Volley: Superlega, Gara 1 semifinali, Civitanova batte Modena solo al quinto

La squadra di Stoytchev sfiora soltanto il grande colpo all'Eurosole arrendendosi ai Campioni d'Italia al tie break 3-2 (25-22, 21-25, 25-16, 21-25, 15-13)
Volley: Superlega, Gara 1 semifinali, Civitanova batte Modena solo al quinto
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CIVITANOVA MARCHE (MACERATA)- E’ della Cucine Lube Civitanova il primo passo in avanti nella Semifinale Playoff Scudetto della SuperLega UnipolSai 2018. I campioni d’Italia guidati da Giampaolo Medei hanno fatto valere il fattore campo in gara 1 della serie davanti a 3350 spettatori, che lo ricordiamo si gioca al meglio delle cinque partite, battendo l’Azimut Modena in cinque set, a conclusione di una vera e propria maratona di gioco durata ben due ore e mezzo.
Medei schiera Kovar in posto 4 con Juantorena, guadagnandosi la possibilità di utilizzare anche il serbo Stankovic al centro (con Cester). E il primo parziale è tutto di marca Lube, con muro e battuta a mettere letteralmente in ginocchio gli emiliani, anche quando sfoderano l’ultimo tentativo di recupero. Lube avanti 4-3 in avvio di gara con 3 muri vincenti già nel tabellino, quindi 8-4 sul turno al servizio di Sokolov, che firma 2 ace, e massimo vantaggio sul 13-8, che arriva col quarto blocco vincente di squadra, messo a segno da Kovar. Nel mezzo un Juantorena superlativo, che chiuderà il set con 6 punti e l’80% di positività in attacco. Modena? Subisce molto in ricezione, ma riesce comunque a risalire grazie a Mazzone, autore del muro su Cester che vale il 13-16 e dell’ace del momentaneo 17-19, che fa da preludio al -1 certificato dal video check sull’attacco di Urnaut, clinico nel trovare da posto 4 le mani alte del muro di casa (20-19). Poi però, a risistemare le cose per i vice campioni del mondo ci pensa di nuovo Sokolov (8 punti), e ancora dalla linea dei nove metri. Il bulgaro trova infatti altri due ace che sul 23-19 affondano definitivamente Modena, con il parziale che si chiuderà dopo l’ennesimo attacco vincente di Juantorena.
Ha tutt’altra trama il secondo parziale, in cui è l’Azimut a imboccare subito il binario giusto, grazie alla ritrovata vena in ricezione e quindi sul cambio palla, ma anche ai tanti errori della Cucine Lube Civitanova, di colpo fallosissima in battuta e spuntata sulle schiacciate. Modena avanti 1-4 in avvio, poi 14-9 dopo un attacco out di Sokolov, e ancora 16-11 dopo un vincente di Nngapeth. Medei gioca la carta Sander (per Kovar), richiamando inevitabilmente in panca anche Stankovic, per ottemperare alla regola degli stranieri in campo. Ma anche con le nuove pedine nella metà campo biancorossa si continua a sbagliare troppo, e l’Azimut porta a casa il 25-21 finale, che arriva con un primo tempo del monumentale Mazzone, autore nel parziale di 5 punti, frutto di 2 muri e 3 attacchi vincenti su 3 (chiuderà la sfida con 14 punti, alla pari di Ngapeth, e l’80% sui primi tempi con 5 muri).
Restano in campo Sander e Candellaro nel terzo set, in cui la Cucine Lube torna a fare la voce grossa col servizio. Parte Juantorena dai nove metri, e la squadra di Medei si ritrova a condurre 5-0 (un ace per il fuoriclasse italo-cubano). Poi 7-1 dopo un attacco out di Urnaut, e 11-5 con un fallo a rete rilevato a Bruno Rezende. I campioni d’Italia tornano a schiacciare con percentuali altissime (68% di squadra), specie con i soliti Sokolov (5 punti, 83%) e Juantorena (6 punti, 75%), al cospetto di una Modena che nonostante tenga in ricezione (50% di positive) fatica invece a mettere la palla a terra (33% in attacco). Finisce 25-16 un set praticamente a senso unico per i biancorossi, e se ne apre un altro che al contrario scorre dal primo all’ultimo pallone sul binario modenese. Specie dopo i due errori in attacco di Sokolov e Juantorena che spediscono l’Azimut sul 17-13 dopo essersi vista ridurre ad una sola lunghezza il vantaggio di 5 punti precedentemente accumulato (11-6). Sulla sponda Lube, oltretutto, Juantorena è pure costretto ad abbandonare il campo per crampi al polpaccio (dentro Kovar). Chiude Ngapeth 25-21, rimandando il verdetto di questa gara 1 al tie break.
Torna in campo Juantorena nel quinto set, seppur dolorante: stringerà i denti fino a quota 10, pima di lasciare nuovamente il campo a Kovar. Un tie break, in cui Civitanova trova la zampata vincente con un ace di Candellaro (12-11) e il successivo muro vincente del Mvp Sander (per l’americano 15 punti, 55% in attacco, 75% in ricezione, 3 muri) su Sabbi. Dopo che Modena aveva condotto per ben due volte con un break di vantaggio (2-4, con due ace di fila di Sabbi, e 8-10 dopo un muro sempre di Sabbi), e prima che Cester chiudesse la sfida sul 15-13 con il decimo blocco vincente di giornata della Lube.
I PROTAGONISTI-

Giampaolo Medei (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- « Sapevo benissimo che questa con Modena sarebbe stata una serie agonisticamente molto complicata, e la trama di questa prima partita conferma le mie aspettative. Sono molto contento per la vittoria, perché ottenuta stringendo i denti fino all’ultima palla, ed è questo il fattore fondamentale nei Play Off. E’ stata una battaglia e ce ne aspettano altre, a partire da domenica prossima in Emilia. Conta non mollare e oggi lo abbiamo fatto, dovremo ripeterci, e dovremo cercare di farlo giocando molto meglio rispetto ad oggi, per lo meno commettendo meno errori ».

Radostin Stoytchev (Allenatore Azimut Modena)- « Nel tie break abbiamo avuto l’occasione per andare sul +3 con un attacco contro muro a uno, e l’abbiamo sciupata. Quella è stata probabilmente la chiave finale della partita. Oggi abbiamo fatto dei passi a vuoto che non possiamo permetterci, dobbiamo aggredire la Lube, cercare noi il gioco migliorando prima di tutto nel cambio palla. In gara 2 sarà un’altra battaglia ».
 

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA - AZIMUT MODENA 3-2 (25-22, 21-25, 25-16, 21-25, 15-13)

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Christenson 1, Juantorena 18, Stankovic 7, Sokolov 24, Kovar 4, Cester 6, Sander 15, Grebennikov (L), Candellaro 6, Zhukouski 0, Marchisio 0. N.E. Milan, Casadei. All. Medei.

AZIMUT MODENA: Mossa De Rezende 1, Ngapeth E. 14, Mazzone 14, Sabbi 16, Urnaut 7, Holt 10, Tosi (L), Rossini (L), Argenta 0, Penchev 0. N.E. Van Garderen, Bossi, Ngapeth S., Pinali. All. Stoytchev.

ARBITRI: Puecher, La Micela Sandro.

NOTE - durata set: 26', 29', 26', 29', 20'; tot: 130'.

MVP Sander
Spettatori: 3350

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