Sinner arriva a Roma: cosa farà adesso, tutto il programma dei prossimi giorni

«Ho chiamato i miei genitori molto velocemente dopo la vittoria, erano con degli amici a festeggiare. No, che non mi hanno ignorato, dai, però non volevo disturbare la festa». Umile, simpatico, atipico: semplicemente Sinner.  

Sinner, foto di rito

All’indomani dello storico trionfo all’Australian Open, la giornata di ieri come da tradizione è stata dedicata alle foto con l’ambita Norman Brookes Challenge Cup. Immerso nel verde cittadino del Royal Botanic Gardens di Melbourne, a pochi passi dalla Rod Laver Arena, Jannik si è presentato all'appuntamento con un look casual: t-shirt, cardigan, pantalone in drill e scarpe bianche dello sponsor tecnico. La campionessa femminile Aryna Sabalenka aveva invece optato per un vestito bianco, dopo il variopinto vestito rosa floreale della vittoria 2023.

Sinner, quanta semplicità

Durante la premiazione l’omaggio ai genitori è stato una lezione di vita, un riconoscimento quasi inatteso da parte di un ragazzo che protegge i propri affetti. Papà e mamma Sinner non si fanno vedere spesso pubblicamente, anche se nell’ultimo anno il padre Hanspeter è stato più presente nel box. Questo per la gioia del figlio e del suo team, date le ottime doti da chef. 

Sinner ha dormito poco

«Come abbiamo festeggiato? Siamo andati a mangiare insieme, una serata tranquilla. Abbiamo dormito un po' meno del solito, ma dopo una partita finita abbastanza tardi ci sta - le parole di Jannik, contento ma decisamente non assuefatto al primo Slam della carriera - Al ritorno in Italia ci riposeremo un po’ e poi torneremo a lavorare. Questo successo è importante per la mia carriera, ma non cambia niente di quello che sono, rimango un ragazzo semplice». 

Sinner, il sorriso vince

Jannik Sinner è diventato di tutti anche dei milioni di tifosi internazionali che, dopo aver salutato Federer ed essere destinati a fare lo stesso con Nadal e Djokovic, sono affamati come non mai di nuovi idoli. A margine degli scatti con il trofeo, Jannik ha dedicato del tempo a un piccolo fan che lo ha intervistato tra curiosità e consigli. «Da piccolo la mia ispirazione era Roger Federer, per il modo in cui si comporta e per come tratta le persone. Ho sempre ammirato anche lo spirito da guerriero di Rafa. Cosa consiglio a chi vuole fare il tennista? La cosa più importante è sorridere durante il viaggio e circondarsi di belle persone. Se è così hai già vinto». 

Sinner atteso oggi a Roma

Partito da Melbourne, nella notte Jannik ha fatto scalo a Dubai, dove questa mattina partirà alla volta di Roma per atterrare intorno alle 12.40. Non è prevista nessuna accoglienza trionfale per il numero 4 del mondo, che verrà prelevato sottobordo. Già nel pomeriggio odierno l’azzurro potrebbe essere impegnato in alcuni eventi istituzionali, mentre mercoledì farà una conferenza stampa e uno shooting fotografico in uno dei luoghi iconici della città eterna (ancora da decidere). Il piccolo tour de force romano si concluderà giovedì, quando si unirà ai compagni di Coppa Davis per la visita e l’incontro al Quirinale con il presidente Mattarella, inizialmente rinviato dopo il successo dello scorso novembre a Malaga. (Sportface)