Bergamo batte Santa Croce, Castellana sola al comando

Vittoria degli uomini di Graziosi nel big match di giornata, i pugliesi faticano ma superano Mondovì, per Cuneo tre punti contro Brescia, per Siena seconda vittoria consecutiva con Lagonegro
Bergamo batte Santa Croce, Castellana sola al comando
31 min

ROMA- Il quinto turno di A2 Maschile ha fatto registrare il successo dell’Agnelli Tipiesse Bergamo nel big match di giornata contro la Kemas Lamipel Santa Croce. Il successo dei lombardi lancia in solitaria in vetta alla classifica la BCC Castellana Grotte che supera con qualche patema Synergy Mondovì. Alle spalle dei pugliesi sale anche la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo vittoriosa in casa contro la Gruppo Consoli McDonald's Brescia. Successo di carattere e determinazione della Conad Reggio Emilia che rimonta dallo 0-2 per imporsi al tie break il match contro l’HRK Motta di Livenza. Prosegue la risalita della Emma Villas Siena dopo il cambio di panchina. Gli uomini di Montagnani hanno battuto stasera la Cave Del Sole Lagonegro. Si ferma ancora la Sieco Service Ortona superata in quattro set la Delta Group Porto Viro.

TUTTE LE SFIDE-

CONAD REGGIO EMILIA – HRK MOTTA DI LIVENZA-

Bella vittoria in rimonta della Conad Volley Tricolore nella quinta giornata di andata al PalaBursi di Rubiera contro la HRK Motta di Livenza. La squadra di Mastrangelo rimonta da 0-2 e finisce per imporsi al tie break trascinata da Held (20 punti per lui).

L’incontro inizia con una Conad Reggio Emilia che subisce gli attacchi avversari (2-4), coach Mastrangelo è costretto a chiamare time out sul punteggio di 2-7 per motivare i suoi ragazzi, il time out da i suoi frutti con il punto di Scopelliti, che così toglie i reggiani dalla rotazione. Volley Tricolore riparte e ricuce parzialmente il gap creato da Motta di Livenza con attacchi: punto di Suraci e Scopelliti (8-10), i muri dei trevisani fanno male a Reggio Emilia che è costretta nuovamente a chiamare un time out tecnico (12-18). Questa volta è Conad Volley Tricolore a murare gli avversari portandosi sul 15-20, il set si conclude però con la vittoria di HRK Motta di Livenza sul punteggio di 19-25.

L’inizio del secondo set vede le formazioni giocare punto a punto buttandosi su ogni pallone (3-3), coach Lorizio chiama un time out tecnico sul punteggio di 6-6. Due sostituzioni per Reggio Emilia, entrano Mian e Held per provare a dare una scossa alla squadra di casa (10-13), Held appena entrato con due attacchi punto riduce il vantaggio avversario a una sola lunghezza (13-14), sul punteggio di 14-18 Reggio Emilia chiama un time out tecnico. HRK Motta di Livenza continua ad allungare il vantaggio sui padroni di casa portandosi sul 17-21 con un attacco di Gamba. Cominetti con una parallela da posto quattro conquista il diciottesimo punto per Conad Volley Tricolore (18-22), ma questo non basta a strappare il set a Motta di Livenza che sfrutta il primo set point utile e chiude il set sul punteggio di 19-25.

Simone Scopelliti con un muro e Garnica con un pallonetto di seconda intenzione aprono il set (2-2), sul punteggio di 6-5 coach Lorizio chiama un time out dopo un ace del capitano di Reggio Emilia, Fernando Garnica. Durante il turno al servizio di Cominetti arrivano gli attacchi punto di Scopelliti e Held (10-7), il muro di Reggio Emilia dice no agli avversari e porta le squadre sul punteggio di 13-10. Reggio Emilia prova a scappare e a riaprire il match e Motta di Livenza chiama un time out tecnico sul punteggio di 19-14, anche coach Mastrangelo chiama time out tecnico dopo pochi minuti (21-17). Simone Scopelliti ferma l’attacco di Motta di Livenza mandando al servizio Mian (23-18). Il terzo set si conclude con la vittoria dei padroni di casa per 25-20.

Nell’inizio di quarto set le squadre si danno battaglia portandosi immediatamente sulla parità (4-4), il sorpasso di Motta di Livenza arriva sul punteggio di 8-9 ma arriva subito il contro sorpasso di Volley Tricolore e coach Lorizio chiama time out (12-9). Motta di Livenza recupera il vantaggio creato dai padroni di casa portandosi a meno uno, così coach Mastrangelo chiama time out (18-17), sul 20-20 le squadre si ritrovano in parità con Motta di Livenza che vuole chiudere la partite a e Conad Reggio Emilia che vorrebbe riaprire il match. Garnica, Cominetti e Mian danno vita ad un’azione che porta le squadre sul punteggio di 22-21 portando gli avversari al secondo time out del set. Mian con un muro infiamma il palazzetto ma Motta di Livenza risponde agli attacchi dei reggiani e sul 24-23 anche coach Mastrangelo chiama il secondo time out. Sfida all’ultimo respiro per le formazioni visto che Reggio Emilia chiude il set sul 26-24 portando le squadre al tie break.

Il capitano della formazione reggiano sul punteggio di 3-2 conquista il punto con un palleggio di seconda intenzione, Motta di Livenza conquista un break di vantaggio che però viene subito recuperato dai reggiani che si portano sul 6-6 grazie anche ad un muro fuori innescato da Mian. Nicola Sesto, vice capitano della formazione trova un muro che motiva tutta la squadra e carica il pubblico 8-8. Un ace di Loglisci porta gli avversari ad un break di vantaggio e obbliga coach Mastrangelo ad un time out tecnico (9-11). Sono due attacchi di Tim Held che portano le formazioni sul 13-13 e gli ospiti a chiamare time out, ma è Tim Held a chiudere il match con un ace (16-14)

IL TABELLINO-

CONAD REGGIO EMILIA – HRK MOTTA DI LIVENZA 3-2 (19-25, 19-25, 25-20, 26-24, 16-14)

CONAD REGGIO EMILIA: Garnica 4, Cominetti 10, Scopelliti 10, Suraci 5, Marretta 0, Zamagni 3, Cagni (L), Held 20, Morgese (L), Catellani 0, Sesto 3, Mian 10. N.E. Cantagalli. All. Mastrangelo.

HRK MOTTA DI LIVENZA: Alberini 4, Cattaneo 16, Luisetto 5, Gamba 26, Loglisci 16, Biglino 10, Zaccaria (L), Battista (L), Secco Costa 1, Acuti 2. N.E. Ferrato, Saibene, Morchio, Pugliatti. All. Lorizio.

ARBITRI: Spinnicchia, Turtu’.

NOTE – durata set: 26′, 28′, 28′, 31′, 23′; tot: 136′.

BCC CASTELLANA GROTTE – SYNERGY MONDOVÌ-

Terza vittoria su tre partite casalinghe, quarto successo nelle prime cinque gare in stagione: riparte decisa, dopo lo stop di Motta, la Bcc Castellana Grotte. Battuta la Synergy Mondovì nella quinta giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile: finisce 3-0 (25-20, 25-22, 26-24) al Pala Grotte di Castellana con la formazione allenata da Flavio Gulinelli che conserva l’imbattibilità interna e va in solitaria in vetta alla classifica.

Prestazione solida per la New Mater capace di guidare tecnicamente e tatticamente la gara nei primi due set contro un Mondovì comunque frizzante (grazie soprattutto all’opposto Kelvin Arinze miglior realizzatore dell’incontro con 19 punti) e caparbia nel ribaltarla nel finale del terzo annullando pure due set ball ai piemontesi. Dimostrazione di carattere e determinazione per una squadra che ritrova il successo e si prepara così ad una seconda parte del girone di andata particolarmente intensa e densa di insidie.

Andrea Truocchio è top scorer per la Bcc Castellana con 11 punti (unico in doppia cifra) e 3 muri (fondamentale che fa registrare un 11 di squadra a fine gara).

Una novità nel Castellana. Gulinelli dall’inizio con Borgogno per capitan Fiore e con Izzo al palleggio, Theo opposto, Tiozzo in banda, Truocchio e Presta centrali, Toscani libero. Mondovì risponde con Chakravorti regista, Arinze opposto, Boscaini e Mazzon schiacciatori, Ceban e Catena centrali, Raffa libero.

Inizio in equilibrio e primo break Bcc sul 10-7, col muro di Truocchio e proprio sul turno in battuta di Borgogno. Inizio senza particolari strappi e secondo break pugliese sul 16-12 con Theo e Borgogno. Il 15 gialloblù stoppa Arinze per il 17-12, Ceban stoppa Theo per il 17-14. Theo e Arinze si riscattano per il 19-15. Mondovì risale con Ceban e Mazzon (19-17), Castellana allunga di nuovo con Borgogno e Tiozzo (21-17). Il muro di Catena (22-20) non spaventa la Bcc: due errori di Mondovì e il muro di Presta per il 25-20.

Si riparte con Mondovì avanti (0-2), ma con qualche errore di troppo proprio dei piemontesi: 7-7. Truocchio a muro lavora bene per il 10-10, Mondovì allunga con Boscaini per il 12-14. Tiozzo con la palletta accende Castellana, il Pala Grotte risponde: 14-14. Presta e due volte Truocchio per il vantaggio Bcc sul 19-17. Theo non trema, Arinze neppure: 20-19. Castellana spinge e lo chiude: Presta e Tiozzo per il 22-19, Theo a tutto braccio per il 23-20, Theo in primo tempo per il 25-22.

Mondovì ricomincia con Lusetti per Chakravorti. Truocchio per Castellana (5-2), Boscaini e Ceban per Mondovì: 7-7. La Bcc allunga per prima: Presta e Borgogno per il 9-7, Truocchio per l’11-8. La Synergy non si arrende e la ribalta con il turno in battuta di Arinze: ace per l’11-14. Fiore per Tiozzo è la mossa di Gulinelli, ma Mondovì insiste: Arinze e Catena per il 12-16. Alzare il volume è la mossa del Pala Grotte: due di Theo per rialzarsi, il muro di Truocchio, ancora Theo per il 17-17. Arinze tiene il ritmo e accelera di nuovo per Mondovì: due per il 18-21. Due anche di Fiore per restare nel set (20-21). Catena prova a spezzare la rimonta Bcc (21-23), Arinze pizzica la linea sul 22-24. Sembra chiusa, ma Mondovì si sfalda sul più bello: i due muri di Fiore chiudono il 26-24.

IL TABELLINO-

BCC CASTELLANA GROTTE – SYNERGY MONDOVÌ 3-0 (25-20, 25-22, 26-24)  

BCC CASTELLANA GROTTE: Izzo 3, Tiozzo 8, Presta 7, Lopes Nery 9, Borgogno 7, Truocchio 11, De Santis (L), Toscani (L), Santambrogio 0, Fiore 3, Capelli 0. N.E. Zanettin, Arienti. All. Gulinelli.

SYNERGY MONDOVÌ: Chakravorti 1, Boscaini 8, Ceban 4, Arinze Kelvin 19, Mazzon 9, Catena 6, Fenoglio (L), Lusetti 1, Raffa (L), Cianciotta 0, Meschiari 0, Camperi 0. N.E. Gecchele. All. Denora.

ARBITRI: Talento, Colucci.

NOTE – durata set: 24′, 30′, 31′; tot: 85′.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA – CAVE DEL SOLE LAGONEGRO-

Siena dà continuità al proprio percorso e dopo la vittoria centrata al PalaManera di Mondovì conquista altri tre punti preziosi nella sfida interna contro Lagonegro. Finisce 3-1 per la squadra allenata da coach Paolo Montagnani. Ottime le prestazioni di Andrea Mattei, assoluto dominatore a muro, di Onwuelo e Ottaviani. Buonissima la prova di Ivan Kuznetsov (16 punti per lui), esordio senese per Simone Parodi.

Primo set C’è la novità costituita dalla presenza dello schiacciatore russo Ivan Kuznetsov nella squadra titolare senese. Con lui in banda Giuseppe Ottaviani. La diagonale palleggiatore-opposto è formata da Pinelli e Onwuelo, al centro ci sono Mattei e Rossi, il libero è Sorgente.

Si gioca subito su buoni ritmi, sul taraflex si vede un bel volley. Onwuelo va a segno chiudendo un paio di giocate difficili. Kuznetsov si fa apprezzare per una bella pipe. Pinelli cerca con profitto anche al centro Mattei e Rossi. Dall’altra parte della rete Argenta è immediatamente “on fire” (per lui già 7 punti nel primo set) e in più occasioni riesce ad eludere muro e difesa senesi. Poi sale in cattedra Ottaviani, autore di tre punti senesi alla metà del set. Si arriva sul pareggio anche sul 17-17 con una giocata a segno di Andrea Rossi. Il punto break per i padroni di casa arriva grazie a buoni posizionamenti del muro biancoblu, è poi Onwuelo a chiudere la giocata che vale il 18-17. Entra in campo anche Simone Parodi, ultimo acquisto in casa della Emma Villas Aubay. Ottaviani mette giù il 23-22. Milan spara fuori la pipe, è 24-22 per Siena. Andrea Rossi mura ed è 25-22.

I senesi hanno attaccato con il 67% e hanno ricevuto con il 71% di positività. Per Onwuelo 7 punti e il 71% in attacco.

Secondo set Mattei-show all’inizio del secondo set. Il centrale di Siena realizza tre punti immediati per la squadra di casa. Ancora Mattei a segno, stavolta con un servizio vincente: 9-7. Un’altra pipe di Kuznetsov dà il +3 a Siena: 11-8. Siena allunga, approfittando pure di alcuni errori in attacco della Cave del Sole. Quando Ottaviani mette a segno un ace il punteggio è sul 15-9. Ancora Mattei ispiratissimo a muro: 19-13. Lagonegro piazza però un parziale di 2-8 e centra il punto del pareggio con il muro di Bonola: 21-21. E’ nuovamente Mattei a togliere le castagne dal fuoco con un altro muro vincente (per lui 8 punti nel secondo set). Milan sbaglia, poi Siena sfrutta subito l’occasione per portarsi sul 2-0 chiudendo il set sul 25-21.

Terzo set Mattei e Ottaviani sono protagonisti anche in avvio di terzo set. Onwuelo risolve una situazione difficile con una ottima giocata. Onwuelo centra proprio l’incrocio delle righe per il 19-18 senese. Grande muro di Pinelli e la Emma Villas Aubay vola sulle ali dell’entusiasmo. Ma due murate del team ospite riportano il punteggio sulla parità: 21-21. Bene Kuznetsov: 22-21. Ottaviani mette giù il pallone del 24-23. Con il punto di Argenta si va ai vantaggi. Vince Lagonegro 27-29.

Quarto set Ottima attenzione a muro e Siena vola via sul 10-5 in avvio di quarto set. Mattei conferma ancora di stare vivendo una giornata super, un altro suo muro porta il punteggio sul 12-7. Onwuelo è superlativo e si prende gli applausi degli spettatori presenti al PalaEstra. Lagonegro trova un paio di punti al centro. Con due punti di Sebastiano Milan Lagonegro si avvicina (16-13). Ottaviani trova il mani-out del muro lucano, ora sono quattro i punti di vantaggio dei padroni di casa. Kuznetsov torna a marchiare il suo timbro con una pipe (18-14). Ancora Onwuelo protagonista, è attento a muro e chiude un punto nel quale il muro toscano si era opposto più volte agli attacchi ospiti (19-14). Siena scappa via con il muro di Samuel Onwuelo (21-15). Ancora Kuznetsov a segno, poi ci pensa Onwuelo ancora in una situazione non semplice. E’ match point, la chiude Mattei con un ace che vale il 25-19.

IL TABELLINO-

EMMA VILLAS AUBAY SIENA – CAVE DEL SOLE LAGONEGRO 3-1 (25-22, 25-21, 27-29, 25-19)

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinelli 3, Ottaviani 15, Rossi 10, Onwuelo 18, Kuznetsov 16, Mattei 15, Tupone (L), Sorgente (L), Ciulli 0, Parodi 0, Panciocco 0. N.E. Agrusti, Mazzone, Iannaccone. All. Montagnani.

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Pistolesi 7, Di Silvestre 5, Bonola 5, Argenta 23, Milan 15, Biasotto 4, El Moudden (L), Hoffer (L), Beghelli 0, Armenante 9, Marini 1, Zivojinovic 0. N.E. Maziarz. All. Barbiero.

ARBITRI: Cruccolini, Rolla.

NOTE – durata set: 25′, 31′, 37′, 28′; tot: 121′.

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE-

Gianluca Graziosi aveva chiesto una prestazione convincente sul piano del gioco. La sua Agnelli Tipiesse prende alla lettera il coach come meglio non avrebbe potuto. Arriva così un 3-0 netto che porta Santa Croce a perdere la vetta della classifica. Prova d’alto livello per i rossoblù, ora a – 1 dai biancorossi, con punte d’eccellenza nei singoli, da Terpin a Pierotti fino all’MVP Larizza.
Kemas Lamipel parte stranamente male al servizio con tre errori nei primi quattro turni (sette a fine set), Bergamo ne approfitta e scappa ma non riesce per ben due volte a tenere il + 5 (15-10 cartellino rosso agli ospiti e 19-14 firmato Pierotti). Arasomwan ferma Cargioli per l’aggancio a 23, ma prima Pierotti e poi Padura Diaz non sbagliano in attacco e fissano il vantaggio. L’essere letale dai nove metri, prerogativa prima di oggi dei toscani, si trasforma nell’arma con cui i rossoblù spaccano il secondo parziale: Padura Diaz prima (15-13) e Pierotti poi (17-14) spianano la strada per un finale sancito nuovamente dallo schiacciatore di Fano, punta di un’efficacia offensiva che si attesta al 59% con tutti gli effettivi sopra il 50. Incanalato il discorso l’Agnelli Tipiesse tiene aperto il gas nel terzo: un doppio servizio vincente di Larizza, poi un attacco poderoso dello stesso centrale per il 12-9 inaugura la serie di quattro punti consecutivi. Il 16-9 è un vantaggio che i padroni di casa trasformano in un margine per gestire. Seconda vittoria consecutiva in casa (la terza addizionando il blitz di Siena) dopo il 3-1 a Porto Viro. Ma stavolta, oltre alla quantità, c’è anche tanta qualità.

IL TABELLINO-

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 3-0 (25-23, 25-21, 25-17)

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Finoli 1, Terpin 15, Larizza 9, Padura Diaz 12, Pierotti 9, Cargioli 6, Abosinetti (L), Mancin 0, D’Amico (L). N.E. Baldi, De Luca, Cioffi, Ceccato. All. Graziosi.

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 1, Fedrizzi 16, Arasomwan 5, Bezerra Souza 10, Colli 6, Festi 4, Sposato (L), Pace (L), Ferrini 2. N.E. Caproni, Riccioni, Brucini, Giovannetti, Menchetti. All. Douglas.

ARBITRI: Prati, Bassan.

NOTE – durata set: 36′, 32′, 35′; tot: 103′.

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO – GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA -

Bella vittoria della Bam Acqua S.Bernardo Cuneo. Capitan botto e compagni infuocano il palazzetto con gli oltre 1.100 spettatori nella quinta giornata del campionato di serie A2 contro Brescia. Dall’altra parte del campo i tucani di coach Zambonardi colgono subito al balzo quel lieve calo dei biancoblù nel secondo set, ma con gran dimostrazione di compattezza ed equilibrio i padroni di casa recuperano e con un’efficienza in miglioramento del muro si portano in vantaggio. Cuneo conquista il match con grande prestazione di tutta la squadra, con l’elezione di Lorenzo Codarin a MVP di serata.

Lo starting six di Cuneo: Pedron palleggio, Wagner opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Preti e Botto schiacciatori; Bisotto (L).

Coach Zambonardi schiera: Tiberti palleggio, Giannotti opposto, Patriarca ed Esposito al centro, Galliani e Cisolla schiacciatori;  Franzoni (L).

Cuneo avanti subito 3-1 con il muro di Capitan Botto su Giannotti, con un ottimo turno al servizio di Preti, sul 6-1 coach Zambonardi chiama il videocheck dopo un’altra ottima prestazione a muro per Cuneo con Codarin ai danni di Esposito. Si torna in campo ed è ancora Preti ad andare dai nove metri e subito dopo mettere a terra il settimo punto con una pipe da manuale. Cambio palla e Brescia si fa sotto; sul 9-8 coach Serniotti richiama i suoi. Il gioco prosegue punto a punto, entrambe le formazioni fallose a muro e si arriva al 20-14 con due punti consecutivi da parte dell’opposto brasiliano. Sul 23-17 entra Filippi per Pedron ad alzare il muro, al servizio Wagner. Uno scambio interminabile, che si conclude con il muro di Preti su Giannotti e coah Zambonardi sul primo set ball per i cuneese chiama il secondo time out. Con un attacco in diagonale è Wagner a sentenziare il 25-17.

Nel secondo set sono gli ospiti a partire avanti, poi il primo tempo di Codarin sul 7-8 manda preti dai nove metri che mette a segno l’ace del pareggio (8-8). Il gioco prosegue punto a punto. Sull’11-12 il muro di Capitan Botto su Galliani, che gli consegna il turno al servizio, ma termina in rete. Che carambolata il 13° punto per i biancoblù, il muro di Codarin arriva dopo una serie di salvataggi da parte di entrambe le squadre. La super diagonale di Wagner sul 14-15 costringe la panchina bresciana a chiamare il time out. Alcuni scambi e sul 15-18 è coach Serniotti a chiedere tempo per parlare con i suoi. Con il palazzetto che tiene il ritmo per tutto il tempo i padroni di casa cercano di assottigliare il divario. Il primo videocheck del secondo set è a favore di Cuneo, che rettifica l’invasione a rete fischiata a Preti (19-21). Entra Filippi per Pedron sul 20-22. Cisolla segna il 20-24 e il tecnico cuneese usa l’ultimo tempo tecnico a disposizione. Si torna in campo e Galliani manda out la battuta dai nove metri (21-24). Cisolla chiude 25-21 per i tucani.

I cuneesi scendono con maggior piglio, trovando una miglior sincronia ed efficacia a muro (11-7). Non lasciano nulla al caso le due formazioni. L’ace di Esposito su Bisotto porta Brescia a -1 (15-14). Subito dopo l’errore dello stesso centrale bresciano che manda capitan Botto dai nove metri, il quale prima mette un ace sulla linea di fondo campo ravisata dal videocheck e -subito dopo anche lui falloso (17-15). Recupera Alessandro Preti in attacco e manda Sighinolfi al servizio, che da l’input per una parallela sensazionale da parte di Wagner e coach Zambonardi chiama il time out (19-15). Si torna in campo ed è ace per Sighinolfi che fa il solletico alla linea di fondo campo in zona 5. Venturini per Galliani al servizio (20-16). Il primo tempo di Codarin e manda Wagner alla battuta sbaglia. Preti conquista il 22-17 e va al servizio dove trova l’ace. Dentro Filippi per Pedron. Il primo set ball è di Codarin a muro su Giannotti. Sul 24-20 rientra Pedron. Chiude 25-20 capitan Botto con un attacco in diagonale.

Partono protagonisti i due centrali cuneesi; al servizio bene Sighinolfi, poi il muro di Codarin su Esposito che manda nuovamente il compagno di reparto dai nove metri che tuttavia dà il meglio nell’azione con due difese provvidenziali, così come Pedron ed infine il 2-0 è di Wagner. Un paio di scambi poi il brasiliano alla battuta, rigioca Brescia con Giannotti, ma una super difesa di Bisotto permette a Pedron di aprire su Preti ed è 4-1. Come nel set precedente i muri biancoblù fanno male, come quello di Wagner su Giannotti che vale l’11-5 e il time out per Brescia. I tucani rosicchiano punti e con il muro di Cisolla su Botto del 12-8 coach Serniotti chiama il primo tempo tecnico discrezionale. Il gioco continua punto a punto, con i padroni di casa che mantengono il +4 e poi allungano con Codarin sugli scudi prima con il primo tempo e poi a muro 16-10. Neubert per Tiberti sul 16-11 per qualche scambio. L’attacco di seconda di Pedron del 18-12. Entra Filippi per lui per alzare il muro, per uscire sul 18-13 con Pedron che va al servizio, ma sbaglia anche lui dai nove metri. Videocheck chiesto dalla panchina tucana sul 20-15, ma l’attacco di Wagner è punto. Sul 20-16 entra Crosatti per Patriarca. Continua a macinare punti l’opposto brasiliano, così come Preti e Codarin (23-18). L’attacco out di Giannotti vale il primo match ball per Cuneo (24-18) ed infine l’ace di Preti che consegna la vittoria per 3-1 alle aquile biancoblù.

I PROTAGONISTI-

Lorenzo Codarin (Bam Acqua San Bernardo Cuneo)- « Noi fin da subito avevamo l’obiettivo di portare a casa questa partita, importante per classifica e morale. Loro squadra ostica, l’anno scorso abbiamo faticato in tutte e tre le partite giocate. Era importante iniziare bene, infatti i set dove abbiamo iniziato bene in battuta sono andati alla grande ed è stato più facile portarli a casa. Merito ai ragazzi, alla squadra, ed è anche grazie a loro se sono riuscito a giocare bene. Giochiamo da squadra, ci aiutiamo a vicenda ed è quello l’importante».

Roberto Zambonardi (Allenatore Gruppo Consoli Brescia)- « Ogni domenica vedo qualcosa di buono in più, ma dobbiamo di certo fare meglio in battuta. È evidente che siamo ancora in fase di crescita e stiamo affrontando un momento di campionato difficile, incontrando di seguito Santa Croce, Cuneo e domenica prossima Castellana, tre tra le favorite per la promozione. Bisogna avere pazienza, giochiamo contro squadre forti e il campionato è lungo. Occorre non demoralizzarsi per le sconfitte e continuare il nostro percorso: stiamo ancora seminando e io resto fiducioso che questa squadra raccoglierà i frutti che merita ».

IL TABELLINO-

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO – GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA 3-1 (25-17, 21-25, 25-20, 25-18)

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pedron 2, Botto 6, Sighinolfi 3, Pereira Da Silva 24, Preti 25, Codarin 13, Lilli (L), Filippi 0, Bisotto (L), Tallone 0. N.E. Vergnaghi, Rainero, Cardona Abreu. All. Serniotti.

GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA: Tiberti 2, Galliani 15, Patriarca 4, Giannotti 12, Cisolla 11, Esposito 8, Ventura (L), Franzoni (L), Crosatti 0, Neubert 0. N.E. Orazi, Seveglievich. All. Zambonardi.

ARBITRI: Vecchione, Pasciari.

NOTE – durata set: 24′, 27′, 25′, 25′; tot: 101′.

DELTA GROUP PORTO VIRO – SIECO SERVICE ORTONA-

La vittoria della svolta. Potrebbe esserlo davvero per la Delta Group Porto Viro, che nella quinta giornata di Serie A2 Credem Banca supera 3-1 la Sieco Service Ortona e centra così il secondo successo in campionato. Le avvisaglie della riscossa nerofucsia c’erano già state a Bergamo, dove Fabroni e compagni avevano offerta una prestazione di alto livello ma non avevano raccolto punti. Stasera contro Ortona è arrivato anche il risultato, ottenuto con una rimonta fatta di carattere, di testa e di gioco, dopo un primo set buttato via a forza di errori.

Non c’è Massimo Zambonin sulla panchina della Delta Group Porto Viro. Al suo posto Nicola Baldon che propone al via Fabroni alzatore e Bellei opposto, Pol e Vedovotto schiacciatori (Mariano out per problemi al ginocchio), Barone e Gasparini in posto tre, Lamprecht libero. Il tecnico della Sieco Service Ortona Nunzio Lanci schiera Piazza-Santangelo sulla diagonale, Pessoa-Cappelletti in posto quattro, Elia-Fabi al centro, Fusco libero. Arbitrano la gara Michele Marotta di Prato e Antonella Verrascina di Roma.

Nel segno di Pol il primo mini-allungo di Porto Viro, Fabroni dal conto suo ci mette un gran giro di battute: 7-4, time Lanci. Subito la reazione di Ortona che sfocia nel 7-7 di Santangelo, il sorpasso ospite matura poco dopo con il muro di Fabi: 10-11. Squadra di casa in difficoltà sul turno al servizio di Fabi, 11-14, tempo richiesto da Baldon. Serve un colpo di reni alla Delta Group, ci pensa Fabroni dai nove metri (ace del 16-17), ma Ortona – che ha cambiato Cappelletti con De Paola per la ricezione ed Elia con Di Silvestre per la battuta – si riprende il maltolto con Pessoa (17-20). Due ruggiti di Bellei, attacco e ace per il 20-21, due errori polesani (20-23), in mezzo le interruzioni comandate da Lanci e Baldon. Ortona con tre palle set nelle mani (21-24), Porto Viro ne annulla una, la seconda, tesissima e confusissima, la mette giù Cappelletti: 22-25, 0-1.

Cambio campo, padroni di casa ancora un po’ arrugginiti (4-6). Bellei e Barone (ace) cambiano l’inerzia (7-6), le squadre continuano a correre fianco a fianco per un pezzettino, quindi il morso di Pol al servizio (11-9) e la sbavatura di Piazza al palleggio: 14-11, time Lanci. Con intelligenza Vedovotto (15-11), di forza Pessoa (16-14), la Delta Group è sotto pressione ma trova ancora il grimaldello giusto nel servizio di Fabroni, a segno due volte per il 19-15. Si alza il muro nerofucsia, Bellei stampa il 23-16, gustoso antipasto del (meritato) pareggio: 25-19, 1-1.

Perfetto equilibrio in apertura di terzo set, lo spezza Pol con la doppietta del 12-10, Ortona sostituisce Cappelletti con De Paola, mossa che nell’immediato non paga, anzi: Porto Viro – che propone Penzo come libero per la difesa – scappa 14-10. Provano ad amministrare adesso i nerofucsia, sostenuti da una linea di ricezione pressoché impeccabile e da un Vedovotto molto ispirato: block e pallonetto vincente, 21-16, time Lanci. Tra gli abruzzesi fa capolino Bulfon, che entra per dare consistenza al muro e fa centro al primo tentativo: 22-20, interviene Baldon. Nel momento del bisogno la certezza della Delta Group si chiama Bellei (24-21), di Pol invece la firma che certifica il sorpasso: 25-22, 2-1.

Quarta frazione, partenza lanciata di Porto Viro con Fabroni e Barone in versione muraglia cinese: 8-4, time per Lanci che ha già sostituito Cappelletti con De Paola. Ace di Vedovotto, Ortona cambia anche il regista, Del Fra rileva Piazza (9-4). Pericolose rilassatezze polesane, Vedovotto risveglia l’ambiente con una serie di ceffoni ben assestati, in attacco e soprattutto a muro: 16-11, time Lanci. In disarmo gli ospiti (fuori anche Pessoa per Di Silvestre), la formazione di casa passeggia con nonchalance sulle ceneri dell’avversario (20-11). Finale sereno e di assoluto controllo, mentre il Palasport di Porto Viro applaude convinto una squadra che sembra essersi finalmente scrollata di dosso paura e polvere: 25-16, 3-1 Delta Group.

I PROTAGONISTI-

Marco Fabroni (Delta Group Porto Viro)- « L’obiettivo di stasera era confermarci, esprimerci sullo stesso livello della trasferta di Bergamo, direi che ci siamo riusciti alla grande e abbiamo meritato questa vittoria. La tensione e il fatto che loro sbagliassero poco ci hanno messo in difficoltà nel primo set, abbiamo fatto diversi errori ed era quasi inevitabile perdessimo. Anche se eravamo un po’ destabilizzati, siamo stati bravissimi a recuperare fin dal secondo parziale con l’atteggiamento e la giusta concentrazione. Se siamo a un punto di svolta? Ci vuole tempo, abbiamo tanti giocatori fuori e allenarsi è difficile, ma ce la stiamo mettendo tutta ».

IL TABELLINO-  

DELTA GROUP PORTO VIRO – SIECO SERVICE ORTONA  3-1 (22-25, 25-19. 25-22. 25-16 )

DELTA GROUP PORTO VIRO: Fabroni 6, Zorzi n.e., Gasparini 6, Vedovotto 14, Marzolla n.e, Pol 15, Lamprecht (L), Barone 9, Penzo (L), Romagnoli n.e., Mariano n.e., Bellei 24, Sperandio n.e., Tiozzo n.e. All.Zabonin

SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONAFabi 9, Pessoa 11, Di Silvestre, Benedicendi (L) n.e., De Paola 2, Fusco (L), Santangelo 21, Del Fra, Bulfon 1, Molinari n.e., Elia 9, Cappelletti 8, Piazza. All.Lanci

Arbitri: Marotta, Verrascina

Note: Durata set: 31’,24’ 21’, 24’ Tot: 100’

I RISULTATI-

Agnelli Tipiesse Bergamo-Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-23, 25-21, 25-17);

BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Gruppo Consoli McDonald's Brescia 3-1 (25-17, 21-25, 25-20, 25-18);

Emma Villas Aubay Siena-Cave Del Sole Lagonegro 3-1 (25-22, 25-21, 27-29, 25-19);

Conad Reggio Emilia-HRK Motta di Livenza 3-2 (19-25, 19-25, 25-20, 26-24, 16-14);

BCC Castellana Grotte-Synergy Mondovì 3-0 (25-20, 25-22, 26-24);

Delta Group Porto Viro-Sieco Service Ortona 3-1 (22-25, 25-19, 25-22, 25-16) Riposa: Pool Libertas Cantù

LA CLASSIFICA-

BCC Castellana Grotte 12, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 10, Kemas Lamipel Santa Croce 10, HRK Motta di Livenza 10, Agnelli Tipiesse Bergamo 9, Pool Libertas Cantù 9, Conad Reggio Emilia 8, Delta Group Porto Viro 6, Emma Villas Aubay Siena 6, Cave Del Sole Lagonegro 5, Gruppo Consoli McDonald's Brescia 3, Sieco Service Ortona 1, Synergy Mondovì 1.

Note: 1 Incontro in meno: Agnelli Tipiesse Bergamo, Pool Libertas Cantù, Conad Reggio Emilia, Gruppo Consoli McDonald's Brescia, Sieco Service Ortona;

IL PROSSIMO TURNO- 4/11/2021 Ore: 18.00-

Sieco Service Ortona-Emma Villas Aubay Siena;

Kemas Lamipel Santa Croce-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo Ore 16-00;

Gruppo Consoli McDonald's Brescia-BCC Castellana Grotte;

Pool Libertas Cantù-Delta Group Porto Viro;

Synergy Mondovì-Conad Reggio Emilia Ore 16.00;

Cave Del Sole Lagonegro-Agnelli Tipiesse Bergamo

Riposa: HRK Motta di Livenza


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