Castellana Grotte e Santa Croce a punteggio pieno

Dopo tre giornate guidano la classifica i pugliesi, che hanno superato Reggio Emilia, e i toscani corsari a Brescia
Castellana Grotte e Santa Croce a punteggio pieno© Legavolley
27 min

ROMA-BCC Castellana Grotte e Kemas Lamipel Santa Croce si involano a punteggio pieno in testa alla classifica dell’A2 Maschile dopo tre giornate. I pugliesi centrano il terzo successo di fila contro la Conad Reggio Emilia, stesso score per la squadra di Douglas corsara sul campo della Gruppo Consoli McDonald’s Brescia. A due punti dalla vetta la Pool Libertas Cantù che batte in rimonta la Cave Del Sole Lagonegro. Successi interni per la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo sull’HRK Motta di Livenza e per la Delta Group Porto Viro contro la Synergy Mondovì.

TUTTE LE SFIDE-

POOL LIBERTAS CANTÙ – CAVE DEL SOLE LAGONEGRO-

Secondo successo consecutivo da tre punti per il Pool Libertas Cantù che, sul campo amico del PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, batte 3-1 la Cave del Sole Lagonegro, che finora aveva sempre vinto. Un primo set infarcito di errori per i canturini, che si riscattano ampiamente nei successivi tre parziali, nei quali alzano le percentuali di attacco e il muro.

Ancora indisponibile Luca Butti, Coach Matteo Battocchio schiera Riccardo Bortolini come libero, con Manuel Coscione palleggiatore, Matheus Motzo opposto, Tino Hanži? e Felice Sette schiacciatori, e Federico Mazza e Riccardo Copelli centrali. Coach Mario Barbiero deve rinunciare ad Aleksander Maziarz, quindi spazio per Manuel Biasotto in diagonale a Paolo Bonola al centro, con Matteo Pistolesi in cabina di regia, Andrea Argenta opposto, Sebastiano Milan e Paolo Di Silvestre in banda, e Nicolò Hoffer libero.

Inizio di partita in equilibrio fino al turno in battuta di Milan, che piazza un parziale di 0-5 da 8-9 a 8-14, che risulta essere decisivo. Il Pool Libertas prova a rimontare, ma alla Cave del Sole basta tenere in fase di cambiopalla e approfittare degli errori canturini (ben 10 nel parziale) per chiudere (17-25).

A inizio secondo set il Pool Libertas va a +4 grazie ai suoi schiacciatori (9-5). La Cave del Sole non riesce a ricucire lo strappo e Coach Barbiero vuole parlarci su (11-7). Lagonegro prova a rimontare con Di Silvestre (15-12), ma un’invasione di seconda linea di Milan manda Cantù sul +5 (18-13). Le due squadre non indietreggiano di un centimetro, ma un’invasione di piede di Pistolesi convince Coach Barbiero a chiedere il suo secondo time-out (23-17). Al rientro in campo un muro di Copelli rimette il conto set in parità (25-19).

Nel terzo set la partita si infiamma, con azioni lunghe e combattute, e punteggio in parità Il primo strappo favorisce i padroni di casa, con Motzo e Sette che convincono Coach Barbiero a fermare il gioco (12-9). Al rientro in campo due muri su Di Silvestre e un ace di Copelli, e Coach Barbiero è costretto a chiamare il suo secondo time-out (15-9). Il parziale di 10-1 (da 9 pari a 19-10) è decisivo: la Cave del Sole non molla e prova a rimontare, ma Copelli chiude il parziale con una veloce (25-17).

A inizio quarto set il Pool Libertas riprende da dove aveva lasciato: parziale iniziale di 7-1 e punteggio da 3 pari a 10-4. La Cave del Sole prova a rientrare (13-10), ma due errori consecutivi di Milan lanciano Cantù sul +6 (17-11). E’ lo strappo decisivo, e i canturini alzano il muro (saranno 14 alla fine), sul quale si schiantano sia Milan che Argenta (22-13). Ed è ancora il block di Motzo su Di Silvestre a consegnare set e partita ai suoi (25-14).

I PROTAGONISTI-

Matteo Battocchio (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Credo che dopo un primo set così, la prima cosa sia fare i complimenti ai ragazzi perché hanno reagito e messo tanta attenzione in quello che dovevano fare. Bisogna essere onesti: tanti errori sono arrivati quando eravamo già sotto di tanto e abbiamo forzato il servizio per provare a rientrare. Abbiamo sbagliato troppo anche in alcuni momenti del quarto set, ma abbiamo avuto un ritmo di gioco molto buono. Dobbiamo essere sinceri e ammettere che abbiamo giocato contro una squadra che era in difficoltà e che si è allenata poco. Ma a dire la verità anche noi abbiamo avuto alcune emergenze, ma i ragazzi hanno avuto dentro qualcosa di importante e sono stati bravi ».

IL TABELLINO-

POOL LIBERTAS CANTÙ – CAVE DEL SOLE LAGONEGRO 3-1 (17-25, 25-19, 25-17, 25-14)

POOL LIBERTAS CANTÙ: Coscione 3, Sette 9, Mazza 9, Motzo 22, Hanzic 14, Copelli 13, Butti (L), Princi 0, Bortolini (L), Pietroni 0. N.E. Rota, Salvador. All. Battocchio.

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Pistolesi 0, Di Silvestre 9, Bonola 7, Argenta 9, Milan 13, Biasotto 7, El Moudden (L), Hoffer (L), Zivojinovic 0, Beghelli 0, Marini 0. N.E. All. Barbiero.

ARBITRI: Selmi, Mesiano.

NOTE – durata set: 26′, 28′, 22′, 25′; tot: 101′.

BCC CASTELLANA GROTTE – CONAD REGGIO EMILIA-

Arriva la terza vittoria consecutiva per la Bcc Castellana Grotte. Percorso netto per la formazione allenata da Flavio Gulinelli in questo avvio di stagione. Va ko anche la Conad Reggio Emilia nella terza giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile. Finisce 3-1 (25-23, 26-24, 23-25, 25-20) la sfida del Pala Grotte in apertura della domenica del volley. Gioca un ottimo match la New Mater, determinanti i momenti più importanti della gara, in cui i gialloblù dimostrano di tenere meglio, sbagliando poco (solo sei errori in attacco, a fronte del 50% di efficacia) e coinvolgendo tanti giocatori (finiscono in tre in doppia cifra).

Theo Lopes top scorer del match con 20 punti. Nicola Tiozzo si ferma a 16, con il 60% in attacco. Alessio Fiore tocca quota 10, mettendoci anche il 71% di positività in ricezione.

Gulinelli conferma la Bcc vista finora: Izzo regista, Theo Lopes opposto, Fiore e l’ex Tiozzo in banda, Presta e Truocchio al centro, Toscani libero. A guidare Reggio Emilia tre ex: Mastrangelo in panchina, Garnica al palleggio e Scopelliti al centro. Assieme a loro Suraci opposto, Marretta e Cominetti schiacciatori, Zamagni l’altro centrale, Morgese libero.

Parte bene Reggio: 1-4 con due di Zamagni. L’ace fortunato, il block out e la parallela di Suraci per il 4-8. Garnica di prima intenzione (7-12), time out Gulinelli. La Conad resta davanti con Cominetti, la Bcc ci prova con Fiore: 9-13. Theo stappa il Pala Grotte: due per il 13-16. Castellana sale di tono: Theo pizzica la linea (16-17). Reggio tiene: Cominetti piazza la pipe e Suraci l’ace (16-20). Fiore e Tiozzo rialzano la New Mater (19-21), due errori di Reggio per il 21-21. Muro di Tiozzo per il primo vantaggio gialloblù sul 23-22. Theo sfonda: rimonta completata sul 25-23.

Inizia ancora meglio la Conad: 4-7. Castellana si rialza subito: Theo e Tiozzo per il 7-7. In equilibrio costante per tutta la parte centrale. Fiore e Tiozzo non sbagliano, Marretta e Cominetti sì: 13-12. Izzo di seconda, Suraci da seconda: 16-16. Ancora Fiore, ancora Suraci: 18-18. Invasione Scopelliti, break New Mater: 20-18. Palletta Marretta, controbreak Reggio: 20-20. Doppio Theo (22-21), ma Reggio la ribalta fino al 22-24 con il muro di Zamagni. Sembra finita ma così non è. Tiozzo e Izzo a muro per il 24-24, Fiore è una meraviglia dopo uno scambio lunghissimo: 26-24.

Scatta ancora in equilibrio il terzo set: Marretta e il muro di Theo per il 5-5. Castellana allunga con i propri centrali: Truocchio e Presta per il 12-9. Reggio resta nel set con Held (in campo per Cominetti): 13-11. Theo passa, ma la Conad spinge: Marretta e ancora Held per il 14-15. Fiore e Toscani difendono, Tiozzo attacca, Castellana di nuovo avanti: 17-16. Reggio sbaglia qualcosa di troppo, la salva ancora Held: due per il 19-20. Theo e Suraci per il 21-22 con Held ancora decisivo: ace per il 21-23. Suraci piazza il 22-24. Fiore ci mette la pipe, ma Reggio chiude il 23-25.

Mastrangelo sorprende lasciando fuori Held. Altro avvio in bilico: Theo a muro per lo strappo (8-5) e due di Tiozzo per il primo vero break (11-7). Torna Held per Cominetti ma Castellana è in ritmo: muro di Theo (12-7) e Tiozzo in diagonale (15-10). Di nuovo l’11 brasiliano, poi Marretta con un gran colpo: 17-13. La Bcc sembra poter chiudere (tap in di Izzo), la Conad non vuole mollare (Mian in block out): 18-14. Super Theo nel momento giusto: da quattro e da due per il 20-14 e in parallela per il 21-16. Truocchio con lo scatto decisivo (23-17), Tiozzo e l’errore in battuta di Held chiudono il 25-20.

IL TABELLINO-

BCC CASTELLANA GROTTE – CONAD REGGIO EMILIA 3-1 (25-23, 26-24, 23-25, 25-20)

BCC CASTELLANA GROTTE: Izzo 4, Fiore 10, Presta 8, Lopes Nery 20, Tiozzo 16, Truocchio 4, De Santis (L), Santambrogio 0, Capelli 0, Toscani (L). N.E. Zanettin, Borgogno, Arienti. All. Gulinelli.

CONAD REGGIO EMILIA: Garnica 2, Cominetti 10, Scopelliti 5, Suraci 19, Marretta 12, Zamagni 7, Held 11, Morgese (L), Mian 2, Catellani 0. N.E. Cagni, Sesto. All. Mastrangelo.

ARBITRI: Gasparro, Autuori.

NOTE – durata set: 31′, 31′, 32′, 28′; tot: 122′

DELTA GROUP PORTO VIRO – SYNERGY MONDOVÌ-

La Delta Group Porto Viro vince la sua prima gara in Serie A2 Credem Banca superando 3-1 Synergy Mondovì al termine di una gara ricca di suspense e colpi di scena. Il più importante, e probabilmente decisivo, il ribaltone del primo set quando la formazione di casa ha rimontato uno svantaggio di sei lunghezze (13-19) trascinata dai giovani subentrati dalla panchina, su tutti Simone Marzolla, autore di 23 punti complessivi. Tre punti d’oro per il morale, per la classifica, per tutto l’ambiente nerofucsia: con questa boccata d’ossigeno la stagione di Porto Viro può davvero svoltare.


Massimo Zambonin stavolta lancia dall’inizio Gasparini come centrale in coppia con Barone. Confermati gli altri titolari della Delta Group Porto Viro: Fabroni alzatore e Bellei opposto, Mariano e Vedovotto schiacciatori, Lamprecht libero. Francesco Denora Caporusso, tecnico della Synergy Mondovì, schiera Lusetti in diagonale con il nigeriano Nwachukwu, Boscaini-Mazzon in banda, Catena-Ceban al centro, Raffa libero. Arbitrano l’incontro i signori Pierpaolo Di Bari di Fasano e Giuseppe De Simeis di Lecce.

Risposte al centro, Porto Viro le cerca e le trova subito: muro di Gasparini e attacco di Barone per il 3-1. Entra in ritmo l’attesissimo Nwackukwu, la squadra di casa invece sbagliucchia più di quanto dovrebbe (4-6). Protagonisti assoluti i muri: Fabroni dice no all’opposto ospite (7-7), Bellei riconquista il vantaggio (8-7), ma Mondovì torna immediatamente a contatto con Nwachukwwu e Catena (10-10). Incomprensione grave nella metacampo nerofucsia, Zambonin interrompe il gioco (12-14). Imprendibile Nwachukwu, dalla panchina della Delta Group esce Marzolla (12-16). La formazione polesana pare nervosa, disunita, secondo time per coach Zambonin (13-19), che poi inserisce anche Pol (per Vedovotto). Sbava la formazione piemontese, ne approfittano Mariano e Pol (muro) accorciano: 20-22, time Denora. Altro block, di Gasparini (21-22). Errore pesante in attacco di Catena confermato dal check (23-23), murata da urlo di Barone: 24-23, nuova interruzione della panchina ospite. L’ondata nerofucsia arriva a riva: ace di Gasparini, 25-23, 1-0.

Cambio campo, sull’onda dell’entusiasmo Porto Viro conferma Pol e Marzolla in sestetto. Il muro, ancora il muro: Barone e Pol siglano il 3-0, Gasparini ci aggiunge un ace baciato dal nastro per il 4-0. Mondovì in bambola, out Lusetti e Mazzon per Chakravorti e Cianciotta, intanto Marzolla affonda il coltello nella lama: 9-2, time Denora. Sul velluto la Delta Group (12-3, pipe di Pol), Nwachukwu e Catena (muro) provano comunque a rianimare gli ospiti (13-7), Marzolla e Mariano (muro) ne spengono gli entusiasmi sul nascere (16-7). Guerra di posizione, Porto Viro difende la trincea con attenzione altalenante: 20-16 sul turno in battuta di Chakravorti, time Zambonin. Ci crede Mondovì e fa bene, perché Nwachukwu è tornato ad attaccare da altezze siderali: 23-21, seconda interruzione della panchina di casa. Paura, arriva il muro monregalese del 23-22, la patata bollente è nelle mani di Marzolla che però è glaciale (24-22). Errore di Nwachukwu e urlo liberatorio del Palasport di via XXV Aprile: 25-22, 2-0.

Terzo set, Denora lascia in campo Chakravorti e Cianciotta. Equilibrio sottile e gran ritmo da entrambe le parti, Fabroni mette davanti Porto Viro con il block del 9-7, graffi di Barone in attacco e in battuta per il 12-9. Bomba di Mariano dai nove metri, stavolta Denora deve chiamare tempo (15-11). Delta Group in controllo con un Marzolla scintillante, Fabroni infila ancora un ace, preziosissimo: 21-16, time Denora, che toglie Cianciotta per Mazzon. Abbrivio di Boscaini, Zambonin preferisce parlarci subito su (21-18). Ceban (muro) e Nwachukwu, due volte: girano di nuovo fantasmi spaventosi a Porto Viro, 22-22. Mondovì commette due invasioni di fila che sembrano una condanna più che una sentenza, la seconda però viene cancellata dal check. Si riparte dal 23-22, la squadra di casa pasticcia in battuta e in ricezione, incredibilmente 23-24. Vantaggi, Nwachukwu tiene Mondovì con il naso davanti, Mazzon riapre ufficialmente i giochi: 25-27. 2-1.

Denora dà fiducia a Mazzon per il quarto parziale. Punto a punto serrato, la Delta Group cerca di staccarsi con il block di Gasparini dell’8-6, risponde Catena risponde nello stesso fondamentale, 9-9. Sgasata in battuta di Marzolla (12-9), che si ripete con l’attacco vincente del 16-12: time Denora. Mondovì molto fallosa a rete, e poi c’è sempre Marzolla a rovinare tutti i piani piemontesi: muro del 20-15, altra interruzione per Denora. Ospiti aggrappati disperatamente a Nwachukwu, troppo peso per un solo uomo. Sei palle match per la squadra di casa, basta la prima: 25-18, 3-1 Delta Group.

I PROTAGONISTI-

Massimo Zambonin (Allenatore Delta Group Porto Viro)- « La squadra era sul pezzo stasera, il primo set è stato difficilissimo, c’era molta confusione in campo, ma quando le cose non vanno è giusto provare le alternative e i ragazzi usciti dalla panchina stasera hanno risposto benissimo. Dal secondo set abbiamo preso in mano la gara, peccato non averla chiusa prima, ho ancora parecchi dubbi sulla decisione arbitrale che ci ha annullato il 24-22 nel terzo parziale, ma la cosa importante è che nel quarto abbiamo gestito la gara, portandola a casa meritatamente. Sono tre punti importantissimi per respirare e lavorare sereni in vista della trasferta di Bergamo. I giovani? Pol e Marzolla stanno lavorando molto bene in allenamento, come allenatore devo tenerne conto. Oggi c’era bisogno di loro e si sono fatti trovare pronti, faccio i complimenti ad entrambi ».

IL TABELLINO-

DELTA GROUP PORTO VIRO – SYNERGY MONDOVÌ 3-1 (25-23, 25-22, 25-27, 25-18)

DELTA GROUP PORTO VIRO: Fabroni 3, Mariano 10, Gasparini 13, Bellei 3, Vedovotto 0, Barone 8, Penzo (L), Pol 8, Lamprecht (L), Marzolla 23. N.E. Zorzi, Tiozzo Caenazzo, Romagnoli, Sperandio. All. Zambonin.

SYNERGY MONDOVÌ: Lusetti 0, Boscaini 7, Ceban 7, Arinze Kelvin 32, Mazzon 5, Catena 8, Camperi 0, Raffa (L), Chakravorti 3, Fenoglio 0, Cianciotta 5. N.E. All. Denora.

ARBITRI: Di Bari, De Simeis.

NOTE – durata set: 26′, 29′, 35′, 24′; tot: 114′.

GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE-

Vittoria da grande squadra per la Kemas Lamipel Santa Croce di Cezar Douglas che espugna per 3-1 il PalaSanFilippo e si conferma capolista imbattuta, in coabitazione con Castellana Grotte, della serie A2 Credem Banca. Gara ricca di spunti interessanti quella a Brescia, con i “Lupi” che mostrano una buona attitudine mentale ed un ottimo spirito di sacrificio, resistendo mentalmente e fisicamente ai tentativi di rimonta di Tiberti e compagni, andando poi a vincere con merito trascinati da un Walla indiscusso MVP del match. L’inizio di partita della Kemas Lamipel è di quelli che fanno stropicciare gli occhi: Walla scava subito il solco a servizio, Festi è ottimo in attacco e a muro, Colli una sicurezza in ricezione e in fase offensiva. Brescia ci prova con Cisolla e Giannotti, ma dal 6-8 si vola al 12-16 e al 14-21, senza che per i locali ci sia molto da fare. Il set si chiude 19-25 e la gara pare saldamente in mano ad Acquarone e compagni. Nel secondo parziale la musica però cambia, complici anche gli innumerevoli errori al servizio dei “Lupi”. Brescia fa di conseguenza meno fatica e il set procede punto a punto (7-8, 15-16, 20-21), con la Kemas Lamipel comunque padrona dell’inerzia. A deciderlo ci pensa Fedrizzi che, nonostante una serata no dai 9 metri, in attacco è letale e con 9 punti firma il 23-25 ben aiutato da Arasomwan e Walla. Brescia accusa il colpo e l’inizio del terzo set recita un eloquente 4-8 in favore dei “Lupi”. Sembrano quasi i titoli di coda, ma ancora una volta i tanti errori in battuta (9 nel terzo set così come nel secondo), condannano gli ospiti ad una lenta ma inesorabile rimonta con i centrali di Brescia Patriarca ed Esposito a fare la voce grossa in attacco e a muro. Dal 14-16 si passa al 20-21, ma nel finale il pallone non cade più nel campo di Brescia e i locali vanno a vincere 25-23 sfruttando l’ennesima battuta out di Fedrizzi. Nel quarto ci si gioca il tutto per tutto, ma Pace e compagni dimostrano solidità mentale, tanto che fin dall’avvio vanno a mettere sotto i padroni di casa conquistando un buon break di vantaggio (6-8). Brescia non demorde ma il vantaggio dei “Lupi” resta solido (13-16, 18-21), con la partita che sale sempre più di tono fino ad arrivare agli scambi finali, con Fedrizzi che si dimostra attaccante di categoria conquistando il doppio match point sul 22-24. Brescia annulla il primo, Colli spreca il secondo e si va ai vantaggi: qua sale in cattedra il bombardiere della Kemas Lamipel Walla che prima conquista il terzo match point, poi va a trovare il block-out vincente che vale il 24-26 e l’1-3 finale con cui i “Lupi” si aggiudicano il match. Come già detto vittoria di assoluto spessore che fa classifica e morale, ma che deve anche far comprendere dove si può e si deve migliorare, a partite dalla battuta che oggi è stato tallone d’Achille con ben 26 errori, un intero set regalato agli avversari. D’altro canto espugnare un campo così difficile rende onore e merito ad una squadra dal grandissimo potenziale, con giocatori importanti che non dovranno fare altro che continuare sulla strada sapientemente tracciata dal tecnico Cezar Douglas. 
I PROTAGONISTI-

Simone Tiberti (Gruppo Consoli Mcdonald’s Brescia)- « La sensazione è che potevamo fare qualcosa di più stasera: è stato un match tirato, come ci aspettavamo, ma siamo partiti male in attacco nel primo set e anche in avvio di quarto abbiamo sbagliato qualcosa di troppo. Dobbiamo fare meglio in battuta e in ricostruzione, perché, aggiustandoci lì, possiamo portare a casa punti anche in battaglie come queste ».

IL TABELLINO-

GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 1-3 (19-25, 23-25, 25-23, 24-26)

GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA: Tiberti 0, Galliani 11, Patriarca 7, Giannotti 17, Cisolla 14, Esposito 9, Togni (L), Rizzetti (L), Crosatti (L), Franzoni (L), Neubert 0. N.E. Ventura, Seveglievich, Orazi. All. Zambonardi.

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 0, Fedrizzi 21, Arasomwan 9, Bezerra Souza 26, Colli 16, Festi 9, Sposato (L), Pace (L), Menchetti 0, Ferrini 0. N.E. Caproni, Brucini, Giovannetti. All. Douglas.

ARBITRI: Santoro, Serafin.

NOTE – durata set: 27′, 32′, 30′, 35′; tot: 124′.

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO – HRK MOTTA DI LIVENZA-

Cuneo trionfa in casa con Motta, infiammando le tribune del palazzetto con oltre mille spettatori. I ragazzi di coach Serniotti partono subito carichi e con grande lucidità si mantengono avanti per tutto il match, passando sopra ai recuperi parziali da parte dei veneti. Ottima prestazione del regista biancoblù Pedron che ha saputo servire brillantemente i suoi compagni e nota di merito per il libero Bisotto, proverbiale. Mvp di serata lo schiacciatore Alessandro Preti, decisamente sugli scudi stasera.

Lo starting six di Cuneo: Pedron palleggio, Wagner opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Preti e Tallone schiacciatori; Bisotto (L).
Coach Lorizio schiera: Alberini palleggio, Gamba opposto, Luisetto e Biglino al centro, Loglisci e Cattaneo schiacciatori; Battista (L).

Parte di forza Cuneo con Preti in attacco e Wagner al servizio (4-1), poi viene fischiata un’invasione che il videocheck smentisce e sul 6-1 coach Lorizio chiama il primo time out di serata. Motta recupera qualche punto, ma fortunatamente commette errore al servizio. Preti sugli scudi, costringe i veneti sul 14-9 a esaurire i time out a disposizione. Molto bene Wagner in diagonale, buono il turno al servizio di Sighinolfi con un super Francesco Bisotto sia in ricezione che difesa. Gamba insidioso, poi dai nove metri va Codarin, rigore di Tallone  ed è set point (24-18). Coach Serniotti inserisce Filippi per Pedron per alzare il muro. Cattaneo con un mani out annulla il primo set point per Cuneo, poi un errore di Tallone e Pedron torna in campo. Time out per coach Serniotti (24-20). L’interruzione dell’azione con  richiesta di videocheck da parte di Motta sul recupero corretto o meno di Pedron che non riesce ad avere riscontro dall’occhio elettronico, assegna d’ufficio il 25° punto a Cuneo che chiude così il set 25-20.

Iniziano bene i padroni di casa, poi i veneti recuperano (4-4), ma i biancoblù si portano avanti di due punti fondamentali e che danno fiducia. Bravo il regista cuneese a servire i propri compagni: una pipe memorabile di Preti (7-5), un attacco in diagonale di Wagner sul collega di reparto biancoverde e poi due primi tempi di Codarin che fanno il buco nel campo avversario, oltre ad essere intervallati dal time out avversario (10-7). Coach Lorizio sostituisce Alberini con Ferrato al palleggio sul 12-10 e dopo un attacco out dell’opposto Gamba chiama il secondo time out (20-18). Sul 22-18 ritorno in campo di Capitan Botto nel giro dietro per Preti, al servizio Codarin, conclude Tallone. Come nel set precedente la richiesta di videocheck da parte di Motta consegna il set point ai cuneesi (24-19). Dai nove metri si presenta Pedron, mentre a chiudere il parziale 25-19 è l’opposto brasiliano biancoblù che un attacco in diagonale, che viene tenuto e rigiocato in rete da Motta.

Si portano subito avanti i cuneesi con un monster block di Pedron su Loglisci (2-0). Da tenere sotto controllo i veneti sempre pronti, ma i padroni di casa ancor di più. Molto bene al centro Sighinolfi, mentre Wagner e Preti veri trascinatori. Tuttavia i veneti recuperano a metà set (15-15). Niente da fare Preti sugli scudi con una diagonale stretta riporta avanti Cuneo 17-16 e manda dai nove metri il mancino brasiliano Wagner Pereira Da Silva che infiamma il palazzetto con un super ace nel corner di posto uno e costringe coach Lorizio al time out (18-16). Il brasiliano biancoblù sbaglia il servizio e manda Gamba alla battuta, che porta i suoi al 19 pari. Scambio di errori dai nove metri, Gamba, Preti e Secco Costa (21-20). Poi l’ottimo turno al servizio di Codarin vede due muri esemplari di Sighinolfi prima su Cattaneo e poi su Gamba. Entra Botto per Preti sul 24-20, Cattaneo annulla il match point cuneese e manda capitan Biglino al servizio, ma Wagner chiude agilmente 25-21 e consegna la vittoria ai biancoblù.

MVP di serata neanche a dirlo è stato eletto Alessandro Preti con i suoi 12 punti personali e il 57% di attacco.

I PROTAGONISTI-

Roberto Serniotti (Allenatore Bam Acqua S.Bernardo Cuneo)- « Oggi siamo partiti meglio, sicuramente più aggressivi rispetto alla scorsa domenica e come spesso capita il primo set poi segna il corso della partita. Ci sono tuttavia spunti di miglioramento e correzioni che andremo a vedere in settimana in vista del prossimo match. Prendiamo questi tre punti contro una squadra che finora non aveva ancora perso nessun set, battendo Siena e Brescia. Da martedì noi comunque lavoreremo per crescere ancora».

IL TABELLINO-

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO – HRK MOTTA DI LIVENZA 3-0 (25-20, 25-19, 25-21)

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pedron 3, Tallone 7, Sighinolfi 5, Pereira Da Silva 17, Preti 12, Codarin 5, Lilli (L), Filippi 0, Bisotto (L), Botto 0. N.E. Vergnaghi, Rainero. All. Serniotti.

HRK MOTTA DI LIVENZA: Alberini 1, Cattaneo 10, Luisetto 7, Gamba 17, Loglisci 3, Biglino 4, Zaccaria (L), Battista (L), Secco Costa 4, Ferrato 0. N.E. Acuti, Saibene, Morchio, Pugliatti. All. Lorizio.

ARBITRI: Armandola, Pristera’.

NOTE – durata set: 30′, 27′, 33′; tot: 90′.

I RISULTATI-

BCC Castellana Grotte – Conad Reggio Emilia 3-1 (25-23, 26-24, 23-25, 25-20)

Pool Libertas Cantù – Cave Del Sole Lagonegro 3-1 (17-25, 25-19, 25-17, 25-14)

BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-HRK Motta di Livenza 3-0 (25-20, 25-19, 25-21)

Gruppo Consoli McDonald’s Brescia-Kemas Lamipel Santa Croce 1-3 (19-25, 23-25, 25-23, 24-26)

Delta Group Porto Viro-Synergy Mondovì 3-1 (25-23, 25-22, 25-27, 25-18)

Emma Villas Aubay Siena – Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3 (19-25, 21-25, 22-25) Giocata ieri

Ha riposato: Sieco Service Ortona

LA CLASSIFICA-

Kemas Lamipel Santa Croce 9, BCC Castellana Grotte 9, Pool Libertas Cantù 7, HRK Motta di Livenza 6, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 5, Cave Del Sole Lagonegro 5, Conad Reggio Emilia 3, Agnelli Tipiesse Bergamo 3, Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 3, Delta Group Porto Viro 3, Synergy Mondovì 1, Sieco Service Ortona 0, Emma Villas Aubay Siena 0.

1 incontro in meno: Conad Reggio Emilia, Agnelli Tipiesse Bergamo, Sieco Service Ortona

IL PROSSIMO TURNO- 31/10 2021 Ore 18.00-

Cave del Sole Lagonegro – Conad Reggio Emilia Ore 16.00

Agnelli Tipiesse Bergamo – Delta Group Porto Viro

Sieco Service Ortona – BAM Acqua S. Bernardo Cuneo

Kemas Lamipel Santa Croce – Pool Libertas Cantù

Synergy Mondovì – Emma Villas Aubay Siena

HRK Motta di Livenza – BCC Castellana Grotte

Riposa: Gruppo Consoli McDonald’s Brescia


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