Volley: Superlega, vincono Modena, Civitanova e Trento

Nella quarta di ritorno. La capolista supera Monza al PalaPanini, Civitanova lascia un punto contro Padova, Trento senza problemi a Piacenza. Verona perde con Latina e va in silenzio stampa
Volley: Superlega, vincono Modena, Civitanova e Trento© Legavolley
18 min

ROMA- Nella quarta di ritorno la capolista DHL Modena stende Gi Group Monza e allunga di un punto su  la Lube Civitanova che vince al tie-break con Tonazzo Padova.L’ Expriva Molfetta super la Revivre Milano mentre i Campioni della Diatec Trentino passano senza problemi a Piacenza. La Sir Safety Conad Perugia beffa la CMC Romagna al quinto set. La Ninfa Latina si impone all’ultimo respiro sul campo della Calzedonia Verona.

                                                           TUTTE LE SFIDE-

LPR PIACENZA - DIATEC TRENTINO- 

Trento esce vittoriosa dal Palabanca sconfiggendo col massimo scarto i padroni di casa della LPR Piacenza. Un successo che vale 3 punti importanti per la classifica. Piacenza, invece, rimane ferma a 6 punti ed esce da questo match con il morale a terra. I biancorossi faticano in tutti set e non riescono a essere incisivi, al contrario degli ospiti. Nel primo e nel terzo parziale Piacenza fatica e vede gli avversari scappare via fin dalle prime battute, nel secondo parziale i padroni di casa provano a rimanere in corsa ma, sul finale calano e Trento ne approfitta.

I PROTAGONISTI-

Samuele Papi (Lpr Volley Piacenza)- « Non è stata una bella partita. Non ci aspettavamo di certo di vincere, ma dovevamo fare meglio. Siamo rimasti fermi al match con Macerata e da lì non siamo migliorati, anzi. Dispiace perché in palestra ci alleniamo bene ma la partita è un’altra cosa: ora testa bassa e dobbiamo cercare di vincere il prima possibile o lottare per il tie-break. Bisogna migliorare il nostro gioco, se non rimaniamo attaccati agli avversari diventiamo insicuri e questo non va bene ».

Tine Urnaut (Diatec Trentino)- « Sono felice perché abbiamo portato a casa i tre punti che sono importanti per la nostra classifica. Abbiamo giocato bene fin dall’inizio guadagnando dei punti di vantaggio che siamo stati bravi a mantenere sempre. Abbiamo mostrato un buon livello di gioco e sono contento ».

IL TABELLINO-

LPR PIACENZA - DIATEC TRENTINO 0-3 (14-25, 17-25, 15-25) - LPR PIACENZA: Coscione, Kohut 3, Ter Horst 8, Perrin 11, Papi 1, Lampariello (L), Zlatanov 3, Luburic 3, Tencati 6. Non entrati Patriarca, Tavares Rodrigues, Cottarelli. All. Giuliani. DIATEC TRENTINO: Nelli 1, Mazzone 2, Bratoev, Giannelli 5, Lanza 6, Solé 9, Djuric 12, Colaci (L), Van De Voorde 9, Urnaut 9. Non entrati Antonov, De Angelis, Mazzone. All. Stoytchev. ARBITRI: Cipolla, Saltalippi. NOTE - Spettatori 2675, durata set: 20', 23', 19'; tot: 62'.

MVP Simone Giannelli (Diatec Trentino)

EXPRIVIA MOLFETTA - REVIVRE MILANO-

Di fronte a un PalaPoli rinnovato e tirato a lucido per questa seconda parte di stagione, l’Exprivia sfoggia una prestazione superlativa e si aggiudica il match contro la Revivre Milano con un secco 3-0. Una gara in cui Molfetta ha dato grande prova di squadra, di maturità e di umiltà ribattendo colpo su colpo ai tentativi di offensiva milanese. La Revivre Milano, infatti, ha provato a dare filo da torcere all’Exprivia nelle fasi centrali di tutti set giocati, specie con Milushev, ma nulla ha potuto di fronte allo strapotere di Hernandez che, dopo aver ricevuto prima della gara il premio di MVP della Superlega per il mese di dicembre, con un’altra grande prestazione si conferma MVP di serata e autentico trascinatore della squadra di casa. La differenza l’hanno fatta l’opposto molfettese, 23 punti totali e il 76% in attacco, i 4 punti di Hierrezuelo a muro e i 10 servizi vincenti da parte dell’Exprivia (4 Hernandez, 3 Fedrizz 2 Joao Rafael 1 Barone), ma anche la giornata non positiva del libero meneghino Tosi (23% ricezione positiva, 8% perfetta). Coach Monti sceglie la diagonale composta da Boninfante-Milushev, Skrimov e Russomano ai lati, Alletti e De Togni centrali. Libero Tosi. Montagnani conferma la squadra che ha battuto Verona schierando la solita diagonale cubana Hierrezuelo-Hernandez; Joao Rafael e Fedrizzi schiacciatori, Barone e Candellaro al centro con De Pandis libero. Nel primo set Hernandez sembra inarrestabile e con 10 punti totali e l’80 % in attacco è lui a chiudere il set sul 25-21. Al rientro l’Exprivia trova nel fondamentale della battuta l’arma in più per aggiudicarsi il set che si chiude sull’invasione di Milano (25-20). Parte bene Milano nel terzo set, ma l’entusiasmo iniziale dura poco e Molfetta pone fine al set e al match con un primo tempo di Candellaro (25-21).

I PROTAGONISTI-

Fernando Hernandez Ramos (Exprivia Molfetta)- « Abbiamo giocato tutti bene al di là della mia prestazione e del premio MVP che mi è stato assegnato. Dobbiamo restare calmi e concentrarci per i prossimi match. Ormai i playoff sono vicini. Noi non dobbiamo esaltarci e dobbiamo restare con i piedi per terra ».

Dante Boninfante (Revivre Milano)- « Nei primi due set ha fatto la differenza la battuta di Molfetta. Hernandez ci ha fatto male e spesso il contrattacco non è stato efficiente. In ogni parziale ce la siamo giocata fino a metà set, poi siamo crollati e nel terzo parziale avremmo dovuto sfoggiare una reazione d’orgoglio, ma così non è stato ».

IL TABELLINO- 

EXPRIVIA MOLFETTA - REVIVRE MILANO 3-0 (25-21, 25-20, 25-21)

EXPRIVIA MOLFETTA: Candellaro 3, Randazzo 2, De Barros Ferreira 9, Barone 4, De Pandis (L), Hierrezuelo 4, Fedrizzi 7, Hernandez Ramos 23. Non entrati Kaczynski, Spadavecchia, Mariella, Del Vecchio, Porcelli. All. Montagnani.

REVIVRE MILANO: Milushev 14, Alletti 4, Skrimov 8, Russomanno Dos Santos 2, Tosi (L), De Togni 4, Boninfante 5, Burgsthaler, Marretta 1. Non entrati Gavenda, Sbertoli, Rivan, Baranek. All. Monti.

ARBITRI: Pasquali, Braico.

NOTE - Spettatori 1968, incasso 4706, durata set: 25', 25', 27'; tot: 77'.

MVP Fernando Hernandez Ramos (Exprivia Molfetta)

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA - TONAZZO PADOVA-

Servono cinque set e due ore e mezzo di gioco alla Cucine Lube Banca Marche per battere una Tonazzo Padova mai doma e conquistare una vittoria al tie-break (20-25, 25-22, 25-14, 20-25, 17-15) importantissima per restare aggrappati ai piani alti della classifica della Superlega, anche se da stasera Modena torna ad allungare a due le lunghezze di distanza sui cucinieri. Inevitabile che all’Eurosuole Forum gli occhi dei tifosi fossero puntati soprattutto su Priddy, l’ultimo acquisto in casa Lube. L’americano, partito dalla panchina, ha fatto il suo ingresso in campo sul 18-20 del secondo parziale (al posto di Cebulj), quando sullo 0-1 nel computo dei set la partita sembrava davvero prendere una brutta piega per i padroni di casa. Proprio con Priddy negli ingranaggi (100% di positività sui 2 palloni ricevuti, vincente anche nell’unico attacco effettuato), la Cucine Lube ha impattato a quota 20 per poi trovare il break decisivo (23-21) con i muri di Podrascanin e Christenson. Finisce 25-22 dopo l’errore di Berger, rimettendo in perfetta parità un partita che fino a quel momento aveva visto soprattutto la formazione veneta nel ruolo di protagonista. Nel set d’apertura, chiuso sul 20-25, grazie al monumentale Giannotti (8 punti, 80% sulle schiacciate) e ai tanti errori punto dei cucinieri (12), che nel finale (invano) avevano provato a girare la situazione sostituendo Fei (partito titolare) con Miljkovic. Blengini conferma Priddy in sestetto anche nel terzo set (chiuderà la partita con 9 punti, 57% in attacco e 67% di positività in ricezione su 20 palloni), in cui i marchigiani chiudono agevolmente sul 25-14. Padova reagisce nel quarto, con Diamantini al centro per volpato e Cook in banda per Quiroga. Protagonista il solito Giannotti (top scorer della partita con 23 punti). Finisce 25-20 per la Tonazzo, che nel successivo tie break ricuce prima il break conquistato da Podrascanin sul 5-7 e poi quello di Cester sul 9-11, ma, dopo aver sciupato due match point, si arrende (15-17)  sul servizio di Ivan Miljkovic, che consente Juantorena e Podrascanin di chiudere le ostilità.

I PROTAGONISTI-

Osmany Juantorena (Cucine Lube Banca Marche)- « Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata. Questo tie-break non deve quindi sorprendere nessuno. Padova è una squadra che gioca una buonissima pallavolo, difende bene e stasera ha anche forzato in battuta con buoni risultati. Questa vittoria ci porta dunque due punti guadagnati, non uno perso. E adesso guardiamo alla sfida di mercoledì sera con Perugia, fondamentale per il nostro cammino in Regular Season ».

Valerio Baldovin (Allenatore Tonazzo Padova)- « E’ sicuramente un peccato perdere 17-15 al tie-break, ma va detto che alla vigilia avremmo sicuramente firmato per conquistare un punto contro la Lube. In generale abbiamo giocato una buonissima partita, che i nostri avversari sono riusciti a fare propria solo grazie ai tanti campioni di cui dispone. Quando erano sotto, dalla panchina sono entrati Miljkovic e Priddy, non proprio due giocatori qualsiasi ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA - TONAZZO PADOVA 3-2 (20-25, 25-22, 25-14, 20-25, 17-15)

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Fei 9, Parodi, Juantorena 14, Priddy 9, Christenson 5, Cester 15, Grebennikov (L), Miljkovic 3, Corvetta, Cebulj 7, Podrascanin 15. Non entrati Vitelli, Stankovic. All. Blengini.

TONAZZO PADOVA: Cook 11, Leoni, Orduna 4, Giannotti 23, Balaso (L), Bassanello, Quiroga 6, Volpato 2, Averill 8, Berger 11, Milan, Diamantini 5. Non entrati Lazzaretto. All. Baldovin.

ARBITRI: Vagni, Zavater.

NOTE - Spettatori 2600, incasso 11000, durata set: 25', 27', 23', 26', 22'; tot: 123'.

MVP Enrico Cester (Cucine Lube Banca Marche)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - CMC ROMAGNA-

All’inferno e ritorno! Questa l’estrema sintesi di Sir Safety Conad Perugia-Cmc Romagna. Vittoria al cardiopalma per i padroni di casa di Boban Kovac che, trascinati dai quasi tremila del PalaEvangelisti, risalgono dallo 0-2 nel conto dei set a dall’11-17 nel terzo. Un punteggio fino al quel momento frutto di una opaca Perugia (sempre orfana di Russell e anche di Tzioumakas, entrambi in tribuna) e di un’ottima Ravenna, guidata dalla sapiente regia di Cavanna e dalla coppia Torres-Della Lunga. Poi l’ingresso di Elia, Mvp della partita, la crescita di Fromm e Atanasijevic in attacco e qualche errore dei romagnoli cambiano faccia al match. Perugia vince in volata la terza frazione, infiamma il pubblico di casa, comanda le operazioni nel quarto e poi, nel tie-break decisivo, trova il guizzo vincente nella fase calda con Birarelli, De Cecco e Atanasijevic sugli scudi. L’errore al servizio di Della Lunga fa esplodere i tifosi bianconeri e consegna a Perugia due punti, visto come si era messa la gara, davvero di platino!

I PROTAGONISTI-

Alberto Elia (Sir Safety Conad Perugia)-  « Siamo molto contenti per questo risultato anche perché arriva in un momento davvero pieno di impegni. Questa partita sembrava scontata e invece ci siamo trovati a giocare contro un’avversaria di tutto rispetto che ci ha messo in difficoltà nella prima parte del match. Poi però quello che dovevamo fare l’abbiamo fatto e ci siamo andati a prendere questo risultato importantissimo. Secondo me oggi il pubblico è stato davvero determinante, ci ha sostenuto e ci ha aiutato a non mollare e questo è il risultato ».

Stefano Mengozzi (Cmc Ravenna)- « È un peccato, possiamo dirlo. Questi tre punti in palio potevamo prenderli, ne avevamo la possibilità. Abbiamo compromesso tutto nel terzo set quando eravamo in vantaggio 17-11, lì dovevamo chiudere. Invece abbiamo permesso agli avversari di rientrare in partita e, dato che non si tratta di avversari qualsiasi ma di una squadra davvero forte, poi non si sono fermati più ».

IL TABELLINO-

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - CMC ROMAGNA 3-2 (27-29, 22-25, 25-23, 25-17, 15-11)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Buti 2, Fromm 21, Holt, De Cecco 3, Kaliberda 15, Giovi (L), Elia 7, Franceschini, Atanasijevic 24, Fanuli, Birarelli 13. Non entrati Dimitrov. All. Kovac.

CMC ROMAGNA: Mengozzi 7, Ricci 6, Cavanna 2, Zappoli 4, Della Lunga 14, Van Garderen 1, Polo 3, Koumentakis, Goi (L), Torres 33, Boswinkel, Bari (L), Perini De Aviz. All. Kantor.

ARBITRI: Florian, La Micela.

NOTE - Spettatori 2827, durata set: 38', 30', 34', 26', 18'; tot: 146'.

MVP Alberto Elia (Sir Safety Conad Perugia)

DHL MODENA - GI GROUP MONZA-

Modena si schiera con il sestetto formato da Bruno-Vettori, Ngapeth-Petric, Lucas-Bossi con libero Rossini. Monza risponde con Daldello-Renan, Botto-Galliani, Verhees-Beretta con libero Rizzo. Out Piano per DHL, Jovovic nella Gi Group. Il match è equilibrato nelle prime battute. Le difese fanno la differenza e la DHL. Modena chiude il primo set 25-22. Nel secondo set Monza parte forte (9-14), ma Modena cambia marcia (21-20) e vince 25-22. Nel terzo parziale Daldello non fa rimpiangere Jovovic e si arriva al 19-21 Gi Group. I padroni di casa, però, non si arrendono e impattano sul 24-24. La DHL chiude il terzo set sul 28-26 ed è 3-0.

I PROTAGONISTI-

Angelo Lorenzetti (Allenatore DHL Modena)- «Abbiamo vinto una gara difficile, molto difficile, contro una squadra che ha fatto vedere un buon volley. I ragazzi sono stati bravi a stare in partita. Complimenti alla squadra, ora si riparte a mille. Mercoledì c’è Latina per un’altra sfida ».

Oreste Vacondio (Allenatore Gi Group Monza)- « Abbiamo perso contro una grande squadra, ma sono soddisfatto dei miei ragazzi perché hanno dimostrato che Monza può davvero giocarsela con tutti ».

IL TABELLINO-

DHL MODENA - GI GROUP MONZA 3-0 (25-22, 25-22, 28-26)

DHL MODENA: Mossa De Rezende 3, Petric 9, Rossini (L), Ngapeth 11, Nikic 1, Bossi 5, Saatkamp 9, Vettori 15, Sighinolfi 1. Non entrati Donadio, Soli, Casadei, Sartoretti. All. Lorenzetti. GI GROUP MONZA: Raic 9, Sala, Daldello, Galliani 14, Brunetti, Rizzo (L), Botto 8, Verhees 3, Beretta 6, Zanatta Buiatti 7. Non entrati Mercorio, Rousseaux, Gao. All. Vacondio.

ARBITRI: Pozzato, Satanassi.

NOTE - durata set: 27', 29', 32'; tot: 88'.

MVP Luca Vettori (DHL Modena)

CALZEDONIA VERONA - NINFA LATINA-

La Ninfa Latina sbanca il PalaOlimpia. A una settimana esatta dalla vittoria di Molfetta sulla Calzedonia Verona, anche la formazione pontina conquista il successo che arriva al tie-break dopo una gara a fasi alternate. La Calzedonia Verona vince il primo e il quarto parziale, la Ninfa i rimanenti tre. Hirschè il mattatore della gara con 25 punti. Il match si apre con la premiazione di Nicola Pesaresi, alla sua centesima presenza con la maglia di Verona. Le due formazioni scendono in campo quasi al completo. L’unica eccezione è in casa della Calzedonia Verona che deve rinunciare a Sasha Starovic, fermo per un riacutizzarsi del problema alla schiena; al suo posto Bellei. Nel primo set determinante il muro della Calzedonia, che vince 25-21. Al rientro un muro out e l’errore di Kovacevic consegnano alla Ninfa il secondo set (22-25). Il terzo parziale è un crescendo della Ninfa Latina a segno con il 76% di positività. Maruotti, Sket e Hirsch colpiscono a ripetizione, il muro dei pontini fa il resto (18-25). Anche nel quarto parziale, Latina va avanti nel punteggio, ma i ragazzi di Giani si riprendono e volano sul 18 a 10 e chiudono sul 25 a 19. Al tie-break, dopo un sostanziale equilibrio (6-7), la Ninfa diventa padrona e solo nel finale i gialloblù si riavvicinano senza completare la rimonta (13-15).

I PROTAGONISTI-

Daniele Sottile (Ninfa Latina)- « Sicuramente è una bella vittoria con due punti importanti e fondamentali nella corsa ai play off, soprattutto su un campo come questo. Verona è una delle grandi del campionato. Questi punti sono preziosi. Anche nel quarto set abbiamo avuto qualche black-out, ma siamo stati bravissimi a venirne fuori ».

IL TABELLINO-

CALZEDONIA VERONA - NINFA LATINA 2-3 (25-22, 22-25, 18-25, 25-19, 13-15) - CALZEDONIA VERONA: Zingel 14, Kovacevic 20, Pesaresi (L), Gitto, Lecat 7, Spirito, Baranowicz 3, Bellei 10, Sander 20, Anzani 10. Non entrati Frigo, Starovic, Bucko. All. Giani. NINFA LATINA: Krumins, Mattei 4, Sottile 5, Sket 15, Pavlov 3, Romiti (L), Tailli, Hirsch 25, Yosifov 6, Rossi 2, Maruotti 12. Non entrati Ferenciac. All. Placì.

ARBITRI: Cappello, Puecher.

NOTE - Spettatori 2870, durata set: 28', 31', 29', 30', 19'; tot: 137'.

MVP Simon Hirsch (Ninfa Latina)

I RISULTATI-

Exprivia Molfetta-Revivre Milano 3-0 (25-21, 25-20, 25-21);

LPR Piacenza-Diatec Trentino 0-3 (14-25, 17-25, 15-25) Diretta Lega Volley Channel; Cucine Lube Banca

Marche Civitanova-Tonazzo Padova 3-2 (20-25, 25-22, 25-14, 20-25, 17-15);

Sir Safety Conad Perugia-CMC Romagna 3-2 (27-29, 22-25, 25-23, 25-17, 15-11) ;

DHL Modena-Gi Group Monza 3-0 (25-22, 25-22, 28-26);

Calzedonia Verona-Ninfa Latina 2-3 (25-22, 22-25, 18-25, 25-19, 13-15)

LA CLASSIFICA-

DHL Modena 40, Cucine Lube Banca Marche Civitanova 38, Diatec Trentino 35, Sir Safety Conad Perugia 30, Calzedonia Verona 29, Exprivia Molfetta 23, Ninfa Latina 20, Gi Group Monza 15, Tonazzo Padova 15, CMC Romagna 14, LPR Piacenza 6, Revivre Milano 5.


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