Futura in finale, Messina porta Talmassons alla bella

La squadra di Beltrami passa anche a Macerata, chiude i conti ed ora attende Gara 3 fra le siciliane, che stasera hanno vinto in Friuli, e la squadra di Barbieri che non ha saputo sfruttare il fattore campo
Futura in finale, Messina porta Talmassons alla bella
13 min

ROMA- Futura Giovani Busto Arsizio prima finalista dei Play Off promozione di A2 Femminile. La squadra di Beltrami, già in vantaggio in virtù del successo casalingo in Gara 1 contro la Balducci Macerata, va a vincere anche nelle Marche e chiude la serie 2-0. Le cocche per conoscere l’avversaria alla quale contenderà l’accesso all’A1 dovrà attendere Gara 3 fra Città di Messina e CDA Talmassons. Stasera le siciliane hanno ribaltato il verdetto di Gara 1 andando a vincere i Friuli per 1-3 portando la serie sull’ 1-1.

LE DUE SFIDE-

CBF BALDUCCI HR MACERATA - FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO-

Nel secondo atto di semifinale, tra le mura del Banca Macerata Forum, le cocche giocano una partita perfetta trionfando con un pesantissimo 3-0 (16-25; 18-25; 10-25) che vale così il biglietto per la finalissima che vale la promozione in A1.

Tonello e compagne interpretano il match alla perfezione e scacciano decisamente lontano il mal da trasferta che aveva caratterizzato il percorso della pool promozione. Una prova maiuscola e di grandissimo carattere quella delle bustocche che ci mettono tutta la grinta e il carattere necessario non sbagliando davvero nulla. Le ragazze di coach Beltrami fanno tutto bene spingendo forte al servizio, difendendo tantissimo e capitalizzando poi in attacco. La Futura, trascinata da una Zanette (15 punti con 36%) in stato di grazia, oltre ad una Bonvicini sempre superlativa in retroguardia, confeziona dunque una vittoria netta tanto nel punteggio quanto nell’andamento della gara, mai in nessuna situazione messa seriamente in discussione. Dalla parte opposta della rete le arancionere di coach Carancini, a dispetto di quanto fatto vedere in gara-1, non riescono mai a trovare la quadra e faticano soprattutto in ricezione risentendone poi di conseguenza sul resto del gioco che non riesce assolutamente a decollare. Le maceratesi, nonostante i molteplici tentativi di rivoluzione del sestetto, non riescono mai a creare difficoltà vere in nessuno dei parziali non riuscendo a mettere i bastoni tra le ruote alle ospiti con troppi errori punto diretti (14 a tabellino) e un servizio, punto fondamentale in gara-1, in cui il bilancio finale è di 7 errori e 1 solo ace.

Le bustocche partono immediatamente con il piede fisso sull’acceleratore ed è subito deciso lo strappo nel primo set (2-7; 4-11) con la CBF che fatica a trovare soluzioni. Le arancionere crollano in ricezione costringendo Bonelli a correre e giocare palloni sporchi che creano difficoltà alle bocche da fuoco. Dominano le bustocche che non lasciano scampo alla squadra di casa e con otto set ball a disposizione capitalizzano subito alla prima chance (16-25).

Nella seconda frazione non cambia la musica e sono ancora le cocche a dettare il ritmo tenendo sempre stretto il vantaggio. L’allungo decisivo arriva a metà set con un pesante +7 (4-11) che sembra già indirizzare il parziale. Macerata a testa bassa prova a restare in corsa tentando la reazione d’orgoglio sul turno dai 9 metri di Mazzon che dimezza il gap (18-22). Nulla di fatto però perché le biancorosse non ci stanno e si prendono di forza il set ancora con l’affondo della croata numero 14 (18-25).

Il dominio biancorosso giunge al suo apice nel terzo ed ultimo set in cui Macerata subisce il doppio schiaffo e non riesce più a risollevarsi sgretolandosi totalmente sotto i colpi delle avversarie. La sentenza di condanna arriva sul turno di servizio di Zanette quando le cocche confezionano l’allungo decisivo 6-13. Il dominio è assoluto con le bustocche che passeggiano su una Macerata senza più soluzioni, prendendosi un’enormità come quattordici match ball. È subito cinica la squadra di Beltrami che capitalizza alla prima chance con l’ace di Monza che scrive la parola fine al match e consegna il pass per la finale (10-25).

Appuntamento ora al prossimo weekend quando tra le mura del PalaBorsani andrà in scena gara-1 della finalissima contro la vincente della sfida tra Talmassons e Messina che se la vedranno a gara-3.

Coach Carancini ripropone quasi in toto il sestetto sceso in campo sabato a Castellanza con Bonelli in regia opposta a Stroppa, Broekstra – Mazzon coppia centrale, capitan Fiesoli – Bolzonetti in banda, Bresciani libero.

Dalla parte opposta anche coach Beltrami fa lo stesso, orfano di Conceicao, ripropone il sestetto con Monza in regia in diagonale con Zanette, Tonello e Rebora al centro, Pomili – Cvetnic in banda, Bonvicini libero.

Parte forte la Futura che piazza per prima il break con l’ace di Cvetnic e il doppio affondo di Zanette (2-7). Tengono il passo le bustocche che difendono tantissimo e capitalizzano in attacco per il +7 (4-11). A testa bassa Macerata prova a tornare in carreggiata con Mazzon (7-11). Non perdona Zanette in lungolinea che tiene ampiamente avanti le sue (13-20) e costringe coach Carancini a fermare tutto. Alla ripresa ancora l’opposta biancorossa affonda in pipe e indirizza il parziale (15-22). Ci pensa Tonello in fast a regalare la bellezza di otto set point (16-24). Buona la prima con Cvetnic che mette la firma sul 16-25.

Punto a punto iniziale nel secondo set dal quale esce avanti ancora la formazione bustocca con l’ace di Tonello (4-7). Bolzonetti e Fiesoli spediscono out ed il gap sale a +5 (6-11). Rebora trova l’ace dai 9 metri costringendo coach Caracini a chiamare a rapporto le sue (8-13). Out il lungolinea di Stroppa e allungo a +6 per le cocche (11-17). Amministrano il vantaggio le biancorosse che affondano con Rebora (13-20). Ingresso in campo per Vittorini al posto di Fiesoli tra le padrone di casa. Ci crede ancora Macerata che sul turno di servizio di Mazzon dimezza il gap (18-22). La solita Zanette picchia forte e regala sei set ball alle sue (18-24). Bomba di Cvetnic che capitalizza alla prima chance (18-25).

Nel terzo set sull’onda dell’entusiasmo la Futura piazza ancora il break con il doppio muro di Tonello (1-5). Prova a restare a galla la squadra di casa con Vittorini e l’errore di Tonello (5-6). Cambia passo la Futura che mette il piede sull’acceleratore piazzando il doppiaggio e oltre che sa tanto di resa (6-15). Murone di Rebora su Vittorini che tiene a distanza di sicurezza le sue (8-17).   Affonda ancora la coppia Zanette-Cvetnic e sono 12 i punti a dividere le due compagini (8-19). Nel finale, ormai scritto, passeggia Busto che si prende la bellezza di quattordici match pioint sull’errore di Fiesoli (10-24). Buona la prima con l’ace di Monza che scrive la parole fine alla gara (10-25).

I PROTAGONISTI-

Alessia Fiesoli (Cbf Balducci Hr Macerata)- «  Purtroppo noi non ci aspettavamo una partita del genere. Ci eravamo dette di spingere fin dall'inizio, di essere aggressive e purtroppo questo è mancato. Secondo me un gran merito a loro, perché ora a caldo mi sento di dire che non ci hanno lasciato giocare perché hanno difeso l'impossibile. Noi facevamo fatica a buttare giù la palla. Un po' demerito nostro perché abbiamo fatto tanti tanti errori. Un applauso a Busto, è una squadra costruita per poter salire e si è visto, ci hanno messo in grande difficoltà. Oggi dispiace chiudere così in casa nostra, davanti a un pubblico spettacolare, perché un palazzetto pieno così è veramente uno spettacolo. È stata una stagione difficile, però con un gruppo che non ha mai mollato, abbiamo raggiunto dei bei risultati perché comunque una semifinale playoff è sempre la semifinale playoff. Ci tengo a sottolineare l'importanza di questo gruppo incredibile che non ha mai mollato, un gruppo unito sia dentro al campo e soprattutto fuori. Quindi io ringrazio la mia squadra, sono orgogliosa di esserne capitano ».

Alessandro Beltrami (Futura Giovani Busto Arsizio)- « Ringrazio le ragazze e la società per la conquista di questa finale perché io sono arrivato da due settimane e per me è un regalo enorme. Abbiamo fatto alcune scelte tattiche diverse dalla scorsa partita dove Macerata ci aveva messo in difficoltà chiudendo alcuni spazi. Abbiamo preso fiducia noi con l’andare della gara e di contro Macerata l’ha persa. Questa squadra non vinceva in trasferta da tanto tempo e c’era un po’ questo spauracchio, ma stasera sono state veramente brave. Adesso abbiamo la possibilità di riposare e poi ci godiamo la finale. Nono conosciamo ancora il nome dell’altra finalista ma sono due squadre molto diverse. Messina molto fisica con attaccanti importanti, Talmasson un muro difesa impressionante che gioca davvero veloce. Intanto lavoriamo su noi stesse e sulle cose che dobbiamo sistemare ».

IL TABELLINO-

CBF BALDUCCI HR MACERATA - FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 0-3 (16-25 18-25 10-25)

CBF BALDUCCI HR MACERATA: Fiesoli 5, Mazzon 6, Bonelli 3, Bolzonetti 7, Broekstra 2, Stroppa 4, Bresciani (L), Vittorini 3, Civitico 2, Dzakovic 1, Morandini. Non entrate: Quarchioni, Cappellacci (L), Masciullo. All. Carancini.

FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Rebora 7, Monza 4, Cvetnic 11, Tonello 8, Zanette 16, Pomili 6, Bonvicini (L), Bosso. Non entrate: Furlan, Osana, Del Core, Citterio (L), Bresciani. All. Beltrami. ARBITRI: Selmi, Angelucci.

Durata set: 23', 25', 24'; Tot: 72'.

MVP : Elisa Zanette  con 15 punti

Spettatori: 650

CDA VOLLEY TALMASSONS FVG - CITTÀ DI MESSINA-

A Latisana è la Città di Messina a fare festa, rendendo pan per focaccia alla Cda Volley Talmassons FVG: dopo il clamoroso 2-3 in rimonta di Gara 1, sono infatti le friulane a subire il ritorno delle siciliane, sotto 1-0 ma poi capaci di conquistare l’intera posta imponendosi 1-3 e rinviando tutto alla decisiva Gara 3 in programma domenica 14 aprile alle ore 17. Nonostante i 13 muri vincenti di squadra, i 20 punti (4 muri) di Hardeman, e la doppia cifra di Populini (15), Piomboni (12) e Eckl (10, 4 muri), la squadra di coach Barbieri riesce ad avere la meglio soltanto nel primo set, cedendo nei successivi tre parziali sempre nel finale punto a punto 23-25, 23-25 e 21-25. Protagoniste di giornata per coach Bonafede le laterali Battista (19) e Payne (18), ma fondamentale anche il contributo dell’MVP Catania e di Rossetto, subentrate a capitan Martinelli e Joly e autrici rispettivamente di 12 e 9 punti.

I PROTAGONISTI-

Leonardo Barbieri (Allenatore Cda Volley Talmassons Fvg)- « Dobbiamo fare i complimenti a Messina perché hanno giocato con grande intensità. Ci hanno rimontato un paio di volte nei punti finali del set e quindi complimenti a loro che ci hanno creduto. Noi abbiamo l’unico rammarico di non essere riusciti a gestire i vantaggi che avevamo nel secondo e nel terzo set. Nel primo set abbiamo fatto una battuta strepitosa, poi siamo calati un po’ battendo più facile. Il nostro muro è andato bene ma nel complesso il match è andato così ».

Fabio Bonafede (Allenatore Città Di Messina)- « Mi sento di dire che è giusta la possibilità di uno spareggio per chiudere questa serie. Noi eravamo stati bravi a Messina ma non nei particolari e Talmassons ne ha approfittato, vincendo una partita meritatamente. Volevamo in qualche modo tornare davanti al nostro pubblico per una terza partita; che vinca il migliore. Stasera sentivamo il peso del fatto che potesse essere l’ultima partita e chiudere qui la stagione. Poi, invece, ci siamo sciolti pian piano. Con loro è sempre una partita di episodi e questa volta sono stati favorevoli a noi. Domenica si ripartirà da 0-0 ».

IL TABELLINO-

CDA VOLLEY TALMASSONS FVG - CITTA' DI MESSINA 1-3 (25-19, 23-25, 23-25, 21-25)

CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Piomboni 12, Populini 15, Eckl 10, Eze 5, Hardeman 20, Costantini 9, Negretti (L), Bole, Kavalenka. Non entrate: Monaco (L), Feruglio, Grazia. All. Barbieri.

CITTA' DI MESSINA: Galletti 2, Battista 19, Martinelli 1, Payne 18, Joly, Modestino 1, Maggipinto (L), Catania 12, Rossetto 9, Mearini 3, Ciancio, Michelini. Non entrate: Felappi (L). All. Bonafede. ARBITRI: Cecconato, Stellato.

Durata set: 25', 30', 32', 36'; Tot: 123'.

MVP: Greta Catania (Città di Messina)

Spettatori: 735


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