Australian Open, Alcaraz 'snobba' Sinner: la frase prima del debutto

MELBOURNE (AUSTRALIA) - "Spero di arrivare in finale e di giocarmi il titolo contro Djokovic". Così parla Carlos Alcaraz da Melbourne prima del suo esordio agli Australian Open, dove inizierà sfidando l'esperto francese Richard Gasquet (37enne n.76 Atp) nella notte italiana tra lunedì 15 e martedì 16 gennaio.

Alcaraz 'snobba' Sinner e punta Djokovic

Il 20enne spagnolo (n. 2 del mondo) sembra dunque 'snobbare' Jannik Sinner, che da numero 4 del mondo è inserito nella parte alta del tabellone insieme al serbo (campione in carica) con il quale potrebbe vedersela in semifinale. Eppure Alcaraz dovrebbe fare il tifo per l'azzurro, che potrebbe 'aiutarlo' a riconquistare il primato del ranking Atp a spese di Djokovic (Il murciano tornerà numero 1 del mondo vincendo il titolo; arrivando in finale se Djokovic dovesse perdere al massimo in semifinale; o in semifinale con Nole eliminato ai quarti o prima).

Alcaraz a Melbourne senza Ferrero

"Saperlo è una motivazione extra" ha detto durante il 'Media Day' il campione spagnolo che a Melbourne non potrà contare sul coach Juan Carlos Ferrero, convalescente dopo un'operazione in artroscopia al ginocchio sinistro. "È dura iniziare un grande torneo senza di lui, viaggia con me praticamente sempre; ha saltato solo uno o due eventi l'anno scorso" ha detto Alcaraz, che in questo primo Slam stagionale sarà guidato da Samuel Lopez come già successo lo scorso anno al Queen's. "Sam è un grande allenatore, era il coach di Juan Carlos quando giocava. Credo in lui - ha concluso il talento iberico -. Mi fido di lui al 100%, da Sam ho tanto da imparare".