Volley: Superlega, ok le "quattro sorelle", Monza sbanca Vibo

Nessuna sorpresa nel secondo turno di campionato. Civitanova supera Piacenza, Perugia batte Padova, Modena vince a Milano, Trento espugna Sora. Le grandi restano a punteggio pieno
Volley: Superlega, ok le "quattro sorelle", Monza sbanca Vibo© Legavolley
21 min

ROMA- Le partite della seconda giornata di Superlega giocate oggi hanno confermato le indicazioni della prima con le quattro grandi tutte vittoriose. Civitanova ha travolto Piacenza, Perugia ha domato in quattro set Padova, Modena è uscita con i tre punti da Milano, Trento ha espugnato Sora. Successo esterno anche per Monza a Vibo Valentia.

TUTTE LE SFIDE-

CUCINE LUBE CIVITANOVA - LPR PIACENZA-

La Cucine Lube vince due volte. Prima di tutto con la solidarietà, dato che la proprietà marchigiana ha deciso di devolvere l’intero incasso proveniente dalla vendita dei biglietti (19343 Euro) a favore della ricostruzione post terremoto. E poi anche sul campo. Alla prima stagionale davanti al pubblico dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche la squadra di Chicco Blengini ha risposto presente conquistando la seconda vittoria su due gare giocate. Questa volta sbarazzandosi in tre set (25-20, 27-25, 25-9) della LPR guidata dal suo predecessore in biancorosso, Alberto Giuliani, con gli ospiti scesi in campo in formazione d’emergenza (Parodi libero al posto dell’acciaccato Manià, out anche Yosifov oltre a Marshall) e capace di opporre resistenza solo per due set.

Nel primo, in cui la squadra di casa, che propone nel sestetto il convalescente Christenson al palleggio, Kaliberda in posto 4 con Juantorena, Candellaro al centro in diagonale con Stankovic e Pesaresi nel ruolo di libero, prova a scappare in un paio di occasioni grazie all’efficacia del muro (6 vincenti), ma si fa sempre riprendere dalle bombe di Hernandez, micidiale più dai nove metri che in attacco (solo 36% di efficacia). Il break decisivo arriva sul 22-19 con un ace di un super Candellaro (6 punti col 100% in attacco nel parziale, chiude la gara con 13 punti, 80% sui primi tempi, 4 ace e 1 muro: sarà eletto Mvp) ed il successivo mani-out di Kaliberda, vero e proprio uomo d’equilibrio della Cucine Lube Civitanova. Chiude Sokolov (5 punti), ancora dalla linea di battuta.

Nel secondo set le squadre giocano nuovamente punto a punto fino ai vantaggi, con gli opposti in grande spolvero su entrambi i fronti. Sul 25-25 è Osmany Juantorena a salire in cattedra risultando decisivo per il 2-0: la sua battuta mette in netta difficoltà la ricezione piacentina favorendo la rigiocata dei cucinieri, con Christenson che si affida all’italo-cubano (11 punti totali, 58% sulle schiacciate) anche per il contrattacco. La giocata in pipe è imprendibile, e fissa il definitivo 27-25.

E sotto di due set, una LPR decisamente spuntata in attacco (chiude col 38%, contro il 56% dei marchigiani) depone definitivamente le armi, lasciando strada libera agli uomini di Blengini, che invece strappano applausi a più riprese, trascinati dalla grande efficacia di battuta (3 ace) e muro (altri 5 vincenti, saranno 12 in totale). E’ una vera e propria passeggiata per i biancorossi di casa, che si conclude addirittura 25-9.

I PROTAGONISTI-

Gianlorenzo Blengini (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- « Una serata molto positiva. Al di là del risultato finale è stata una vittoria davvero bella e importante. Soprattutto non semplice, come lo saranno anche le altre partite in questa stagione. Piacenza oggi accusava delle assenze importanti, ma quando sarà al completo potrà sicuramente lottare alla pari delle grandi ».

Alberto Giuliani (Allenatore Lpr Piacenza)- « Sono rimasto quasi sorpreso di come siamo riusciti a giocare i primi due set, vista la situazione d’emergenza con cui ci siamo presentati a questa partita. La cosa che invece dobbiamo capire al più presto è il motivo di quel brusco calo registrato nel terzo parziale ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA - LPR PIACENZA 3-0 (25-20, 27-25, 25-9)

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 16, Candellaro 12, Pesaresi (L), Kaliberda 6, Juantorena 11, Stankovic 9, Christenson 2, Grebennikov. Non entrati Casadei, Kovar, Cester, Corvetta, Cebulj. All. Blengini.

LPR PIACENZA: Parodi (L), Alletti 7, Papi, Zlatanov 7, Tencati 3, Hierrezuelo, Hernandez Ramos 14, Clevenot 4, Cottarelli. Non entrati Manià, Tzioumakas, Yosifov. All. Giuliani. ARBITRI: Saltalippi, Vagni.

NOTE - Spettatori 3311, incasso 33496, durata set: 26', 34', 18'; tot: 78'.

MVP Davide Candellaro (Cucine Lube Civitanova)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - KIOENE PADOVA-

Suda le proverbiali sette camicie, ma alla fine trova i tre punti la Sir Safety Conad Perugia. La Kioene Padova si dimostra cliente ostico e squadra che gioca a pallavolo con qualità ed organizzazione e per due set mette in difficoltà i padroni di casa che trovano la forza di vincere ai vantaggi la seconda frazione (27-25 con un muro di Podrascanin) e poi, trascinati dall’entusiasmo di un PalaEvangelisti pieno come un uovo per l’esordio casalingo, sciolgono la tensione e chiudono 3-1. Questa la stringata sintesi di Perugia-Padova, seconda di andata di SuperLega, match vibrante con una cornice degna dello spettacolo offerto. Kovac, tecnico umbro, trova nell’Mvp Berger ed in Russell (entrambi al 62% in attacco) i terminali offensivi principali con Zaytsev invece meno incisivo del solito e molto ben tenuto dal muro e dalla difesa avversaria. Padova, molto ben organizzata soprattutto in fase break, cala un po’ nell’efficienza al servizio a partire dal terzo parziale, ma mette in vetrina due attaccanti di indubbio spessore come Giannotti e Maar. Il muro finale di Mitic mette fine alle ostilità in campo, poi è festa dei Sirmaniaci e del pubblico di casa che si riversa in campo per autografi e selfie con vincitori e vinti. Lo spettacolo della pallavolo…

I PROTAGONISTI-

Emanuele Birarelli (Sir Safety Conad Perugia)- « Voglio sottolineare il grande pubblico per questa prima di campionato che, in fondo, non era un big match. Lo scorso anno per gare del genere non era così pieno. Ne sono molto felice. E’ stata una bellissima cornice che quest’anno potrebbe fare la differenza. Sulla partita direi che in avvio di primo set eravamo morbidi in battuta e ricezione, mentre loro hanno servito molto bene e la loro organizzazione ha fatto il resto. Poi ci siamo detti che era necessario fare qualcosa in più e siamo riusciti a prendere un po’ di margine. Così nel terzo e quarto abbiamo condotto bene il match fino in fondo ».

Valerio Baldovin (Allenatore Kioene Padova)- « È stata una partita giocata molto bene da parte nostra per due set. Poi siamo calati, facendo molti errori nel terzo parziale e faticando in cambio palla nel quarto, mentre Perugia è cresciuta a muro ».

IL TABELLINO-

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - KIOENE PADOVA 3-1 (14-25, 27-25, 25-16, 25-20)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Tosi (L), Chernokozhev, Russell 17, Zaytsev 13, Della Lunga, Mitic 1, Berger 15, De Cecco 2, Bari (L), Birarelli 8, Podrascanin 7. Non entrati Buti, Franceschini, Atanasijevic. All. Kovac.

KIOENE PADOVA: Bassanello, Shaw 4, Giannotti 15, Balaso (L), Maar 15, Koncilja 5, Volpato 4, Averill 4, Fedrizzi 11. Non entrati Zoppellari, Milan, Link, Sestan. All. Baldovin.

ARBITRI: Gnani, Piana.

NOTE - Spettatori 3888, durata set: 24', 33', 23', 25'; tot: 105'.

MVP Alexander Berger (Sir Safety Conad Perugia)

REVIVRE MILANO - AZIMUT MODENA-

I padroni di casa lottano, ci credono nel recupero, ma alla fine vince Modena. La Revivre Milano offre grandissimo spettacolo alla prima casalinga al PalaYamamay davanti agli oltre 4300 tifosi e a una platea di cariche politiche di rilievo (presenti il presidente FIPAV Carlo Magri, il presidente della federazione Iraniana di Pallavolo Mohammad Reza Davarzani, il vice presidente FIPAV Bruno Cattaneo, il presidente FIPAV Lombardia Adriano Pucci Mossotti e il presidente FIPAV Milano Piero Cezza). Dopo una partenza fulmine dei Campioni d’Italia (0-2), la squadra di Luca Monti riapre il match conquistando con tanta grinta e ottimo gioco il terzo parziale. Poi il quarto set è una lotta fino all’ultimo: palla su palla le due contendenti offrono grande spettacolo, Modena arriva ad avere 4 palle match, 3 annullate dalla Revivre che però sull’attacco di Ngapeth non riesce a portare il match al tie break. MVP del match è uno straordinario Luca Vettori che chiude la sua partita con 22 punti, il 60% in attacco, 3 muri e 4 ace. Per la Revivre, dopo un inizio difficile, Starovic cresce nel match firmando 16 punti come Skrimov, mentre sono 13 quelli di Hoag. Modena rimane imbattuta dopo due match giocati, mentre per la Revivre arriva il primo stop, ma anche la consapevolezza di essere una squadra dura e non semplice da battere.

I PROTAGONISTI-

Gianluca Galassi (Revivre Milano)- « E’ veramente un gran peccato dopo la reazione che abbiamo avuto nel terzo set. Sapevamo che loro erano i favoriti, anche perché sono i campioni in carica. Abbiamo cercato di giocare al massimo, riuscendoci soprattutto nel terzo e quarto set. Abbiamo comunque lottato. Questa è una conferma che non moliamo mai indipendentemente dall’avversario che ci troviamo davanti ».

Luca Vettori (Azimut Modena)- « Sapevamo che non sarebbe stato facile venire qui e vincere. Siamo partiti benissimo nei primi due parziali, poi Milano è cresciuta nella battuta e nel servizio creandoci qualche difficoltà. Siamo riusciti nel finale del quarto parziale a imporci, ma complimenti a Milano. Siamo una squadra intercambiabile, in allenamento lavoriamo al massimo e c’è il sorriso da parte di tutti. Questo è molto importante ».

IL TABELLINO-

REVIVRE MILANO - AZIMUT MODENA 1-3 (20-25, 18-25, 25-23, 23-25)

REVIVRE MILANO: Cortina (L), Hoag 13, Galaverna, Sbertoli 4, Tondo, Skrimov 16, De Togni 2, Galassi 7, Starovic 16. Non entrati Nielsen, Rudi, Boninfante, Marretta. All. Monti.

AZIMUT MODENA: Cook 15, Orduna, Massari, Rossini (L), Ngapeth E 16, Le Roux, Piano 13, Holt 7, Vettori 22. Non entrati Petric, Ngapeth S, Zanni, Onwuelo, Salsi. All. Piazza.

ARBITRI: Braico, Pozzato.

NOTE - Spettatori 4321, durata set: 23', 22', 28', 25'; tot: 98'.

MVP Luca Vettori (Azimut Modena)

BIOSI’ INDEXA SORA - DIATEC TRENTINO-

Brilla il PalaGlobo “Luca Polsinelli”, illuminato dalla luce della SuperLega che ospita per la prima volta tra le sue mura, i campioni della Diatec Trentino e un pubblico eccellente. Nessun timore reverenziale contro la corazzata trentina, ma mente libera e braccio sciolto per Rosso e compagni, che però hanno dovuto fare i conti con pressioni di gioco importanti contro una squadra per 5/6 “italiana” che ha dimostrato una grande intesa chiudendo il match in tre set. Per la sua prima ufficiale in casa, coach Bagnoli schiera il sestetto tipo con Seganov in regia opposto a Miskevich, Mattei e Gotsev al centro, Rosso e Kalinin in posto 4 e Santucci libero. Mister Lorenzetti mischia le carte con un sestetto inedito: Giannelli al palleggio per Nelli opposto, Lanza e Antonov schiacciatori, Van De Voorde e Daniele Mazzone in posto 3, e Colaci libero. Trento mette subito la freccia. Con pazienza certosina la BioSì Indexa lavora per restare attaccata nel punteggio. La parte centrale del primo set scivola via tra belle giocate di Giannelli e Lanza dall’intesa perfetta, gli ace di Gotsev e Mattei, e gli attacchi di Rosso e Miskevich per il +3 trentino del 17-20. Una super difesa di Santucci apre la strada ai suoi compagni per il 22-23. Nelli guadagna 2 set ball e Rosso prontamente annulla il primo. Ci pensa Lanza ad archiviare il primo parziale sul 23-25, ma la magia è quella di Giannelli che corre a recuperare la ricezione di Colaci alta in posto 5 per spingerla in posto 2 a Lanza. Nel secondo parziale la BioSì Indexa tiene botta e resta agganciata nel punteggio fino all’11-12 quando, con un paio di mini break positivi, Trento oramai è sulla distanza di sicurezza del 13-19. Cercano la reazione i padroni di casa ma gli avversari non si distolgono dall’obiettivo per il 16-25. In vantaggio di 2 set a 0 la Diatec viaggia veloce nel terzo set che conduce 6-11 al primo time out richiesto da coach Bagnoli e 11-18 dopo il secondo. Con Tiozzo in campo Sora continua senza timore la sua gara, ma sul 16-21 Giannelli e Lanza decidono che è il momento di chiudere il set 17-25 e il match per 3-0.

I PROTAGONISTI-

Bruno Bagnoli (Allenatore Biosì Indexa Sora)- « E' stata una partita sicuramente molto difficile. Siamo entrati bene in campo, soprattutto grazie a questa stupenda cornice di pubblico. Abbiamo fatto un buon primo set, ma Trento si è dimostrata impeccabile in battuta, tanto che nel corso del match ha messo a terra ben 10 ace. Questo sicuramente ha fatto la differenza. Mi dispiace perché nel terzo parziale abbiamo regalato delle palle facili. Se le avessimo concretizzate, ci avrebbero consentito di arrivare al punto a punto finale. Ci dobbiamo abituare ancora a un ritmo di gioco così elevato, ma speriamo di aver fatto un passettino in avanti rispetto alla scorsa gara ».

Angelo Lorenzetti (Allenatore Diatec Trentino)- « Era importante raccogliere questo risultato per tanti motivi. Stasera abbiamo utilizzato una formazione diversa da quella che si è vista in campo nelle ultime partite perché c’era la necessità di ottenere risposte importanti da alcuni giocatori anche in previsione del Mondiale per Club, in cui giocheremo tanti match nel giro di pochi giorni. Abbiamo e avremo bisogno di tutti ed è era quindi necessario permettere agli attaccanti di costruire un’intesa migliore col palleggiatore in un gara che metteva in palio una posta significativa. Siamo riusciti a gestire bene questa opportunità e anche nel momento più difficile, come il finale di primo set, non abbiamo perso la lucidità. Sono contento, possiamo guardare avanti con fiducia ».

IL TABELLINO-

BIOSI’ INDEXA SORA - DIATEC TRENTINO 0-3 (23-25, 16-25, 17-25)

BIOSI’ INDEXA SORA: Gotsev 8, Tiozzo 4, Santucci (L), Kalinin 1, Rosso 7, Mattei 5, Seganov, Mauti, Sperandio, Miskevich 9. Non entrati Marrazzo, Corsetti, Lucarelli. All. Bagnoli.

DIATEC TRENTINO: Nelli 13, Burgsthaler, Antonov 10, Giannelli 5, Lanza 12, Solé, Van De Voorde 8, Colaci (L), Mazzone D 9. Non entrati Mazzone T, Blasi, Chiappa, Stokr, Urnaut. All. Lorenzetti. ARBITRI: Pasquali, Simbari.

NOTE - Spettatori 1684, incasso 19820, durata set: 25', 21', 20'; tot: 66

MVP Simone Giannelli (Diatec Trentino)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA - GI GROUP MONZA-

Un Gi Group Monza concreto e solido espugna il Pala Valentia infliggendo una netta sconfitta alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (all’esordio casalingo nel Campionato di SuperLega UnipolSai). Davanti a 1000 circa spettatori, la compagine di coach Falasca imprime dall’inizio un buon ritmo di gioco sia nella fase di cambio palla, che in fase break. I padroni di casa, con Barreto Silva in campo da titolare in posto 4 insieme al connazionale Thiago Alves, soffrono soprattutto nel fondamentale della ricezione. I lombardi prendono da subito il largo con le bordate di Hirsch dai 9 metri (due ace consecutivi per l’opposto tedesco nel primo set) e giocano una pallavolo semplice, ma molto concreta. La Tonno Callipo non riesce ad imbastire una reazione efficace e cade sotto i colpi del Gi Group Monza che pesca ancora diversi jolly da Beretta (6 su 7 in attacco e 2 ace) e, soprattutto, da Fromm (MVP della partita) che chiude il match con 14 punti e il 73% in attacco. Al tecnico di casa Kantor non bastano i cambi: Rejlek per Michalovic, Diamantini per Costa e il cambio tra Barreto Silva e Geiler. Il giovane martello brasiliano, rientrato ad inizio terzo set, trova buoni spunti in attacco (60% al termine del match), ma il Gi Group Monza ha più benzina nelle gambe e più freschezza mentale, sorretta anche da un ispirato Jovovic in regia. Alla Tonno Callipo non basta la reazione fatta intravedere nel corso del terzo set e il buon ingresso di Diamantini (83% in attacco con 5 vincenti su 6).

I PROTAGONISTI-

Enrico Diamantini (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)- « Abbiamo giocato un po’ a tratti senza trovare continuità. Monza ci è stata superiore un po’ in tutti i fondamentali e ha meritato la vittoria. Potevamo fare meglio, ma ora dobbiamo tornare subito in palestra e ripartire con ancor più energia in vista del prossimo match casalingo contro Molfetta ».

Miguel Angel Falasca (Allenatore Gi Group Monza)- « Abbiamo disputato una buona gara sia nella fase di cambio palla che in fase break. Siamo riusciti a far avere una distribuzione di gioco ottimale a Jovovic e ciò ci ha permesso di poterci esprimere con tranquillità. Siamo stati molto bravi anche in difesa. Mi aspettavo una partita diversa oggi con una Vibo alla prima in casa e con una squadra che aveva fatto vedere ottime cose contro Trento ».

IL TABELLINO-

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA - GI GROUP MONZA 0-3 (20-25, 19-25, 22-25)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Costa 3, Coscione 1, Marra (L), Geiler 4, Michalovic 7, Barreto Silva 9, Barone 7, Alves Soares 5, Maccarone, Diamantini 5, Rejlek 4. Non entrati Buzzelli, Torchia, Corrado. All. Kantor.

GI GROUP MONZA: Fromm 14, Dzavoronok, Daldello, Galliani, Rizzo (L), Jovovic 1, Botto 7, Verhees 7, Beretta 9, Hirsch 15, Brunetti (L). Non entrati Raic, Forni, Terpin. All. Falasca. ARBITRI: Tanasi, Cappello. N

NOTE - Spettatori 1000, incasso 4865, durata set: 28', 27', 29'; tot: 84'.

MVP Christian Fromm (Gi Group Monza)

I RISULTATI-

Cucine Lube Civitanova-LPR Piacenza 3-0 (25-20, 27-25, 25-9);

Sir Safety Conad Perugia-Kioene Padova 3-1 (14-25, 27-25, 25-16, 25-20);

Calzedonia Verona-Exprivia Molfetta - Si gioca il 12/10/2016 ore 20.:30;

Bunge Ravenna-Top Volley Latina 3-2 (25-20, 19-25, 34-32, 23-25, 15-12);

Revivre Milano-Azimut Modena 1-3 (20-25, 18-25, 25-23, 23-25);

Biosì Indexa Sora-Diatec Trentino 0-3 (23-25, 16-25, 17-25);

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Gi Group Monza 0-3 (20-25, 19-25, 22-25)

LA CLASSIFICA-

Cucine Lube Civitanova 6, Diatec Trentino 6, Azimut Modena 6, Sir Safety Conad Perugia 6, Calzedonia Verona 3, Kioene Padova 3, Gi Group Monza 3, Revivre Milano 3, Bunge Ravenna 2, Top Volley Latina 1, Exprivia Molfetta 0, LPR Piacenza 0, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0, Biosì Indexa Sora 0.
Note: 1 Incontro in meno: Calzedonia Verona, Exprivia Molfetta

IL PROSSIMO TURNO-

16/10/2016 Ore:18.00
Top Volley Latina-Cucine Lube Civitanova;

Kioene Padova-Diatec Trentino si gioca il 14/10/2016 ore 20.30;

Gi Group Monza-Revivre Milano;

Bunge Ravenna-Azimut Modena;

LPR Piacenza-Calzedonia Verona;

Biosì Indexa Sora-Sir Safety Conad Perugia;

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Exprivia Molfetta


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