Cade Castellana, la classifica è più corta

La capolista crolla sul campo di Porto Viro, Bergamo ad un punto dalla vetta con il successo su Motta, Reggio Emilia la spunta al tie break su Cantù, salgono Cuneo, che vince a Lagonegro, e Santa Croce che supera Ortona. Ancora un successo per Mondovì che doma Brescia al tie break
Cade Castellana, la classifica è più corta© Legavolley
29 min

ROMA- Turno fatale, l’11°, alla capolista BCC Castellana Grotte, sconfitta sul campo della Delta Group Porto Viro. Si avvicina alla vetta, dalla quale ora dista soltanto un punto, l’Agnelli Tipiesse Bergamo che ha superato con autorevolezza HRK Diana Group Motta. Passo avanti in classifica anche per la Conad Reggio Emilia, terza a 19 punti dopo il successo da due punti contro una coriacea Pool Libertas Cantù. Lombardi raggiunti al quarto posto dalla BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, che ha vinto in trasferta contro la Cave Del Sole Montenegro, e dalla Kemas Lamipel Santa Croce, vittoriosa contro un’orgogliosa Sieco Service Ortona. Continua il buon momento della Synergy Mondovì che vince in rimonta la sfida con la Gruppo Consoli McDonald's Brescia.

TUTTE LE SFIDE-

CONAD REGGIO EMILIA-POOL LIBERTAS CANTÙ-

Una partita palpitante, fra due squadre in salute decise a superarsi e a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Un match che si è concluso solo al tie break a favore della Conad Reggio Emilia sulla Pool Libertas Cantù grazie alle prodezze di Cantagalli, Held, Mian, Zamagni e Cominetti, tutti in doppia cifra, che hanno annullato le giocate di uno scatenato Motzo che con 23 punti è stato il top scorer del match.

La Pool Libertas Cantù prova sin da subito a scappare via ma una grande parallela di Mian porta il risultato sul 3-3, sul punteggio di 7-5 è Cominetti a segnare un attacco punto da posto quattro. Conad Reggio Emilia mantiene un break di vantaggio con un primo tempo di Zamagni (10-8), poi durante il turno al servizio di Garnica i reggiani mettono in difficoltà i canturini portando coach Battocchio a chiamare un time out sul punteggio di 13-9. Zamagni schiaccia nuovamente nei tre metri mantenendo il distacco creato in precedenza (17-13) e poco dopo la Pool Libertas Cantù richiede il secondo time out tecnico a disposizione (19-15). Held continua ad essere incisivo e conquista ben cinque set point per la sua squadra, è poi un errore avversario al servizio a chiudere il set a favore dei padroni di casa sul punteggio di 25-20.

Il secondo set si apre con Cantù che trova sin da subito un break di vantaggio grazie a Hanzic che poi si appresta al servizio (2-4), Scopelliti con un muro però risponde prontamente al tentativo degli avversari di scappare via, poi Mian risulta incontenibile per la difesa ospite dopo pochi punti (5-7). Un pallonetto di seconda intenzione del capitano Fernando Garnica riaccorcia il distacco creato da Cantù (8-11), coach Mastrangelo chiama il suo primo time out del match sul punteggio di 8-13 per richiamare i suoi ragazzi all’ordine, time out che da i suoi frutti con un attacco punto di Scopelliti e un muro di Mian. Held riduce parzialmente il vantaggio avversario con una pipe che manda Mian al servizio sul punteggio di 15-17 e che subito porta coach Battocchio a chiamare time out. Un errore al servizio avversario permette a Conad Volley Tricolore di restare a meno due dagli avversari e quando la squadra di casa si avvicina ulteriormente sul punteggio di 20-21 è Cantù a chiamare time out. Cantagalli fa segnare al tabellino il punteggio di 22-23 con un attacco punto da posto due e insieme a Zamagni con un muro segna il pareggio (23-23). Le squadre combattono punto a punto e Cantagalli con un attacco potentissimo conquista il 26-25, sul 26-27 coach Mastrangelo esaurisce i time out tecnici a disposizione, ma questo da i suoi frutti distraendo Cantù al servizio che sbaglia. Un recupero in difesa di Cantagalli non basta a impedire alla Pool Libertas Cantù di portare a casa il set sul punteggio di 27-29.

Il capitano Garnica vuole segnare la ripartenza della squadra con un attacco da posto due (2-2), l’attacco di Cominetti complice il tocco a muro avversario porta il punteggio sul 6-4. Reggio Emilia prova a scappare via e sul punteggio di 9-5 Cantù chiama un time out che però non da gli effetti sperati visto che i reggiani mantengono il vantaggio creato. Hanzic durante il suo turno di battuta mette in difficoltà la ricezione di casa che però sblocca la rotazione con un attacco di Mian dalla seconda linea (13-9). Un ace di Held portato a casa sul punteggio di 15-10, porta i ragazzi di coach Mastrangelo a ottenere un vantaggio di cinque lunghezze. Zamagni porta a casa l’ennesimo muro per la formazione reggiana che così si appresta sul punteggio di 19-15, dopo una difesa di un pallonetto di Garnica ci pensa Mian a chiudere il punto del 21-15. Morgese con una difesa incredibile e con l’aiuto di Mian porta a casa il ventiquattresimo punto per la formazione reggiana, avendo così ben sei set point a disposizione (24-18), ma Held al servizio non ne spreca nemmeno uno trovando subito un ace nei tre metri avversari (25-18).

Un muro di Garnica apre il quarto set (2-0), poi ci pensa Held a trovare il punto del 7-5, dopo un punto di Mian la Pool Libertas Cantù chiama un time out discrezionale sul punteggio 10-7. Un muro di Coscione riporta il set in parità, Copelli poi con un primo tempo segna un break di vantaggio per gli ospiti (13-15). Un mani out innescato da Mian riporta i reggiani a meno uno dagli avversari sul punteggio di 15-16, sul punteggio di 15-19 coach Mastrangelo chiama time out tecnico visto il tentativo dei canturini di scappare via. Cominetti segna il diciottesimo punto per Conad Reggio Emilia dopo una difesa di Morgese, portando la squadra a due punti di svantaggio dagli avversari (18-20), ma presto Motzo con un attacco da seconda linea porta le formazioni sul 20-24; Reggio Emilia però non molla e con un attacco di Held che segna il 23-24 coach Battocchio chiama un time out che risulta efficace: la Pool Libertas Cantù porta a casa il quarto set mandando la partita al tie break (23-25).

Il quinto set vede le squadre scendere in campo agguerritissime, Scopelliti con un muro conquista il più due sugli avversari in avvio di set (4-2) e due punti dopo lo replica Held firmando il 6-2. Cantagalli manda le squadre al cambio campo con un mani fuori (8-3) e dopo un muro di Scopelliti coach Battocchio chiama il secondo time out del set. Reggio Emilia scappa via ai canturini e con un muro di Cominetti il tabellino segna l’11-4, dopo tre punti consecutivi anche coach Mastrangelo chiama un time out (11-7). Cantagalli firma ben due attacchi (13-8) e poi è sempre lui a spegnere ogni speranza per gli avversari con un attacco lungolinea (15-10).

I PROTAGONISTI-

Matteo Battocchio (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Più che la fatica fisica, credo che si sia fatta sentire quella mentale: le ultime tre sono state tutte gare molto tirate, a parte forse il terzo set di oggi. Siamo sempre dovuti stare sul pezzo, e quindi in questo momento le energie mentali sono quelle che sono. Credo che ci sia da fare un applauso grandissimo a questi ragazzi perché noi siamo contati: oggi siamo venuti a giocare in casa della terza in classifica, che per di più ha ritrovato l’opposto titolare, mentre noi non eravamo al top della forma. Credo che fare un punto qui in queste condizioni sia stato molto importante ».

IL TABELLINO-

CONAD REGGIO EMILIA – POOL LIBERTAS CANTÙ 3-2 (25-20, 27-29, 25-18, 23-25, 15-10)

CONAD REGGIO EMILIA: Garnica 5, Held 17, Scopelliti 6, Mian 16, Cominetti 15, Zamagni 12, Cagni (L), Cantagalli 12, Morgese (L), Catellani 0, Sesto 0. N.E. Marretta, Suraci. All. Mastrangelo.

POOL LIBERTAS CANTÙ: Coscione 1, Sette 10, Mazza 5, Motzo 23, Hanzic 14, Copelli 15, Bortolini (L), Pietroni 0, Princi 0. N.E. Trovò, Salvador. All. Battocchio.

ARBITRI: Feriozzi, Merli.

NOTE – durata set: 24′, 34′, 29′, 28′, 16′; tot: 131′

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE-SIECO SERVICE ORTONA-

Vittoria netta per la Kemas Lamipel che supera per 3-0 il fanalino di coda Sieco Service Ortona è conquista tre importantissimi punti per la classifica. Gara non bella quella del PalaParenti con tanti errori da ambo le parti. Ne approfitta la squadra che ne ha fatti meno, cioè i “Lupi” di coach Cezar Douglas, bravi ad imporsi in tutti i set senza mai dare la sensazione di venir raggiunti o recuperati dagli ospiti. Nella formazione abruzzese debutta il nuovissimo acquisto Ferrato in regia, per il resto il PalaParenti può applaudire due graditissimi ex come Elia e Cappelletti. Kemas Lamipel con lo starting-six base ed inizio di match abbastanza equilibrato dove la fanno da padrone gli errori (a fine parziale Ortona avrà sette battute e sei attacchi sbagliati). Dall’8-6 i “Lupi” volano sul 16-11 con un Festi positivo in attacco, ma gli attaccanti di palla alta biancorossi faticano molto e gli ospiti si riavvicinano sul 21-19. Nel finale si procede punto a punto e a fare festa sono i conciari sul punteggio di 25-22. Il secondo set si svolge sulla falsariga del primo con la Kemas Lamipel che parte avanti (8-6), allunga (16-11) e poi viene recuperata da una Sieco Service trascinata dal duo Pessoa-Santangelo. Gli ospiti si riavvicinano ma ancora una volta sono i padroni di casa a vincere per 25-22 sfruttando i tanti errori in battuta (nove per Ortona ma anche sette per i “Lupi”). Il terzo set è invece quello più equilibrato, almeno fino alla fase centrale. Gli ospiti giocano il tutto per tutto sfruttando la verve di Santangelo e il servizio di Cappelletti e portandosi prima sul 6-8 e poi allungando nel punteggio. Poi, all’improvviso ma comunque dopo una partita in crescendo, si sveglia Walla che, da metà set in poi, piazza otto dei dieci punti finali (due aces, due muri consecutivi su Pessoa e quattro in attacco) inframezzati solo da un muro di Arasomwan e da un attacco di Fedrizzi. Il risveglio del bomber che tanto è mancato ai “Lupi” vale il 25-18 e il 3-0 finale, risultato certamente meritato per una Kemas Lamipel brava a saper soffrire e a vincere nonostante una giornata non particolarmente brillante.

IL TABELLINO-

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – SIECO SERVICE ORTONA 3-0 (25-22, 25-22, 25-18)

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 2, Fedrizzi 10, Arasomwan 6, Bezerra Souza 15, Colli 6, Festi 6, Sposato (L), Pace (L), Ferrini 0. N.E. Menchetti, Caproni, Brucini, Gabbriellini, Giovannetti. All. Douglas.

SIECO SERVICE ORTONA: Ferrato 0, Pessoa 11, Fabi 1, Santangelo 21, Cappelletti 4, Elia 2, Benedicendi (L), Fusco (L), Di Silvestre 0, Molinari 0, Del Fra 0. N.E. De Paola, Piazza, Bulfon. All. Lanci.

ARBITRI: Oranelli, Toni.

NOTE – durata set: 28′, 29′, 25′; tot: 82′.

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO – BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO-

Bella vittoria della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo che espugna per 1-3 il campo della Cave del Sole Lagonegro. Una vittoria che vale ai piemontesi il quarto posto in classifica. Primo set subito nelle mani della squadra di Serniotti che poi viene sorpresa dai lagonegresi nel secondo, quando gli uomini di Barbiero entrano più sciolti e giocano con maggior lucidità. Nel terzo set Lagonegro spreca il vantaggio ottenuto e nel finale ai vantaggi Cuneo riesce a vincere il parziale e iniziare il quarto con maggior sicurezza, tant’è che nell’ultima frazione i piemontesi si portano subito in vantaggio. Poco precisa Lagonegro, la formazione di Barbiero gioca in maniera alterna, commette troppo errori e lascia agli ospiti il successo.

All’Inizio le due formazioni iniziano a studiarsi, si gioca punto a punto. Poi sono i padroni di casa a mettere il piede avanti con due muri consecutivi di Bonola 8-6. Nelle fasi centrali, Pedron e Persia Da Silva iniziano a incidere a terra palle pesanti e Barbiero ferma il gioco 12-16. Al rientro sul quadrato di gioco, sono gli ospiti a macinare gioco, Barbiero, scambia De Silvestre per Armenante, ma scambiando le pedine, il risultato non cambia, Lagonegro recupera soltanto qualche punto nel finale con scambi lunghi ma ad avere la meglio sono gli ospiti.

Nel secondo set l’inizio è perfetto per i padroni di casa che allungano +3. Le diagonali di Argenta e De Silvestre questa volta, mettono in difficoltà la difesa avversaria e la Cave del Sole scappa a +5 (7-2).Serniotti ferma il gioco. Al rientro é sempre la diagonale dell’apposto Argenta a mandare in tilt gli ospiti 11-6. Recuperano un break i cunesi murando Milan 12-10, ma lo schiacciare lucano non si da per vinto e mettere a terra due pallonetti  ripristinando l’allungo di +4. Serniotti richiama i suoi. Rientro con Preti al servizio gli ospiti ritrovano gioco 17-15. Nel finale Milan e compagni fanno entusiasmare il loro pubblico con diagonali imprevedibili, e con una difesa a rete che non lascia passare nulla. Uno a uno nel conteggio dei set.

Il terzo set  si parte con cambi palla. Preti dagli 8 metri mette a segno ace é 5-7. Strepitoso Milan con una pipe lascia senza fiato i suoi avversari, ci pensa De Silvestre con diagonale e Bonola con ace ad allungare +2 (10-8). Milan e Marziarz sono infuriati, non si lasciano intimorire (17-14). Serniotti ferma il gioco per 30 secondi.  Il gioco riprende con diagonale prima di Milan da destra e dopo con De Silvestre dal lato opposto (21-17). Gli ospiti riprendono lucidità nel finale é parità 21. Finale al cardiopalma, servono i vantaggi, le due compagini si sfidano punto a punto, ma é Cuneo un pò di determinazione in più si aggiudica il set.

Parte con grinta Cuneo nel 4 set e allunga rapidamente  (4-7) diverse le indecisi a rete di Milan e Bonola. Pedron con Pereira fanno la voce grossa e la Cave del Sole é disorientata non riesce a trovare gioco (8-12). Milan scambia con Armenante. Il gioco é unidirezionale, la Cave del Sole non trova la concentrazione e commette errori su errori. Barbiero chiama i suoi a sedersi. Ma al rientro i biancorossi sono smarriti, concedono troppi spazi e sono sempre più indecisi a rete (15-24). È facile chiudere il gioco per gli ospiti.

I PROTAGONISTI-

Mario Barbiero (Allenatore Cave Del Sole Lagonegro)- « La quantità di errori ci ha penalizzato sin dall’inizio della gara- commenta Berbiero- eravamo un po’ tesi perché sono errori che generalmente non facciamo. Il terzo set è stata la chiave della partita perchè lo abbiamo condotto, loro poi sono stati bravi, e faccio i complimenti a loro: sono stati bravi sono usciti da momenti difficili, però noi quando dovevamo stringere non siamo in grado di farlo ».

IL TABELLINO-

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO – BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO 1-3 (19-25, 25-19, 27-29, 15-25)

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Pistolesi 2, Milan 24, Bonola 7, Argenta 11, Di Silvestre 12, Maziarz 11, Biasotto (L), Armenante 1, Hoffer (L), Zivojinovic 0, Beghelli 1, El Moudden 0. N.E. Marini. All. Barbiero.

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pedron 3, Botto 11, Sighinolfi 10, Pereira Da Silva 19, Preti 14, Codarin 12, Filippi 0, Bisotto (L), Lilli 0. N.E. Vergnaghi, Rainero. All. Serniotti.

ARBITRI: Autuori, Gasparro.

NOTE – durata set: 25′, 27′, 33′, 25′; tot: 110′.

DELTA GROUP PORTO VIRO – BCC CASTELLANA GROTTE-

Terza sconfitta stagionale per la Bcc Castellana Grotte, terzo ko esterno per la formazione allenata da Flavio Gulinelli, secondo stop in Veneto (dopo quello di Motta di Livenza). Pugliesi fermati da un’eccellente Delta Group Porto Viro nell’11esima giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile: 3-1 (27-25, 25-22, 20-25, 25-22) il risultato sul tabellino finale.

Stranamente poco incisiva a muro e insolitamente fallosa, la Bcc Castellana interrompe la propria striscia di risultati utili consecutivi e subisce la verve offensiva della squadra di casa trascinata di Bellei (top scorer del match con 27 punti e con il 65% di efficacia in attacco) e la concretezza a muro di Porto Viro (ben 14 punti alla fine). Ai gialloblù non bastano i 22 di Theo Lopes (che piazza anche 3 ace durante la gara).

Castellana resta davanti a Bergamo in classifica (23 punti rispetto ai 22 dell’Agnelli Tipiesse), ma dovrà osservare il proprio turno di riposo nella prossima giornata: tornerà in campo il prossimo 26 dicembre al Pala Grotte con Ortona.

Il Porto Viro di Tardioli in campo con Fabroni (ex della gara) al palleggio, Bellei opposto, Mariano e Vedovotto (altro ex della partita) martelli, Barone e O’Dea al centro, Penzo e Lamprecht doppio libero.

La Bcc Castellana di Gulinelli risponde con Izzo regista, Theo opposto, Tiozzo e Borgogno schiacciatori, Presta e Truocchio centrali, Toscani libero. Non recupera capitan Alessio Fiore, rientra nel roster Ivan Zanettin. Dalla panchina anche l’ex Alessandro Arienti.

Primo tempo e muro di Truocchio, attacco e muro di Izzo: parte forte Castellana (1-6). Gioca bene la Bcc, ma Porto Viro resta nel set con quattro di Barone e quattro errori gialloblù dalla battuta: 12-14. Altri due di Theo nell’ottimo inizio del brasiliano, ace di Mariano per i veneti: 13-15. L’ace di Theo vale un break interessante (16-19), pareggiato subito dall’ace di Bellei: 19-20. Un altro muro di Barone azzera tutto (20-20). Castellana sembra indirizzare meglio con Theo (21-22), due di Bellei per il primo vantaggio veneto: 23-22. Ancora Bellei accende due palle set: Castellana cancella le prime due (25-25), ma Mariano e Bellei chiudono il 27-25.

Barone continua ad essere un fattore a muro anche in avvio di secondo (3-2). La Bcc sterza con mezzo ace di Theo e il tap in di Borgogno: 6-8. Il brasiliano ne mette altri due (8-10). Porto Viro beneficia ancora dei tanti errori gialloblù dalla battuta (12-12). O’Dea e Truocchio dal centro, Tiozzo due volte dal lato: 15-17. Ancora Tiozzo per la Bcc, ancora Bellei per la Delta Group: 19-20. Theo passa di nuovo, Bellei passa sempre: 20-21. Porto Viro ci mette anche un altro muro per il 21-21. Gulinelli chiama tempo, ma Bellei e Mariano sono sentenze: 23-22. L’ace di O’Dea vale due palle set (24-22): a Bellei ne basta una per il 25-22.

Theo e due ace nell’avvio di Castellana che prova a reagire subito: 2-5. La Bcc prova a dare continuità alla sua prestazione: Theo per il 6-11 prima e per l’8-13 poi. L’ace di Borgogno e ancora Theo per un altro strappo deciso: 10-17. Battuta vincente anche per Santambrogio, poi Tiozzo passa anche dalla banda: 11-19. Porto Viro si scuote con Bellei e Pol (14-19), Theo spezza la rimonta: 15-21. Borgogno apre il finale di set con Castellana che può giocare tante palle set (17-24). La Delta Group ci prova (ace di Romagnoli per il 20-24), ma Tiozzo chiude il 20-25.

Bellei torna in ritmo ad inizio quarto (3-2) e tutto Porto Viro ne trae beneficio: 8-4. Castellana un po’ sbanda, Theo la scuote dai nove metri: due ace per il 9-7. O’Dea trova un ace prezioso: 11-8. Altri due di Bellei e i muri di Vedovotto e Fabroni per il break del 16-10: la Delta Group sembra poter chiudere. Santambrogio è la scelta di Gulinelli per cambiare il set. Il 13 ricambia con ace, palletta e muro per il 20-19. Bellei si rianima nel finale con due di fila (22-20) e con un muro (24-22). Pesano, però, nel finale due decisioni arbitrali parse errate (a Porto Viro, peraltro, si è giocato senza video check per tutta la gara). Un altro errore, questa volta della Bcc in attacco, chiude il 25-22.

Francesco Tardioli (Allenatore Delta Group Porto Viro)-  « È una grande vittoria e una soddisfazione enorme, i ragazzi sono stati bravissimi, hanno rispettato tutte le consegne e ci hanno sempre messo qualcosina di loro, anche chi è subentrato dalla panchina. Credo che il nostro sia stato un crescendo continuo nel corso delle settimane, il risultato di oggi è importante per prendere coscienza della nostra forza e proseguire il percorso che stiamo facendo ».

IL TABELLINO-

DELTA GROUP PORTO VIRO – BCC CASTELLANA GROTTE 3-1 (27-25, 25-22, 20-25, 25-22)

DELTA GROUP PORTO VIRO: Fabroni 2, Vedovotto 7, O’Dea 7, Bellei 27, Mariano 10, Barone 11, Penzo (L), Gasparini 4, Lamprecht (L), Romagnoli 1, Pol 3. N.E. Marzolla, Tiozzo Caenazzo, Sperandio. All. Tardioli.

BCC CASTELLANA GROTTE: Izzo 3, Tiozzo 12, Presta 8, Lopes Nery 22, Borgogno 12, Truocchio 10, Capelli 0, Toscani (L), De Santis 0, Santambrogio 3. N.E. Zanettin, Arienti. All. Gulinelli.

ARBITRI: Serafin, Rolla.

NOTE – durata set: 30′, 26′, 27′, 29′; tot: 112′.

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – HRK DIANA GROUP MOTTA-

L’Agnelli Tipiesse non sbaglia e riprende spedita la sua marcia. Contro Motta arriva la quinta vittoria interna consecutiva che consente di ridurre (a -1) anche il margine dalla capolista Castellana Grotte sconfitta a Porto Viro. Contro un avversario depotenziato dalle assenze di Gamba e Loglisci, i bergamaschi dettano immediatamente legge con il consueto ineccepibile inizio che contraddistingue ogni match giocato in casa. Ne risulta che il parziale d’apertura si trasformi ben presto in un assolo con punte di vantaggio a + 10 e un attacco al 55% contro il 28% veneto. Sbloccata la situazione, HRK mette il naso avanti giusto il tempo di un cambiopalla sul 10-11 per poi venire prima ripresa e poi distanziata. Merito di un’efficace correlazione muro-difesa con un egregio D’Amico e un tridente offensivo da applausi con Finoli ad ispirare: 6 palloni a terra per Padura Diaz e Terpin e cinque per il solito regolare Pierotti (con uno score conclusivo rispettivamente di 15,14 e 13). Il + 4 che scaturisce dal 17-13 perciò è la logica risultante di un gioco piacevole e concreto che consente di tenere il gap fino al 2-0. Nel terzo periodo i ragazzi di Lorizio imbastiscono una reazione che regge fino al primo break (8-6) e serve per restare sulle code dell’avversario. Che poi prende il largo con un attacco out di Secco (14-11) e non si fa più riprendere. Anche perché alza la voce anche capitan Cargioli che a muro aveva fissato il doppio vantaggio e si ripete anche per il 15-12. Nonostante un effimero tentativo di ritorno ospite, è la costanza dei rossoblù a rivelarsi determinante per sigillare il discorso. Tre punti che fanno morale e classifica e ribadiscono la legge del PalaPozzoni.

IL TABELLINO-

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – HRK DIANA GROUP MOTTA 3-0 (25-15, 25-20, 25-21)

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Finoli 1, Terpin 14, Larizza 5, Padura Diaz 15, Pierotti 13, Cargioli 9, Abosinetti (L), D’Amico (L). N.E. Baldi, De Luca, Ceccato, Cioffi, Mancin. All. Graziosi.

HRK DIANA GROUP MOTTA: Alberini 3, Cattaneo 7, Luisetto 5, Secco Costa 17, Saibene 6, Biglino 2, Zaccaria (L), Battista (L). N.E. Acuti, Loglisci, Morchio, Pugliatti. All. Lorizio.

ARBITRI: Colucci, Selmi.

NOTE – durata set: 24′, 30′, 30′; tot: 84′.

SYNERGY MONDOVÌ – GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA-

Continua la crescita tecnica e di risultati di una sempre più convincente Synergy Mondovì che, dopo essere andata sotto per 1-2, ha trovato la reazione giusta che è valsa un successo al tie break davvero meritato. Brescia timida in avvio: sfrutta gli errori punto di casa ma non il proprio potenziale e si fa sorprendere dalla difesa combattiva di Mondovì, subendo oltremodo in ricezione. Mondovì aggressivo mentre Brescia fatica a trovare il cambio palla anche nel secondo parziale. i tucani non riescono a tenere i vantaggi che pure conquistano, e mancano di continuità fino a metà set, quando il muro biancazzurro scava il solco assieme al servizio più ficcante. La Consoli si è tolta la ruggine di dosso e domina, giocando con crescente qualità e sicurezza in tutti i fondamentali per due tempi. Dal quarto set la squadra di Denora cambia marcia, lavora al meglio a muro, mette in difficoltà la ricezione bresciana con servizi sempre precisi e profondi, e alla fine riesce a spuntarla meritatamente.

I Tucani sono in campo con Tiberti incrociato a Giannotti, Galliani e Mazzone in posto quattro, Esposito e Patriarca al centro; Franzoni è il libero.

Denora schiera Lusetti in regìa e Arinze opposto, Boscaini e Meschiari a banda, Catena e Ceban al centro, Raffa libero.

Sono gli errori di Synergy a facilitare il primo break di Brescia (6-7), ma i padroni di casa difendono con grinta e toccano a muro, sfruttando i centimetri dell’opposto da posto quattro e la verve dell’altra banda Meschiari (12-10). Cianciotta dentro sul giro dietro per un Arinze falloso; i Tucani sfruttano altre imprecisioni e strappano 14-17, ma subiscono quattro ace del regista monregalese in un solo turno di battuta e non reagiscono più (25-19).

Brescia aggiusta il servizio e si porta avanti 5-7, poi arriva il black out: difficoltà sia sul cambio palla che in ricostruzione e Mondovì assesta il break (9-4). Manca continuità da entrambe le parti e la differenza la fanno i servizi, che permettono alla Consoli di ricucire. E’ il muro ospite a imprimere una svolta (14-18) e a minare la fiducia di Synergy. Sul 15-22 entra Mazzon, ma il turno dai nove metri di Tiberti, che ha cominciato anche a difendere le botte di Arinze, piega ogni velleità monregalese (17-25).

Muro efficace e qualche errore di casa in attacco ed è 4-8 per i Tucani che, quando battono con qualità, non faticano a tenere l’avversario a distanza (9-17). Cianciotta prova ad aiutare, ma il parziale è compromesso (16-25).

Due muri di Ceban ed è 5-1 per i padroni di casa che puntano su Mazzon e Cianciotta a banda. Brescia infila un break di sei punti, con quattro ace del Gallo, un pallonetto e un muro di Giannotti (7-8). I Tucani hanno fretta e sprecano in attacco, poi ancora il muro di Ceban blocca la strada ai biancazzurri che devono rincorrere (17-14). Due ace sulla riga nella fase finale segnano la china del parziale e costringono Brescia al tie break (25-20).

La Consoli sciupa, innervosendosi e portando a casa un rosso che costa il 5-0 iniziale. Non bastano le difese di Franzoni a salvare i Tucani, sorpresi dalla reazione di Cianciotta e compagni. Crosatti accorcia con due ottimi servizi (11-9), ma l’ennesimo ace di Lusetti porta i suoi a distanza di sicurezza e alla conquista di due punti.

I PROTAGONISTI-

Roberto Zambonardi (Gruppo Consoli Brescia)- « Siamo partita male nel primo e nel quarto set, permettendo alla squadra di casa di tornare in partita, nonostante avessimo dominato i due parziali precedenti. Ci sono momenti in cui non serve forzare, ma serve non sbagliare. Dobbiamo lavorare ancora su questo: abbiamo regalato troppo e siamo stati puniti da una squadra capace di mettere in difficoltà altre buone formazioni prima di noi. Ci accontentiamo di un punto e torniamo in palestra ad allenare le situazioni complicate per imparare a gestirle meglio » .

IL TABELLINO-

SYNERGY MONDOVÌ – GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA 3-2 (25-19, 17-25, 16-25, 25-20, 15-11)

SYNERGY MONDOVÌ: Lusetti 9, Boscaini 3, Ceban 10, Arinze Kelvin 22, Meschiari 9, Catena 3, Raffa (L), Cianciotta 14, Camperi 0, Mazzon 4. N.E. Gecchele, Fenoglio. All. Denora.

GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA: Tiberti 0, Galliani 20, Patriarca 18, Giannotti 17, Mazzone 11, Esposito 6, Franzoni (L), Crosatti 1, Neubert 0. N.E. Ventura, Orazi, Seveglievich. All. Zambonardi.

ARBITRI: Pristera’, Cavicchi.

NOTE – durata set: 22′, 26′, 24′, 24′, 19′; tot: 115′.

I RISULTATI-

Agnelli Tipiesse Bergamo-HRK Diana Group Motta 3-0 (25-15, 25-20, 25-21);

Conad Reggio Emilia-Pool Libertas Cantù 3-2 (25-20, 27-29, 25-18, 23-25, 15-10) ;

Kemas Lamipel Santa Croce-Sieco Service Ortona 3-0 (25-22, 25-22, 25-18);

Synergy Mondovì-Gruppo Consoli McDonald's Brescia 3-2 (25-19, 17-25, 16-25, 25-20, 15-11);

Cave Del Sole Lagonegro-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 1-3 (19-25, 25-19, 27-29, 15-25);

Delta Group Porto Viro-BCC Castellana Grotte 3-1 (27-25, 25-22, 20-25, 25-22)

Ha riposato: Emma Villas Aubay Siena

LA CLASSIFICA-

BCC Castellana Grotte 23, Agnelli Tipiesse Bergamo 22, Conad Reggio Emilia 19, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 18, Pool Libertas Cantù 18, Kemas Lamipel Santa Croce 18, HRK Diana Group Motta 17, Delta Group Porto Viro 16, Cave Del Sole Lagonegro 15, Gruppo Consoli McDonald's Brescia 12, Emma Villas Aubay Siena 10, Synergy Mondovì 8, Sieco Service Ortona 2.

Note: 1 Incontro in più: BCC Castellana Grotte, Cave Del Sole Lagonegro;

IL PROSSIMO TURNO- 19/12/2021 Ore: 18.00

Agnelli Tipiesse Bergamo-Gruppo Consoli McDonald's Brescia Ore 19.00;

BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro;

Sieco Service Ortona-Synergy Mondovì Ore 16.00;

Kemas Lamipel Santa Croce-Conad Reggio Emilia;

Pool Libertas Cantù-Emma Villas Aubay Siena;

HRK Diana Group Motta-Cave Del Sole Lagonegro Si gioca il 21/12/2021 ore 18.30

Riposa: BCC Castellana Grotte


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