Trento mette il primo mattone verso la finale

In Gara 1 di semifinale Michieletto e soci si impongono 3-0 (27-25, 25-20, 25-22) su Monza che ha lottato ma nulla ha potuto sotto le bordate dei Campioni d'Italia
Trento mette il primo mattone verso la finale© Legavolley
6 min

TRENTO- La MINT Monza, dopo aver eliminato Civitanova nei quarti, si presenta all’ alla ilT quotidiano Arena con la fiera intenzione di mettere in difficoltà anche i favoritissimi Campioni d’Italia dell’Itas Trento impegnandosi alla morte per ribaltare il pronostico della semifinale.

Ne è scaturita una partita combattuta sin dall’inizio che però i padroni di casa, in virtù della caratura tecnica dei suoi Campioni, sono stati capaci di prendere in mano e di chiudere in tre set 3-0 (27-25, 25-20, 25-22) scatenando gli applausi del suo pubblico.

Dopo quindici giorni di attesa, l’Itas Trentino si ripresenta di fronte al proprio pubblico ancora priva di Sbertoli; in cabina di regia va quindi nuovamente Acquarone, con Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero. La Mint Vero Volley deve fare all’ultimo di Maar (una pallonata al volto subita sabato pomeriggio in allenamento ne ha sconsigliato l’utilizzo) e risponde con Kreling al palleggio, Szwarc opposto, Loeppky e Takahashi in banda, Galassi e Di Martino centrali, Gaggini libero. Nonostante la pesante assenza, sono gli ospiti a scattare meglio dai blocchi di partenza, grazie ad un muro di Kreling su Lavia (3-5), che rompe quasi subito gli equilibri. Kozamernik con un altro block (su Takahashi) garantisce la parità a quota 6 e poi un suo successivo ace garantisce il primo vantaggio casalingo (9-8). La ricostruita di Michieletto dopo una doppia gran difesa gialloblù vale il +2 (11-9), poi Alessandro si mette in proprio per l’ace che disegna il +3 (13-10) e che consiglia Eccheli di interrompere il gioco. Alla ripresa, la Mint non demorde e risale sino al meno uno (18-17) con Loeppky, prima di passare a condurre con un muro dello stesso martello canadese ed un suo contrattacco. Sul 19-20 Fabio Soli ha speso entrambi i time out, ma è Monza a fare ancora la voce grossa a rete (19-22); Trento risale sino al 22-23 ancora con Michieletto (altro ace) e poi agguanta la parità a quota 24-24 con un break point in pipe dello stesso mancino. Ai vantaggi l’Itas Trentino mette la freccia con due battute punto consecutive di Lavia (27-25).
Sull’onda dell’entusiasmo per il felice epilogo del primo set, i padroni di casa partono a spron battuto anche nel secondo parziale (4-1 e 7-2), spinti in avanti da Rychlicki e Kozamernik (battuta, attacco e muro). I brianzoli faticano tantissimo in attacco, anche perché Trento alza l’intensità in difesa e trova sovente il break point (9-5 e 13-7). Eccheli alterna qualche effettivo alla ricerca di un cambio di tendenza (dentro Mujanovic per Szwarc), ma i Campioni d’Italia non concedono nulla (18-12 e 21-15), viaggiando sicuri verso il 2-0 interno che arriva solo sul 25-20 (errore diretto di Galassi) solo perché nel finale la morsa dei locali cala leggermente.

Nel terzo set l’Itas Trentino prende nuovamente subito il comando delle operazioni (5-2, 8-6 e 11-7) grazie ad una maggiore incisività in attacco ed in battuta, fondamentali dove Kozamernik continua a fare la differenza. Monza, che tiene in campo Mujanovic, fatica a reagire (14-8) con evidenti difficoltà in fase di cambiopalla anche su ricezione positiva e per i tricolori affondare il colpo è una opportunità da non farsi scappare (16-9). Nel finale la Mint arriva sino al meno tre (20-17) e poi anche al meno uno con Loeppky sugli scudi (22-21), ma è solo un attimo; poi, la squadra di Soli (che spende bene i due time out) riprende il suo forcing sull’avversario (24-21) e chiude i conti sul 25-22.

I PROTAGONISTI-

Fabio Soli (Itas Trentino)-« Siamo partiti come speravo non accadesse, ovvero con un po’ di ruggine addosso e con mancanza di fluidità in fase di cambiopalla, ma nel momento decisivo siamo stati bravi ad accelerare. Sapevamo che Monza poteva metterci in difficoltà e mi aspetto che lo faccia ancora nelle prossime partite, cambiando spesso modo di giocare. Forse non è stata una bellissima partita, ma in questi casi è importante riuscire a vincere e a portarsi avanti 1-0 in una serie che mi aspetto complicata perché contro questo tipo di avversario sappiamo di poter soffrire e quindi dobbiamo essere in grado di alzare il nostro livello di gioco in vista della sfida di mercoledì ».

Gianluca Galassi (MINT Vero Volley Monza)- « Ci abbiamo creduto tanto nel primo set, ma loro sono stati bravi a recuperare e ci è mancata un po’ di energia mentale e fisica. Noi invece di tenerli testa quando hanno alzato il ritmo, siamo calati un attimo e quando succede è difficile tenere il passo con squadre come Trento. In vista di mercoledì dovremo studiarli ancora di più e poi riposare il più possibile per giocarcela in Gara-2: abbiamo la consapevolezza di poter fare meglio ».

IL TABELLINO-

ITAS TRENTINO – MINT VERO VOLLEY MONZA 3-0 (27-25, 25-20, 25-22)

ITAS TRENTINO: Acquarone 1, Lavia 15, Kozamernik 5, Rychlicki 17, Michieletto 17, Podrascanin 5, Nelli 0, Pace (L), Laurenzano (L). N.E. D’Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Garcia. All. Soli.

MINT VERO VOLLEY MONZA: Kreling 1, Takahashi 9, Di Martino 3, Szwarc 3, Loeppky 20, Galassi 4, Visic 0, Mujanovic 9, Beretta 2, Gaggini (L). N.E. Comparoni, Morazzini. All. Eccheli.

ARBITRI: Cerra, Zanussi.

Durata set: 31′, 29′, 29′; tot: 89′.

Mvp Alessandro Michieletto (Itas Trento)

Spettatori: 3.229

 

 

 


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