Volley: Supercoppa, Modena è la prima finalista

La formazione di Roberto Piazza regola al PalaPanini per 3-1 (25-19; 25-23; 21-25; 25-23 ) la Diatec Trentino di Angelo Lorenzetti, il tecnico che aveva guidato i gialloblu al titolo nella scorsa stagione
Volley: Supercoppa, Modena è la prima finalista© Legavolley
7 min

MODENA- La prima semifinale della Supercoppa Italiana (quest'anno per la prima volta aperta a quattro squadre) è la ripetizione della finale dello scorso anno, Modena contro Trento. Il successo arride, davanti al pubblico amico, ai Campioni d'Italia, ci quali hanno giocato una partita senza sbavature che ha dimostrato come la squadra allenata da Roberto Piazza, alla prima ufficiale sulla panchina gialloblu, possa aspirare quest'anno a battersi su tutti i fronti.

Trento ha lottato con convinzione, soprattutto nel terzo set, quando è riuscita a riaprire la partita e ne quarto quando il punteggio è rimasto a lungo in bilico.

Finisce 3-1 (25-19; 25-23; 21-25; 25-23 ) per l'Azimut che ora attende la vincente della seconda semifinale, quella che opporrà Civitanova Marche a Perugia.

LA CRONACA DEL MATCH-

Per la prima partita ufficiale della stagione l’Azimut Modena nello starting six presenta Orduna in regia, Vettori opposto, Ngapeth e Petric schiacciatori, Le Roux e Holt centrali, Rossini libero. Angelo Lorenzetti, anch'egli all'esordio con la Trentino Volley dopo le esaltanti stagioni a Modena culminate con la vittoria dell'ultimoo scudetto,  si affida al miglior sestetto possibile, che prevede Giannelli al palleggio, Stokr opposto, Lanza e Urnaut in banda, Solé e Daniele Mazzone al centro e Colaci libero. 

L’inizio del match è vibrante ma equilibrato; Trento prova a scappare approfittando di un errore di Vettori (2-0 e 3-1), ma viene ripresa in fretta (6-6) e poi superata per mano di Ngapeth (6-8). Stokr con un muro sullo stesso francese, che in precedenza l’aveva fermato a sua volta, riconsegna la parità e poi è Lanza a firmare il nuovo vantaggio (12-10). Modena replica ancora con Ngapeth e con un break di 0-5 torna davanti (12-15) prima di dilagare (15-19), sfruttando qualche errore di troppo trentino. Lorenzetti utilizza tutti i time out a sua disposizione, ma la reazione non arriva e l’Azimut corre veloce verso la vittoria del primo set (18-22 e poi 19-25) con Petric e Vettori sempre più in palla.
La Diatec Trentino prova a reagire nel secondo periodo; spinta da Urnaut e Stokr guadagna subito un piccolo margine (5-2) che poi mantiene in seguito (10-7), costringendo Piazza ad interrompere il gioco. Alla ripresa è Daniele Mazzone a fare la voce grossa (due ace per il 12-7), ma poi – come accaduto nel primo set – Modena cambia marcia e con Ngapeth e Petric riesce a risalire la china sino al 17-17, prima di passare a condurre grazie soprattutto all’incisività del suo servizio (17-20). Trento ha la forza di replicare sino al 23-23, poi cede sotto la schiacciata risolutrice di Petric (23-25).
Nel terzo set la Diatec Trentino si gioca il tutto per tutto; Lorenzetti lascia in campo Nelli (già subentrato a Stokr nel finale del parziale precedente) e l’opposto toscano si mette in bella mostra firmando prima il 4-1 e poi il 7-4. L’Azimut reagisce, ma Trento la tiene a debita distanza (12-10 e poi 15-12 con l’ace di Solé) e approfitta dei suoi errori a rete ed in battuta per arrivare al +4 (20-16). Il finale è al cardiopalma, Modena arriva sino al meno uno (21-20) prima di cedere sul 25-21 sotto i colpi di Solé (muro su Ngapeth) e Giannelli (ace).
Nel quarto set gli emiliani partono a ritmo serrato (1-4), ma Trento con calma e pazienza ottiene la parità già sul 7-7, issata da Urnaut, e poi con Lanza scappa via sul 10-8. Modena la recupera sul 16-16 col solito Ngapeth, ma oi ci pensa ancora il capitano trentino a far siglare un acuto importante (19-17), ma l’Azimut risale la china e chiude sul 23-25 volando in finale.

I PROTAGONISTI-

Roberto Piazza (Allenatore Azimut Modena)- « Non era sicuramente una gara facile, lo sapevamo, e sapevamo anche di non essere ancora al meglio, visto che lavoriamo tutti insieme da dieci giorni. Sono contento della prestazione: certo, pian piano i ragazzi si conosceranno meglio, abbiamo messo un primo tassello in questa manifestazione, ma ora la testa va a domani, l’obiettivo è vincere ».

Nemanja Petric (Azimut Modena)- « Tornare al PalaPanini è stato fantastico, il nostro pubblico ci ha spinto dall’inizio alla fine e li ringraziamo, sono grandi, sempre grandi. Trento è una grande squadra, ma anche noi lo siamo, siamo stati bravi in tante occasioni, meno in altre. Favoriti domani? Non lo so e non mi interessa, io guardo Modena e credo in noi ».

Angelo Lorenzetti (Allenatore Diatec Trentino)- « Abbiamo fatto una partita in linea con le nostre aspettative di questo periodo ma non è bastata per avere la meglio di Modena. Ci resta addosso un po’ di rammarico per non aver saputo chiudere in nostro favore il secondo o il quarto set, ma visto l’andamento del match forse è più sulla seconda frazione che dobbiamo recriminare. Il tie break poteva essere alla nostra portata ma Modena è riuscita a farci male con alcuni rotazioni al servizio che sapevamo essere pericolose. Non ho però nulla da rimproverare ai ragazzi, anzi questa credo che sia un’esperienza utile per il nostro futuro. Possiamo crescere molto ed incidere anche noi di più col servizio ».

Tine Urnaut (Diatec Trentino)- « Abbiamo perso diverse occasioni, specialmente nel quarto set quando non abbiamo approfittato di un promettente vantaggio. Ci è mancata continuità in fase di cambiopalla e nel servizio. È davvero con dispiacere che lo dico, perché sarebbe bastato poco di più per ottenere un grande risultato. E’ un’esperienza utile per il futuro, imparando da sconfitte come queste possiamo crescere molto ».

IL TABELLINO-

AZIMUT MODENA - DIATEC TRENTINO 3-1 (25-19, 25-23, 21-25, 25-23)

AZIMUT MODENA: Cook, Petric 10, Orduna 3, Massari, Rossini (L), Ngapeth 30, Le Roux 3, Piano, Holt 9, Vettori 4. Non entrati Ngapeth, Onwuelo, Salsi. All. Piazza.

DIATEC TRENTINO: Nelli 4, Antonov, Blasi, Giannelli 5, Lanza 8, Solé 12, Colaci (L), Stokr 4, Urnaut 16, Mazzone 8. Non entrati Burgsthaler, Mazzone, Chiappa. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Santi, Puecher.

NOTE - Spettatori 4530, durata set: 27', 27', 31', 27'; tot: 112'.


Acquista ora il tuo biglietto! Segui dal vivo la partita.© RIPRODUZIONE RISERVATA