© AFPSPARIGI (Francia) - Al Roland Garros Serena Williams torna a partecipare a un torneo dello Slam e centra il successo contro la ceca Krystina Pliskova in due set (7-6 (4), 6-4), con una tuta attillata scende sulla terra rossa di Parigi e la "pantera" del tennis ricorda la Catwoman della DC Comics. Come ogni supereroe anche Serena ritorna più forte che mai dopo un anno e mezzo e una gravidanza difficile.
LA REGINA DEL WAKANDA - «Mi sento come una principessa guerriera, la regina del Wakanda. Vivo da sempre in un mondo fantasy. Ho sempre voluto essere un supereroe. La tuta me l'avevano disegnata prima che uscisse il film», riferendosi a "Black Panther", pellicola della Marvel. L'attesa di vederla al Roland Garros ne è valsa la pena, senza trucchi e indugi Serena si mostra per quello che è ispirando altre donne con la tuta che aiuta la circolazione del sangue (ha avuto problemi di coagulazione): «Per tutte le mamme che come me hanno avuto una dura ripresa dalla gravidanza, eccomi qua. Se posso farlo io, potete farlo anche voi» scrive sui social la tennista americana che con la sua tuta nera ha voluto dimostrare che non importa quanti sacrifici o ostacoli si possano incontrare nella vita e nella carriera, si può ancora scendere in campo e vincere. «Ho voluto parlare di tutti i miei problemi post-parto. L'ho fatto per tutte le mamme che hanno avuto tante storie simili, dar loro una voce. Diciamo gravidanza, ma chiamiamo la nascita miracolo per una ragione, perché è davvero un miracolo». Ora si sente tranquilla Serena William, scesa in campo anche per la piccola Olympia.
Catsuit anyone? For all the moms out there who had a tough recovery from pregnancy—here you go. If I can do it, so can you. Love you all!! pic.twitter.com/xXb3BKDGNF
— Serena Williams (@serenawilliams) 29 maggio 2018