Fifa, Pes e Football Manager: il meglio del calcio in videogame

È il gioco più bello e praticato del mondo e da sempre travolge anche i gamer con tanti diversi e fantastici videogiochi
Fifa, Pes e Football Manager: il meglio del calcio in videogame
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Il gioco più bello del mondo. Da praticare in strada o seduti su un divano. In ventidue stretti in un campo appresso a una palla o collegati virtualmente dai quattro angoli del mondo. In una sola parola, il calcio. Non importa che tu sia un amante dell’aspetto manageriale o un fan accanito di tackle, cross o rovesciate: se il tuo mondo è una palla che rotola su un prato verde. 

Capuleti e Montecchi. Guelfi e Ghibellini. Marvel e DC. C’è da sempre, nel mondo, un dualismo dove non ci sono buoni e cattivi: ciò che esiste è solamente la fazione a cui appartieni per affinità, per sentimento, per passione. Ecco il dualismo tra Fifa e Pes è questo e molto di più. Fifa, titolo di punta della Electronic Arts, nasce nel 1993, e adotta come primo testimonial David Platt a cui faranno seguito, nel corso degli anni, i migliori atleti del pianeta. Ronaldinho con sei copertine è il giocatore più presente come testimonial del gioco. Non sono mancati gli azzurri protagonisti: il primo fu Paolo Maldini, nel 1998, passando poi per Vieri, Montella, Totti, Del Piero. L’ultimo, in ordine cronologico, è stato El Shaarawy volto, insieme a Leo Messi, di Fifa 14. L’edizione attuale vede protagonista Reus, fenomeno del Borussia Dortmund: la particolarità sta nel fatto che, per la prima volta, il testimonial sia stato scelto dopo un referendum popolare tra i player. 

Pes, stella polare della Konami e fino al 2001 conosciuto come International Superstar Socce (ISS), fa la sua comparsa nel 1995 e sin da subito si pone come il maggior concorrente di Fifa. Nel 2003 c’è il primo testimonial e la scelta ricade nientemeno che Su Pierluigi Collina: già l’aver scelto il miglior arbitro del mondo come volto del gioco, mostra come Pes voglia staccarsi dal suo alter ego. Se nel tempo non sono mancati testimonial classici, da Messi a Cristiano Ronaldo, da Totti a Goetze, spesso Pes si è distinto proprio per l’immagine di copertina: nel 2014 fu deciso di mettere l’immagine della Champions League mentre quest’anno è dedicato al Barcellona e al Nou Camp. 

Gli amanti dell’aspetto manageriale del gioco avevano trovato il loro mantra già nel 1982, con lo ZX Spectrum, dove si poteva giocare a Football Manager. Prima che la SEGA, nel 2005, ne riprendesse la produzione erano uscite tre edizioni del gioco, assolutamente unico nel suo genere per l’accuratezza del database e l’enorme varietà di campionati, maggiori e minori, con i quali si può giocare. Football Manager è sviluppato principalmente per PC, Mac e per i nuovi dispositivi portatili quali smartphone e tablet.


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