© APMELBOURNE - Dopo quasi 14 ore nelle prime quattro partite, crolla Kei Nishikori. Scende in campo per onor di firma, ma si ritira sotto 6-1 4-1 contro Novak Djokovic. Il serbo, sei volte vincitore dell'Australian Open, raggiunge così la decima semifinale in carriera all'Australian Open, la 34ma in uno Slam. In semifinale, il numero 1 del mondo affronterà Lucas Pouille, il primo francese in semifinale in uno Slam dopo Gael Monfils allo Us Open del 2016.
FAVOLA POUILLE - "Questo è uno dei giorni più belli della mia vita" ha detto Pouille, che ha sconfitto la testa di serie numero 16, Milos Raonic 7-6(4) 6-3 6-7(2) 6-4. "Sono davvero felice, sapevo che sarebbe stata dura. Ho risposto alla grande, ho tenuto il servizio per quasi tutto il match. Non mi sono messo addosso troppa pressione, mi sono goduto il momento" ha detto il francese, entrato in top 10 a marzo del 2018, che ha ritrovato entusiasmo da quando ha scelto come nuovo coach Amelie Mauresmo. Raonic, che nei primi quattro incontri aveva concesso solo cinque palle break e servito un totale di 107 ace, ha rimontato solo una volta in carriera da sotto di due set. Pouille, sempre battuto nei tre precedenti confronti diretti, tiene nel quarto set e sull'ultimo dritto largo di Raonic festeggia un giorno storico. "Mi è successo tanto e velocemente" ha detto Pouille, che in quell'edizione del torneo aveva raggiunto i quarti di finale dopo quelli giocati a Wimbledon qualche mese prima. "Dopo quei risultati, nel 2017 non ho vinto tante partite ma ho comunque chiuso da numero 18 del mondo. L'anno scorso ho perso un po' della mia gioia di stare in campo. Ho iniziato una nuova avventura, ho aggiunto Amelie nel team ed è stato eccezionale. Lei sa tutto di tennis e ha un ottimo carattere".