Cadono Santa Croce e Castellana Grotte

Nella quarta giornata sconfitte le due leader della classifica. La squadra di Douglas cede al tie break a Cantù ma resta al comando, i pugliesi ko a Livenza. Primi tre punti per Siena che passa a Mondovì
Cadono Santa Croce e Castellana Grotte
31 min

ROMA- Cadono entrambe le squadre che guidavano il campionato di A2 Maschile a punteggio pieno. La quarta giornata è stata fatale alla Kemas Lamipel Santa Croce, che ha ceduto al tie break al cospetto di una ispirata Pool Libertas Cantù. I toscani, con il punto conquistato hanno mantenuto comunque la leadership del campionato. Cade più pesantemente la BCC Castellana Grotte sconfitta in quattro set dall’ HRK Motta di Livenza. Sia Cantù che Livenza si issano al secondo posto al pari dei pugliesi. Vince in cinque set sul campo della Sieco Service Ortona la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo. Risorge l’Emma Villas Siena che, con Montagnani in panchina, conquista i primi tre punti della stagione espugnando Mondovì. Vittoria casalinga dell’Agnelli Tipiesse Bergamo che batte in quattro set la Delta Group Porto Viro. Colpaccio esterno della Conad Reggio Emilia che va a prendersi i tre punti contro la Cave Del Sole Lagonegro.

TUTTE LE SFIDE-

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO- CONAD REGGIO EMILIA-

Bella vittoria della Conad Reggio Emilia contro la Cave Del Sole Reggio Emilia al termine di una sfida che ha visto la squadra di Mastrangelo in controllo nei primi due set e poi costretta a lottare nel terzo dal volitivo tentativo di rientrare il partita della formazione lucana.

Cominetti, con un pallonetto da posto quattro, conquista il quarto punto per Reggio Emilia sorpassando la formazione avversaria (3-4), dopo due incredibili recuperi effettuati da Morgese la formazione lucana manda il pallone fuori (8-9). Zamagni conquista un ace sul punteggio di 10-15 che così porta Conad Volley Tricolore ad allungare, la formazione reggiana conquista un vantaggio di otto lunghezze su Cave Del Sole Lagonegro che subisce diversi attacchi (19-11).  Zamagni con un attacco da posto tre sorprende la difesa avversaria sul punteggio di (22-16), Antonino Suraci cerca di arginare la rimonta avversaria (19-24) che si porta fino ad avere soli tre punti di svantaggio, ma questo non basta a strappare il set ai reggiani che con un punto di Scopelliti portano a casa il primo parziale (21-25); allontanando così le ombre dell’ultimo match perso contro Castellana Grotte.

Il secondo set inizia con un muro per Zamagni su Di Silvestre sul punteggio di 0-2, Antonino Suraci poi da posto due attacca sul lungolinea guadagnandosi il turno di servizio (7-10). Cominetti con un attacco allunga sui lucani che subiscono un distacco di sei punti (9-15), dopo un accenno di recupero da parte di Lagonegro coach Mastrangelo chiama un time out tecnico sul punteggio di 12-16. Zamagni replica il muro dell’inizio del set trovando il ventunesimo punto per la formazione (15-21), il capitano della formazione avversaria Milan conquista un ace trovando l’incrocio delle linee (19-23), Marretta però conclude il secondo set con una pipe sul punteggio di 20-25.

Un inizio di terzo set che ha visto la squadra di Lagonegro provare a scappare via ma è stata subito contrastata da una pipe di Cominetti e un attacco da posto due di Suraci (5-4). Dopo un recupero incredibile di Marretta i compagni non riescono a rimandare nel campo avversario il pallone (7-7), ci pensa Roberto Cominetti a attuare il sorpasso sugli avversari sul punteggio di 7-10.  Marretta con un pallonetto sorprende il muro avversario trovando il quattordicesimo punto (11-14) ma Lagonegro non molla e trova la parità sul 15-15. Cominetti trova un ace trovando nuovamente l’allungo sugli avversari (16-19), ma nuovamente la squadra di coach Barbieri trova il sorpasso (23-22) e coach Mastrangelo si trova costretto a chiamare un time out. Roberto Cominetti trova un ace sul punteggio di 25-26. Con Cominetti al servizio la formazione reggiana chiude il match con un errore avversario (25-27).

IL TABELLINO-

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO- CONAD REGGIO EMILIA 0-3 (19-25, 20-25, 25-27)

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO :  Marini, Biasotto 5, Argenta 15, El Moudden 2, Hoffer (L), Zivoijnovic 1, Beghelli 2, Pistolesi 1 , Di Silvestre 6, Bonola 6, Milan 9  All. Barbiero

CONAD REGGIO EMILIA: Zamagni 9, Catellani, Held, Sesto, Cagni, Scopelliti 8, Cominetti 18, Mian, Garnica 3, Morgese(L), Suraci 7, Marretta 8. All Mastrangelo

Arbitri: Cavalieri, Palumbo.

NOTE: durata set:26’,29’, 34’ tot 89’

SYNERGY MONDOVÌ – EMMA VILLAS AUBAY SIENA-

Dopo il cambio dell’allenatore, con Montagnani in panchina, la Emma Villas Aubay Siena centra il primo successo della stagione, andando a sbancare il PalaManera di Mondovì per tre set a zero. I toscani controllano l’incontro dall’inizio alla fine, terminano la sfida con il 57% in attacco e con ben 10 muri vincenti. Top scorer del match è Samuel Onwuelo con 26 punti all’attivo. Sugli scudi anche Giuseppe Ottaviani e Andrea Mattei, quest’ultimo autore di 5 muri punto.

Primo set- Emma Villas Aubay in campo con Pinelli e Onwuelo sulla diagonale, Ottaviani e Panciocco in banda, Mattei e Rossi al centro, Sorgente libero. Mondovì punta ancora sull’opposto di 215 centimetri Arinze, autore di buonissime prestazioni nelle ultime uscite, che sarà assistito in cabina di regia da Chakravorti; in banda agiscono Mazzon e Boscaini, al centro Ceban e Catena, in seconda linea a difendere c’è Raffa.

I primi punti del match sono proprio dei due opposti: Onwuelo da una parte e Arinze dall’altra. Mattei è abile a muro ad ottenere un punto break che vale il 2-3. Gli risponde Catena al centro. Un paio di ottime difese di Siena su Arinze consentono poi a Onwuelo di chiudere il punto: 4-5. I locali però piazzano tre punti di fila e allungano. Ci pensano Rossi con una veloce e Panciocco a riportare i senesi sul punteggio di parità. Rossi e un bell’ace di Samuel Onwuelo fanno volare i senesi sul +4: 9-13.

Per due volte Pinelli guarda verso il centro e Mattei risponde presente. Il gioco senese scorre fluido, Ottaviani e Rossi mettono giù altri palloni e il divario si amplia (12-18). Il bel muro di Pinelli su Arinze vale il 16-22. Arinze si riscatta nel suo turno di battuta: dai nove metri mette a segno la battuta vincente del 19-22. Dopo il time out richiesto da coach Montagnani Arinze si ripete: 20-22. Onwuelo e l’errore di Arinze danno a Siena il set point. Entrano in campo Ciulli e Kuznetsov. Ottaviani mette giù il pallone che chiude il set sul 21-25.

Onwuelo ha già messo a segno 9 punti, i senesi hanno terminato il primo set con il 60% in attacco.

Secondo set- Siena piazza tre muri vincenti ad inizio set e si guadagna un piccolo vantaggio (5-7). Ancora un muro senese, questa volta l’autore è Samuel Onwuelo che blocca Arinze: il tabellone dice 5-9. Va tutto bene per Siena, che domina a muro e serve anche in maniera positiva, con Samuel Onwuelo che dai nove metri spara l’ace del 6-12. Mattei e Pinelli: altri due muri vincenti per la Emma Villas Aubay Siena al PalaManera. Con Mazzon, Arinze e un tocco del palleggiatore Chakravorti la Sinergy trova punti che le consentono di avvicinarsi nel punteggio: 13-16. E’ molto astuto Giuseppe Ottaviani che con esperienza e sagacia trova il modo di prendersi il punto in una situazione complicata (15-19). Onwuelo e Mattei fanno fare qualche passettino ulteriore agli ospiti con altre schiacciate vincenti. E’ ancora Arinze a caricarsi sulle spalle Mondovì: un suo ace vale il 21-22. Rispondono Ottaviani da posto 4 ed Andrea Rossi che approfitta di una non buona ricezione locale. Ancora Ottaviani a segno: 22-25.

Il secondo set si chiude con un computo di 7 muri vincenti a 0 per i senesi, tre dei quali messi a segno da Andrea Mattei.

Terzo set- Si riparte con un altro muro-punto di Mattei e con Riccardo Pinelli che continua a guardare con profitto al centro. Rossi è autore di una bella veloce. Panciocco in lungolinea trova lo spiraglio per il punto del 10-11. Set equilibrato, con Mondovì che per prima arriva ai 15 punti con Mazzon (15-14). I locali allungano con un ace del solito Arinze: 18-15. I locali ora sbagliano assai poco, Boscaini in diagonale è autore di un punto pregevole. Gli ospiti si portano ad un passo con il pallonetto di Ottaviani (23-22). Bravo Mattei in battuta sul 24-24, Ottaviani approfitta della ricezione sbagliata di Mondovì e schiaccia il punto che vale il match point. Mondovì ribalta tutto e un set point dei piemontesi viene salvato da Onwuelo (26-26). Va ancora Onwuelo a segno, per il secondo match point senese (26-27). La chiude Onwuelo (30-32).

IL TABELLINO-

SYNERGY MONDOVÌ – EMMA VILLAS AUBAY SIENA 0-3 (21-25, 22-25, 30-32)  

SYNERGY MONDOVÌ: Chakravorti 5, Boscaini 9, Ceban 3, Arinze Kelvin 21, Mazzon 13, Catena 2, Fenoglio (L), Lusetti 1, Raffa (L), Cianciotta 0. N.E. Gecchele, Camperi. All. Denora.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinelli 3, Ottaviani 10, Rossi 9, Onwuelo 26, Panciocco 8, Mattei 10, Tupone (L), Ciulli 0, Kuznetsov 0, Sorgente (L), Iannaccone 0. N.E. Agrusti, Mazzone. All. Montagnani.

ARBITRI: Rossi, Prati.

NOTE – durata set: 27′, 31′, 39′; tot: 97′.

HRK MOTTA DI LIVENZA – BCC CASTELLANA GROTTE-

L’HRK Motta Di Livenza conquista una prestigiosa vittoria contro la capolista BCC Castellana Grotte e sale questa sera al secondo posto della classifica. La vittoria della squadra di Lorizio è stata netta ed inequivocabile. La formazione ospite è riuscita, per merito dei veneti, ad entrare in partita soltanto nel terzo set, approfittando di una pausa dei padroni di casa. Si è trattato però soltanto di una fiammata perché, trascinati da Gamba, i biancoverdi hanno ripreso in mano il match e chiuso senza troppi patemi nel quarto.

Ottima partenza quella di Livenza, con Gianluca Loglisci pressochè perfetto 25-20.  Non cambia la musica nel secondo periodo di gioco con i leoni a dettare il ritmo e conquistare cosi il parziale 25-17. Cambia registro la BCC nel terzo set, conquista il vantaggio da subito e rispedisce al mittente tutti i tentativi di rientro biancoverdi. Al cardiopalma invece la quarta frazione con Castellana che parte forte ma Motta che rientra prepotentemente in battuta e fa suoi così tre importantissimi punti.

Il muro di Luisetto apre il set 1-0, il primo minibreak di vantaggio è un attacco out di Tiozzo 4-2, spreca Biglino 4-4. Loglisci sfonda il muro e conquista lo scambio lungo 6-4. Gamba continua ad essere sentenza in parallela 11-6. Theo Lopez continua a far male in diagonale 15-12 ma sul 17-12 deve fermare tutto coach Gulinelli. Un infermabile Loglisci gioca sul muro e ottiene il 19-12, Gamba ne infila due di seguito 23-17, per il primo set ball 24-18 c’è l’ingresso di Saibene, Alberini lascia Loglisci a muro a uno ed è punto facile e set 25-20.

Gamba con la diagonale stretta apre le danze 1-0, Motta con il turno al servizio di Loglisci tenta la fuga 7-3. Luisetto non sbaglia in primo tempo 10-5, cartellino verde per Tiozzo che ammette il tocco sull’attacco di Gamba 16-12. Gamba continua a martellare dai nove metri e Motta gioca bene 15-8, Cattaneo scardina il muro pugliese e conquista il diciottesimo punto 18-10. Nuovamente Loglisci a punto 23-16, Gamba ricama l’ace del set point 24-16 poi sbaglia Theo Lopez e consegna il set ai biancoverdi 25-17.

Gianluca Loglisci è positivo in diagonale 3-2, con il muro di Alberini mette di nuovo il naso avanti l’HRK 6-5, non molla la BCC che passa nuovamente in vantaggio 11-13. Gamba si improvvisa alzatore per Cattaneo che trova la parità 15-15, Castellana trova il break di vantaggio e dimostra di voler riaprire la partita 18-20. Sull’errore di Gamba trova quattro set ball Castellana Grotte 20-24 che chiude il parziale con un muro 20-25.

Ancora una volta Gamba positivo in diagonale 2-1, gli ospiti passano avanti grazie al pallonetto di Fiore 4-5. Borgogno sfrutta il muro biancoverde 7-10, sul 9-13 deve fermare tutto coach Lorizio al rientro piazza l’ace Gamba 11-13, di nuovo ace e diagonale per il numero 5 biancoverde 13-13 ma c’è Theo Lopez a dire di no ai leoni 13-16. Cattaneo sistema un pallone dal coefficiente di difficoltà altissimo e Gamba spolvera le dita del muro 19-18. Preziosismo di Alberini per Gamba di talento 21-19, attacco out di Theo Lopes che porta tre match ball ai leoni, chiude la partita Gamba in pallonetto 25-21.

IL TABELLINO-

HRK MOTTA DI LIVENZA – BCC CASTELLANA GROTTE 3-1 (25-20, 25-17, 20-25, 25-21)

HRK MOTTA DI LIVENZA: Alberini 0, Cattaneo 12, Luisetto 7, Gamba 29, Loglisci 13, Biglino 6, Zaccaria (L), Battista (L), Saibene 0, Acuti 0, Ferrato 0. N.E. Pugliatti, Secco Costa, Morchio. All. Lorizio.

BCC CASTELLANA GROTTE: Izzo 0, Fiore 5, Presta 4, Lopes Nery 23, Tiozzo 2, Truocchio 5, De Santis (L), Toscani (L), Santambrogio 0, Borgogno 8, Zanettin 0, Capelli 0. N.E. Arienti. All. Gulinelli.

ARBITRI: Brunelli, Clemente.

NOTE – durata set: 30′, 26′, 28′, 32′; tot: 116′.

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – POOL LIBERTAS CANTÙ-

Secondo tie-break in quattro partite per il Pool Libertas Cantù, ma risultato opposto rispetto a quanto successo alla prima giornata contro la BAM Acqua San Bernardo Cuneo: i canturini espugnano infatti il PalaParenti di Santa Croce dopo più di due ore di battaglia sportiva giocata punto a punto. Terza partita consecutiva utile per i ragazzi di Coach Matteo Battocchio che li proietta in seconda posizione in compagnia della BCC Castellana Grotte e della neopromossa HRK Motta di Livenza.

Ancora indisponibile Luca Butti, Coach Matteo Battocchio schiera Riccardo Bortolini come libero, con Manuel Coscione palleggiatore, Matheus Motzo opposto, Tino Hanži? e Felice Sette schiacciatori, e Federico Mazza e Riccardo Copelli centrali. Coach Cezar Douglas risponde con Alessandro Acquarone in regia, Francisco Wallyson Bezerra Sousa opposto, Leonardo Colli e Michele Fedrizzi in banda, Martins Arasomwan e Roberto Festi al centro, e Domenico Pace libero.

A inizio primo set la Kemas Lamipel prova subito a scappare con Wallyson e Colli (6-3), ma due attacchi consecutivi di Sette riportano il Pool Libertas sotto (6-5), e un attacco in rete di Arasomwan mette il punteggio in parità a quota 9. Altri due attacchi consecutivi di Sette e Cantù va a +2, con Coach Douglas a chiamare time-out (13-15). Al rientro in campo i canturini allungano ancora con un ace di Copelli (13-17). Santa Croce non molla e prova a rientrare, aiutata anche dagli errori dei canturini (18-20), ma un muro di Motzo su Wallyson e una veloce di Copelli convincono Coach Douglas a fermare di nuovo il gioco (18-22). Al riento in campo i conciari tornano sotto, ed è il turno di Coach Battocchio di parlarci su (20-22). Al rientro in campo il cambiopalla canturino funziona alla perfezione, e Motzo mette a terra la palla che chiude il set (21-25).

Nel secondo set il turno al servizio di Wallyson piazza un parziale di 4-0 che convince Coach Battocchio a fermare il gioco (8-5). Al rientro in campo è Sette a portare sotto i suoi (8-7). Un ace di Acquarone riporta la Kemas Lamipel a +3 (12-9). Festi mura Motzo ed è +4 interno (15-11). Colli attacca out, e il Pool Libertas è di nuovo sotto (16-14). La battuta di Acquarone è velenosa, e Coach Battocchi chiama il suo secondo time-out (21-16). Nel finale di set sale in cattedra Fedrizzi, ma è un muro di Colli su Copelli a chiudere, mettendo il conto set in parità (25-18).

A inizio terzo set è Copelli a lanciare i suoi (1-4), ma Festi riporta tutto in parità a quota 5. Un attacco out di Wallyson permette al Pool Libertas di prendere un break di vantaggio (6-8), ma il turno in battuta di Arasomwan ribalta la situazione (11-10). Si prosegue lottando punto su punto e palla dopo palla, ma nessuna delle due squadre riesce ad allungare fino al nuovo turno dai nove metri di Arasomwan, che lancia di nuovo i suoi sul +3 (21-18). Sembra essere lo strappo decisivo, ma uno scatenato Motzo al servizio riporta sotto i suoi (21-20). Altro turno letale al servizio, questa volta di Wallyson, che consegna ai conciari il set point, realizzato poi da Colli (25-22).

Nel quarto set il Pool Libertas allunga subito, con Coach Douglas a fermare subito il gioco (6-10). E’ il solito Arasomwan a riportare sotto i suoi con un gran turno in battuta (11-12). Sempre dai nove metri, è Colli a rimettere il punteggio in parità a quota 14. Si lotta palla su palla, con continui capovolgimenti di fronte, ma con nessuna delle due squadre che riesce a prendere più di un punto di vantaggio. Il turno in battuta di Colli sembra spezzare l’equilibrio, ma una diagonale di Motzo manda il set ai vantaggi. È Copelli con un attacco e un muro (saranno 4 alla fine per lui) su Wallyson a consegnare il set a Cantù e mandare il match al tie-break (25-27).

Nel quinto e decisivo set è il Pool Libertas ad allungare con il turno al servizio di Coscione (4-7). Un ace di Motzo convince Coach Douglas a chiamare time-out (7-11). Cantù continua a premere sull’acceleratore, ed è uno scatenato Motzo (34 punti con il 54% in attacco, 3 ace e 6 muri) a mettere a terra la palla della vittoria canturina (10-15).

I PROTAGONISTI-

Matteo Battocchio (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Due punti inaspettati all’inizio perché siamo veramente in grossa difficoltà. Voglio fare veramente i complimenti ai ragazzi perché sono proprio bravi: stanno lavorando tra mille difficoltà di organico, eppure danno tutto quello che anno. Anche oggi, ad un certo punto sembrava persa, e sono riusciti a riprenderla con le unghie, soffrendo e reagendo di squadra. Sono veramente orgoglioso di quello che stanno facendo ».

IL TABELLINO-

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – POOL LIBERTAS CANTÙ 2-3 (21-25, 25-18, 25-22, 25-27, 10-15)

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 3, Fedrizzi 15, Arasomwan 9, Bezerra Souza 18, Colli 16, Festi 9, Sposato (L), Pace (L), Ferrini 0, Caproni 0. N.E. Giovannetti, Brucini, Menchetti. All. Douglas.

POOL LIBERTAS CANTÙ: Coscione 0, Sette 10, Mazza 4, Motzo 34, Hanzic 10, Copelli 17, Bortolini (L), Butti 0, Rota 0. N.E. Trovò, Pietroni, Princi. All. Battocchio.

ARBITRI: Oranelli, Rolla.

NOTE – durata set: 29′, 25′, 31′, 32′, 15′; tot: 132′.

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – DELTA GROUP PORTO VIRO-

Non bella, ma pratica. L’Agnelli Tipiesse bada al sodo, vince 3-1 la prima partita in casa, la seconda consecutiva. Porto Viro, trascinata da un Fabroni in versione “highlander”, fa sudare non poco, ma si deve arrendere ad un avversario che sa soffrire e lo dimostra mettendo sul campo una versione diesel.
Si comincia e gli orobici appaiono contratti pagando, forse, anche un pizzico di legittima emozione. Tanto che la parità, nel cuore del parziale, giunge solo a quota 16. Non è altro che l’abbrivio ad un testa a testa in cui risulta decisivo l’ingresso al servizio di Mancin: il suo ace porta al 24-22 prima del vantaggio firmato Larizza. Se i rossoblù erano apparsi farraginosi in avvio, la sensazione resta tale alla ripresa delle ostilità tanto che il contrattacco rimane assente ingiustificato e Bellei si carica sulle spalle i compagni. L’opposto dei veneti mette a terra addirittura 12 palloni contro 1 a testa di Pierotti e Terpin. Il – 6 con cui Bergamo subisce l’1-1 non è che la conseguenza. Sembra un controsenso, eppure i padroni di casa reagiscono nel terzo set nonostante addirittura 14 errori. A spaccare il discorso, riportando prima in parità e poi al sorpasso ci pensa Padura Diaz (MVP della sfida) con un turno dai 9 metri impreziosito da tre sassate (due di fila per il 22 ed il 23-21). Una volta avanti Cargioli e compagni impongono finalmente il ritmo fin dal primi scambi del quarto periodo (12-9 errore di Barone, 15-12 griffato Finoli) e piazzano i titoli di coda, di fatto, con tre acuti di Larizza.

I PROTAGONISTI-

Giacomo Bellei (Delta Group Porto Viro)- « Essere stati punto a punto e in vantaggio nel terzo set contro una squadra come Bergamo significa che abbiamo fatto una prestazione di spessore, con continuità ed efficienza. Dobbiamo trovare fiducia partendo da ciò che abbiamo fatto di buono oggi e riuscire a mettere la stessa intensità in ogni gara. Sappiamo qualcosa in più sulla nostra forza e sul nostro gioco, questa è la base su cui lavorare ».

IL TABELLINO-

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – DELTA GROUP PORTO VIRO 3-1 (25-23, 19-25, 25-23, 25-18)

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Finoli 5, Terpin 13, Larizza 15, Padura Diaz 16, Pierotti 10, Cargioli 6, De Luca (L), Mancin 1, D’Amico (L). N.E. Baldi, Abosinetti, Cioffi, Ceccato. All. Graziosi.

DELTA GROUP PORTO VIRO: Fabroni 1, Mariano 8, Gasparini 9, Bellei 24, Vedovotto 10, Barone 6, Penzo (L), Lamprecht (L), Zorzi 0, Pol 0, Marzolla 2. N.E. Romagnoli, Sperandio, Tiozzo Caenazzo. All. Zambonin.

ARBITRI: Papadopol, Sessolo.

NOTE – durata set: 29′, 34′, 32′, 29′; tot: 124′.

SIECO SERVICE ORTONA – BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO-

Bella sfida quella andata in scena fra Sieco Service Ortona e BAM Acqua San Bernardo Cuneo con la formazione piemontese, guidata dall’ex di turno Matteo Pedron, capace di venir fuori nel tie break dopo un match che ha visto le due squadre equivalersi nelle belle giocate ma anche negli errori. Seconda vittoria consecutiva per la squadra di Serniotti che ora guarda con fiducia al proseguo della stagione. Terza sconfitta consecutiva invece per la Sieco Service Impavida Ortona che comunque può trarre sensazioni positive dalla prestazione da considerarsi alla fine positiva.

La Sieco sfrutta l’arma del servizio potente Pessoa, Santangelo e Cappelletti ma anche il servizio più intelligente e chirurgico di Del Frà. La strategia funziona, la ricezione di Cuneo va spesso in difficoltà ma gli ortonesi non riescono a concretizzare le free-ball che ne derivano e, la gara, salvo un paio di strappi per l’una e per l’altra squadra, danza sempre su una sottile linea di equilibrio. Proprio quando gli Impavidi sembrano aver trovato il ritmo giusto, ecco che arriva il solito calo di concentrazione.

Fatale il calo patito nel quarto set, quando i Ragazzi Impavidi vincevano 16-12 ma non sono stati in grado di gestire il vantaggio. Bravi gli avversari a crederci fino alla fine e a raddrizzare un set che poi farà da apripista alla vittoria finale della gara.

Alla fine arriva un punto importantissimo proprio in considerazione della forza degli avversari. Peccato perché il bottino pieno era a portata di mano. La squadra è in crescita e come dice Coach Lanci, il bicchiere questa sera è mezzo pieno: «È stata una buona partita. Siamo riusciti ad esprimerci ad alti livelli nonostante qualche passaggio a vuoto. Stiamo seguendo il nostro percorso verso la crescita. La squadra partita dopo partita gioca sempre meglio. È vero, un po’ di delusione c’è. Avremmo potuto portare a casa i tre o i due punti. Siamo una squadra che lotterà per mantenere la categoria e loro invece lottano per la promozione. Per questo vedo il bicchiere mezzo pieno questa sera».

Con Piazza ancora indisponibile, ma che procede spedito sulla via del completo recupero, coach Nunzio Lanci ripropone la diagonale formata dal palleggiatore Del Frà e dall’opposto Santangelo. La scelta per gli schiacciatori di posto quattro è ricaduta sulla coppia Pessoa/Cappelletti mentre al centro ci sono Capitan Elia e Fabi. Libero Fusco.

Lo starting six di Cuneo: Pedron palleggio, Wagner opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Preti ed il rientrante Botto schiacciatori mentre il libero è Bisotto.

Primo Set che si apre con al servizio Pessoa per la Sieco. Il primo punto, però va a Cuneo bravo a giocare sul muro ortonese 0-1. Fabi pareggia subito il conto, con un identico mani-fuori 1-1. Sbaglia l’appoggio al centro Codarin e Ortona mette il muso avanti 1-2. Una doppia fischiata a Pedron vale il punto del 4-2 per i padroni di casa. La Sieco non sfrutta due free-ball e subito arriva la punizione. Contrattacco piemontese e gara di nuovo in pareggio 4-4. Stavolta Pessoa sbaglia il servizio 8-8.  Muro di Elia e doppio vantaggio ortonese 11-9. Sighinolfi chiude Pessoa e stavolta il doppio vantaggio è ospite 12-14. Wagner la spara fuori e la Sieco torna a galla 14-14. Ace di Del Frà per il 17-15. Pessoa la tira fuori dai nove metri 18-17. Wagner firma il punto del sorpasso 20-21. Invasione fischiata a Del Frà, Cuneo va sul 21-23. Sighinolfi ferma Pessoa e si va al set point sul 21-24. Ci prova la Sieco a dare un dispiacere agli avversari ma devono arrendersi con il minimo scarto e consegnare il primo parziale 23/25.

Il Secondo Set si apre con l’errore al servizio di Cuneo che però pareggia subito i conti con Preti: 1-1. Santangelo firma il sorpasso 3-2. Muro solitario di Fabi 8-5.  Preti mette in seria difficoltà la ricezione dei padroni di casa tanto da mettere a segno un recupero 12-11. Santangelo prova a far ripartire i suoi 13-11. Santangelo ancora fermato dal muro 15-15. Fermato dal muro il tentativo al centro di Fabi 17-17. Pessoa la butta in rete dai nove metri 18-18. Arriva il vantaggio ospite grazie a Preti 18-19. Santangelo aggiusta una palla non proprio perfetta di Del Frà e la Sieco torna in vantaggio 20-19. Cappelletti sfonda il muro avversario 22-19. Ace di Preti 23-22. Wagner poi pareggia i conti 23-23. Santangelo ferma Wagner 24-23. Cappelletti sbaglia il set point direttamente dai nove metri 24-24. Pessoa sfiora le mani del muro 25–24. Ed è Pessoa che al secondo tentativo riesce a sfondare il muro e portare a casa il secondo set 26-24.

La Sieco torna al servizio nel Terzo Set con il solito Pessoa va al servizio ma forza troppo e la palla termina lunga 0-1. Anche Fabi sbaglia il servizio 2-2. Muro di Cappelletti su Wagner 4-2. Muro di Sighinolfi e gara ancora in equilibrio 6-6. Out il servizio di Sighinolfi 9-10. Out anche il servizio di Santangelo 10-12. Muro di Fabi 14-15. La Pipe di Cuneo spiazza il muro ortonese 16-18. Stavolta il potente servizio di Wagner finisce fuori 17-20. Ace per Pessoa 19-21. Fuori l’appoggio di Botto che non trova le mani del muro ortonese 22-23. Il muro di Fabi ristabilisce la parità 23-23. Cuneo però non ci sta e di prepotenza trova il set point 23-24. Fabi attacca bene al centro e si va ancora ai vantaggi 24-24. Il videocheck conferma il punto per la Sieco 25-25. Preti mette a segno il punto del 25-26. Wagner sbaglia il servizio ed è ancora parità 26-26. La palla attaccata da Cuneo sembrerebbe fuori ma l’arbitro vuol controllare l’azione al videocheck. Il punto va alla Sieco 27-26. È Cappelletti a regalare il primo punto della stagione alla Sieco 28-26.

Il primo punto del quarto set è a tinte bianco-azzurre con Fabi 1-0. Pessoa murato 2-2. Elia pizzica la linea con il suo attacco al centro 5-4. Ace di Cappelletti 6-4. Pessoa trova buon gioco col muro avversario 9-6. Cappelletti va per l’11-7. Cappelletti tira la bordata del 13-9. Santangelo la mette dentro 16-12. Si rifanno sotto gli ospiti e sul 17-15, Nunzio Lanci decide che è meglio fermare il gioco. Ace di Sighinolfi e Cuneo è ad un passo 18-17Santangelo tira il 19-18 ma il divario è colmo. La Sieco non può più permettersi distrazioni. Cuneo è più efficace in difesa e la ricostruzione è perfetta 19-20. Santangelo fermato dal muro 20-22. La palla pizzica l’incrocio delle righe e così Cuneo arriva ad un passo dal tie-break. 22-24. Cappelletti ci prova e il suo muro vale il 23-24. Fabi ci ha preso gusto e ferma ancora a muro Wagner 24-24. Pessoa tira lungo la palla decisiva e si va al tie break 24-26.

Quinto Set. Il tie-break parte con Pessoa pronto dai nove metri. Fabi risponde al punto di Cuneo 1-1. Preti 2-3. Doppio vantaggio ospite 2-4. Del Frà tocca la palla a muro 3-6. Fuori l’attacco di Santangelo 3-7. Si va al cambio di campo sul punteggio di 5-8. Fabi tiene la Sieco in partita 8-10. Santangelo trova le mani di Preti a muro 9-10. Preti sbaglia il servizio 11-12. Santangelo cerca le mani del muro ma non le trova ed è Match point. Fischiata l’invasione aerea a Del Fra e Cuneo si aggiudica due punti su tre.

IL TABELLINO-

SIECO SERVICE ORTONA – BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO 2-3 (23-25, 26-24, 28-26, 24-26, 11-15)

SIECO SERVICE ORTONA: Del Fra 5, Pessoa 19, Fabi 15, Santangelo 21, Cappelletti 17, Elia 5, Benedicendi (L), Di Silvestre 0, Fusco (L), De Paola 0, Bulfon 0. N.E. Lanci, Piazza, Molinari. All. Lanci. Banca

ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pedron 0, Botto 14, Sighinolfi 8, Pereira Da Silva 23, Preti 29, Codarin 5, Lilli (L), Vergnaghi 0, Tallone 8, Filippi 0, Bisotto (L). N.E. Rainero. All. Serniotti.

ARBITRI: Feriozzi, Gasparro.

NOTE – durata set: 29′, 33′, 44′, 38′, 22′; tot: 166′.

I RISULTATI-

Agnelli Tipiesse Bergamo-Delta Group Porto Viro 3-1 (25-23, 19-25, 25-23, 25-18);

Sieco Service Ortona-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 2-3 (23-25, 26-24, 28-26, 24-26, 11-15);

Kemas Lamipel Santa Croce-Pool Libertas Cantù 2-3 (21-25, 25-18, 25-22, 25-27, 10-15);

Synergy Mondovì-Emma Villas Aubay Siena 0-3 (21-25, 22-25, 30-32);

Cave Del Sole Lagonegro-Conad Reggio Emilia 0-3 (21-25, 20-25, 25-27);

HRK Motta di Livenza-BCC Castellana Grotte 3-1 (25-20, 25-17, 20-25, 25-21)

Ha riposato: Gruppo Consoli McDonald’s Brescia

LA CLASSIFICA-

Kemas Lamipel Santa Croce 10, BCC Castellana Grotte 9, HRK Motta di Livenza 9, Pool Libertas Cantù 9, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 7, Conad Reggio Emilia 6, Agnelli Tipiesse Bergamo 6, Cave Del Sole Lagonegro 5, Gruppo Consoli McDonald's Brescia 3, Delta Group Porto Viro 3, Emma Villas Aubay Siena 3, Sieco Service Ortona 1, Synergy Mondovì 1.

Note: 1 Incontro in meno: Conad Reggio Emilia, Agnelli Tipiesse Bergamo, Gruppo Consoli McDonald's Brescia, Sieco Service Ortona;

IL PROSSIMO TURNO- 07/11/2021 Ore: 18.00

Agnelli Tipiesse Bergamo-Kemas Lamipel Santa Croce;

BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Gruppo Consoli McDonald's Brescia;

Emma Villas Aubay Siena-Cave Del Sole Lagonegro;

Conad Reggio Emilia-HRK Motta di Livenza;

BCC Castellana Grotte-Synergy Mondovì;

Delta Group Porto Viro-Sieco Service Ortona Ore 16:00

Riposa: Pool Libertas Cantù


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