Tennis, Australian Open: Djokovic agli ottavi, si ferma Fognini

Il serbo batte Shapovalov e si assicura di restare numero 1 anche dopo l'Australian Open. L'azzurro cede in quattro set a Carreno Busta
Tennis, Australian Open: Djokovic agli ottavi, si ferma Fognini© AP
3 min

MELBOURNE - Ha regalato due set, Fabio Fognini. Troppo per pensare di rientrare contro Pablo Carreno Busta, che avrà anche sofferto con Luca Vanni, che magari non è ai livelli del 2017 quando arrivò in semifinale allo Us Open, ma l'ha pur sempre battuto sei volte su sei in carriera. E ci sarà un perché. Più lucido, più solido e lineare, Carreno ha vinto 6-2 6-4 2-6 6-4 in due ore e mezza esatte. Lento il primo set del numero 1 d'Italia che subisce un break in apertura di secondo, lo recupera sul 3-3 poi però cede ancora il servizio, un game più in là. Il secondo set si chiude sull'ennesimo diritto impreciso dell'azzurro che commette oltre il doppio dei gratuiti, 58 contro 26: e pesano più dei suoi 40 vincenti, 14 in più dello spagnolo. Il Fognini migliore si vede nei cinque game che lo portano da 0-1 a 5-1 nel terzo set, e poi all'inizio del quarto quando sale 3-0. Ma è troppo attaccabile con la seconda, vince appena 9 punti su 42, e il break subito a zero nel nono game fa il resto. 

Segui l'Australian Open 2019 in diretta

NISHIKORI FACILE - Carreno vince gli ultimi otto punti, eguaglia la sua miglior prestazione in carriera all'Australian Open, e negli ottavi sfiderà per la prima volta Kei Nishikori. Nessuna maratona stavolta per il giapponese, che avanza al quarto turno per la settima volta nella storia del torneo. Il portoghese Joao Sousa rimane in partita di fatto solo per il primo set, serve bene, gioca aggressivo di dritto poi Nishikori, che qui ha raggiunto tre volte i quarti di finale, veleggia verso il 7-6(6) 6-1 6-2.

DJOKOVIC RESTA N.1 - Novak Djokovic si assicura di rimanere numero 1 del mondo anche dopo l'Australian Open 2019 grazie al 6-3 6-4 4-6 6-0 su Denis Shapovalov. "Denis la minaccia" è risultato fedele al soprannome solo nel terzo set, quando Djokovic ha lasciato cinque game di fila. Troppo superiore il livello del serbo per il canadese classe 1999, che con le aperture ampie dei colpi non riesce a contrastare la profondità di palla dell'avversario e finisce per perdere campo.

LA MARCIA DI MEDVEDEV - Djokovic, che ha perso il primo set del suo torneo, raggiunge gli ottavi per la dodicesima volta in carriera a Melbourne e allunga a 18 la serie di vittorie consecutive contro avversari mancini negli Slam. Affronterà per la terza volta Daniil Medvedev che ha battuto due volte su due in carriera. Il russo, sconfitto nelle ultime sei sfide contro un top 10, nomn ha ancora perso un set. Medvedev ha battuto il belga David Goffin 6-2 7-6(3) 6-3 grazie a quattro vincenti in più (31-27), all'81% di punti con la prima e a un controllo notevole del gioco che gli ha permesso di ridurre a 18 i gratuiti contro i 40 dell'avversario. Medvedev diventa così il secondo russo dopo Andrey Kuznetson nel 2016 a raggiungere il quarto turno all'Australian Open dal 2010.


© RIPRODUZIONE RISERVATA