Volley: Video Check, si passa a dieci telecamere

Alle otto già previste vanno ad aggiungersi due nuove microcamere ad alta velocità, montate sopra i pali della rete, che riprenderanno a 178 immagini al secondo le mani dei giocatori sopra la rete per individuare le invasioni.
3 min

ROMA- Grande novità sul fronte Video Check System. A partire da questo week end, con la prima giornata del girone di ritorno di Serie A1, passano da 8 a 10 (più due di servizio) le telecamere per l’instant replay della Lega Pallavolo. Due nuove microcamere ad alta velocità, montate sopra i pali della rete, riprenderanno a 178 immagini al secondo le mani dei giocatori sopra la rete per individuare le invasioni.

 I capitani delle squadre, oltre ai palloni dentro o fuori alle linee perimetrali e agli eventuali falli di servizio (piede del battitore che invade il campo in battuta), da sabato potranno anche chiedere di verificare una invasione a rete, sospetta o effettivamente fischiata dall’arbitro: importante, potranno controllare solamente una invasione contestuale alla chiusura del punto.

In pratica, caso remoto ma possibile, per una singola azione potrebbero essere anche chiamati tre Video Check in sequenza dalle due squadre: fallo al servizio, invasione sulla palla che chiude l’azione, questa stessa palla dentro o fuori. In questo caso l’arbitro addetto al Video Check proporrà al secondo arbitro gli eventuali falli in questa esatta sequenza. La verifica del fallo effettivamente commesso, riscontrato dal replay ad alta velocità, fermerà il controllo delle altre eventuali richieste.

Per il pubblico del palasport e televisivo le diverse chiamate saranno chiaramente intellegibili grazie all’ormai famoso gesto della “C” a mano alzata del capitano della squadra. La semplice “C” mostrata con pollice e indice sarà “In/Out”, “C” sul palmo indicherà il check del servizio, “C” contro l’altro avambraccio la chiamata di controllo invasione.

«Abbiamo già provato questa soluzione delle camere di rete in modo ufficiale nella Del Monte Supercoppa a Trento – spiega l’Amministratore Delegato della Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi – ed ora l’applicheremo su tutti i campi della Serie A1. Eravamo già certi della qualità delle immagini acquisite nel corso dei test dello scorso anno. Volevamo però che gli Addetti Video Check che, ricordo, sono arbitri federali di ruolo B che la Lega Pallavolo ha formato con corsi teorici e pratici prima del Campionato, facessero il giusto training al Video Check solo con 8 telecamere, per valutare il Mikasa dentro o fuori, compito già di per sé impegnativo. Con qualche partita di esperienza alle spalle e preso atto dell’eccellente qualità degli Addetti Video Check, la possibilità di controllo si estende ora a 10 telecamere diverse. Confermo anche che i test stanno continuando per una nuova grande sfida tecnica: il controllo dei tocchi a muro. Sono davvero difficili da identificare per l’alta velocità del pallone e la minima superficie di contatto fra dita e pallone, ma confidiamo di arrivare ad una soluzione positiva nei prossimi mesi».

Il controllo delle invasioni debutterà quindi sabato su tre campi diversi: Verona e Latina, sedi di due anticipi, ma anche al PalaIper di Monza. Con la Del Monte Coppa Italia Final Four di sabato e domenica, la Serie A2 avrà infatti per la prima e unica volta in questa stagione il Video Check a bordo campo, disponibile per Semifinali e Finali.


Acquista ora il tuo biglietto! Segui dal vivo la partita.© RIPRODUZIONE RISERVATA