Volley: A1 Femminile, Novara ancora in vetta

Imponendosi a Montichiari 1-3 (16-25, 15-25, 25-19, 15-25) la formazione di Pedullà archivia la sesta vittoria consecutiva ed opera il controsorpasso con Modena che per un giorno ha guidato la classifica.
Volley: A1 Femminile, Novara ancora in vetta© Legavolley Femminile
16 min

ROMA- C'è sempre la Igor Gorgonzola Novara in vetta alla classifica del 70° Campionato di Serie A1 Femminile, la Master Group Sport Volley Cup. Le azzurre ottengono la sesta vittoria consecutiva e operano il sorpasso su Modena, che sabato sera si era portata temporaneamente in testa grazie al 3-0 esterno su Urbino: piemontesi a 17 punti, due in più delle emiliane. E fra una settimana, dopo il turno infrasettimanale di mercoledì 3 dicembre, si ritroveranno di fronte al PalaPanini. 

Al terzo posto sale la Pomì Casalmaggiore, ormai una realtà consolidata: il quinto successo di fila giunge nel match interno con la Unendo Yamamay Busto Arsizio, battuta in rimonta. Al quarto scende la Foppapedretti Bergamo, incapace di opporre resistenza alla Nordmeccanica Rebecchi Piacenza: al PalaNorda è gara a senso unico, rossoblù molto fallose e biancoblù concrete e lo 0-3 è una naturale conseguenza. Cade infine la Imoco Volley Conegliano 2-3 sul campo della Savino Del Bene Scandicci. Pantere a metà classifica, fiorentine più lontane dalle zone calde.

 

                                                        TUTTE LE SFIDE-

FOPPAPEDRETTI BERGAMO - NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA

Rialza la testa la Nordmeccanica Rebecchi Piacenza, che coglie un limpido 3-0 sul campo della Foppapedretti Bergamo e si mette alle spalle un periodo difficile, risalendo di una posizione e avvicinando proprio le dirette avversarie odierne. Le biancoblù approfittano della giornata nera delle orobiche e se ne sbarazzano in poco più di un'ora, infliggendo loro l'ottava sconfitta consecutiva negli scontri diretti. 

Alessandro Chiappini può finalmente schierare Manuela Leggeri dopo quasi un mese di assenza, al posto di Di Iulio in campo Angeloni. In casa Bergamo, l'infortunata Blagojevic è sostituita da Sylla, che si sistema in banda con Plak opposta. L'assenza della capitana serba si fa immediatamente sentire e l'avvio della Foppa è titubante. Difesa di Angeloni e contrattacco di Van Hecke per il 13-6. La belga indovina anche il pallonetto per il 14-7. Confusione in campo, Sorokaite trova il tocco del muro sul palleggio in bagher di Carocci e Lavarini chiama il time out discrezionale sul 10-16. Diagonale potente di Sylla, il PalaNorda si ravviva ma è comunque -5. Chiappini inserisce Valeriano in seconda linea, Wilson a segno in primo tempo e altro stop del coach rossoblù sul 12-19. La Foppapedretti si smarrisce, il set si conclude velocemente con il lungolinea di Angeloni.

Le rossoblù sembrano più attente in avvio di secondo parziale, mentre Piacenza si fa condizionare dalle avversarie e commette un po' di imprecisioni. Tante sono racchiuse nel solo punto che porta le padrone di casa sul 9-8. Bergamo riprende a giocare con ansia, Plak manda lungo il punto del 10-12. Mambelli subentra a Loda per dare maggiore stabilità in ricezione, ma l'ennesimo errore conduce la Nordmeccanica Rebecchi sul +4 (16-12). Si esce dal time out di Lavarini, ma è Leggeri ad affondare la fast. Il coach rossoblù cambia anche in regia, con Mori che prende il posto di Radecka. L'assolo piacentino prosegue per il 19-12 che costringe Lavarini a richiamare a sé di nuovo tutte le giocatrici. L'ace di Plak riporta sotto la Foppa sul 16-20, ma sul punto successivo una difesa dell'olandese cade per terra senza che nessuna compagna prosegua l'azione. Van Hecke fa 22-17, tre attacchi di un'ispirata Angeloni - l'ultimo con palla molto staccata da rete - valgono il 25-20.

Mori e Mambelli restano in campo nel terzo, Radecka e Loda fuori causa per problemi al menisco. Sylla non prende bene le misure sulla pipe ed è murata da Leggeri (5-7), Wilson trasforma il primo tempo del +3. Il pallonetto di Van Hecke conduce alla pausa tecnica sul 12-10. Il doppio guaio di Merlo in ricezione dice che per la Foppa è proprio una giornata no. Stupenda palla piazzata di Van Hecke nei tre metri (16-11), muro di Dirickx e 18-11. Sylla non passa e Piacenza sfonda quota 20, Plak di nuovo imprecisa in attacco e 13-22. Olandese in rete, è match point sul 24-14. Il primo è quello giusto, realizzato da Van Hecke.

I PROTAGONISTI-

Alessandro Chiappini ( Allenatore Nordmeccanica Rebecchi) - « Ottima reazione da parte della squadra. Eravamo in un momento difficile, le ragazze sono rimaste concentrate, giocando un'ottima pallavolo contro una squadra di qualità. Questo è un punto di ripartenza. Ricominciamo a lavorare col pieno di autostima » .

IL TABELLINO-

FOPPAPEDRETTI BERGAMO - NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA 0-3 (15-25, 20-25, 14-25)

FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Mori 2, Loda 5, Paggi 1, Merlo (L), Melandri 6, Radecka Sadurek, Plak 9, Mambelli 3, Sylla 10. Non entrate Deesing, De Cortes Clara, Tasca. All. Lavarini. 
NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA: Sorokaite 9, Valeriano, Dirickx 4, Leggeri 3, Van Hecke 15, Carocci (L), Angeloni 11, Wilson 10. Non entrate Brussa, Di Iulio, Poggi, Borgogno, Caracuta. All. Chiappini. 
ARBITRI: Piluso, Bartolini. 
NOTE - Spettatori 1800, durata set: 22', 29', 22'; tot: 73'. 


SAVINO DEL BENE SCANDICCI - IMOCO VOLLEY CONEGLIANO


Impresa della Savino Del Bene Scandicci, che festeggia una stupenda affermazione sulla Imoco Volley Conegliano per 3-2. Le fiorentine, dopo essere rimaste a bocca asciutta contro Bergamo nonostante una prova gagliarda, confermano la propria competitività in sfide con formazioni di primo piano e si tolgono la soddisfazione di ottenere un successo prestigioso. Per le pantere, prive della bulgara Nikolova (tenuta ferma per un problema al ginocchio dell’ultima ora) ma con la capitana Valentina Fiorin, finalmente in campo anche se solo nel primo set e mezzo, il terzo ko stagionale: la fatica dopo i 4 set di mercoledì ha inciso nel finale del match.

Frequenti i cambi di fronte: nel primo set sono sempre le gialloblù a condurre, fino a quando un muro di Garzaro non porta avanti le padrone di casa (20-18), Muresan sale in cattedra e Perinelli firma il 25-20. Nel secondo la Savino Del Bene continua a picchiare, Lipicer passa attraverso il muro e Vanzurova firma l'ace del 13-10. A quel punto, con Barcellini e Nicoletti in campo e con una Ozsoy faro dell'attacco, le ospiti ribaltano e pareggiano i conti con il muro di Glass (24-22) e la sberla della stessa Barcellini. Il terzo vive in equilibrio, Scandicci tenta di scappare con Perinelli e la botta di Lipicer (15-11), ma Conegliano rientra sul 17-17. Tutto da rifare, ma le ragazze di Massimo Bellano non demordono e tornano avanti con il servizio vincente di Vincourova, la pipe di Lipicer e il muro di Stufi per il 25-23.

Il quarto è di marca trevigiana, la banda turca si prende sulle spalle le responsabilità dell'attacco dell'Imoco mettendo giù ogni tipo di pallone. Glass allunga (5-7), importante anche l'apporto di Barcellini e di Anna Nicoletti, che mette due punti pesanti per sprintare (9-12). Di nuovo Nicoletti decisiva nell'ulteriore break (anche un muro), 13-17, che sarà determinante nel quarto set. Ozsoy e Adams chiudono il conto e si va al tie break con il 17-25 che premia il carattere delle pantere. La tendenza del match sembra chiara sul 4-1 Conegliano nel quinto, invece Stufi guida la rimonta. Il muro della centrale vale il 9-6, Tina Lipicer scarica tutta la sua forza sul pallone del 10 a 6. Anche Perinelli torna a infiammare il pubblico di casa (11-7). Muro della solita Samec Lipicer e 14-8, sei match point per la Savino Del Bene, ne va perso solo uno: Ilaria Garzaro chiude i conti.

IL TABELLINO-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI - IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3-2 (25-20, 23-25, 25-22, 17-25, 15-9) 
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Perinelli 8, Stufi 10, Garzaro 10, Lipicer Samec 15, Lussana (L), Astarita, Ruzzini (L), Muresan 12, Scacchetti, Vanzurova 6, Menghi 2, Vincourova 7. All. Bellano. 
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Glass 5, Vasilantonaki 7, Furlan, Fiorin 3, Adams 15, Arimattei, De Gennaro (L), Katic, Ozsoy 21, Nicoletti 5, Barcellini 8, Barazza 9. Non entrate Boscoscuro, Nikolova. All. Negro. 
ARBITRI: Gini, Valeriani. 
NOTE - Spettatori 900, durata set: 28', 28', 31', 24', 17'; tot: 128'. 

METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI - IGOR GORGONZOLA NOVARA

Sesta vittoria consecutiva per la Igor Gorgonzola Novara, che si impone 3-1 in casa della Metalleghe Sanitars Montichiari, mantiene l'imbattibilità e si riprende la vetta della classifica con 17 punti, superando Modena. Le azzurre di Luciano Pedullà si mostrano autorevoli e capaci di gestire anche i momentanei passaggi a vuoto: al 19-25 del terzo set in favore delle piemontesi è seguito un quarto praticamente dominato. 


Il primo set chiarisce immediatamente che la lunghissima trasferta a Krasnodar (Russia) di CEV Cup non ha influito sulla brillantezza atletica e mentale delle piemontesi. Signorile può distribuire palloni a tutte le sue attaccanti, mai messe in difficoltà dal servizio biancorosso e la Igor passa velocemente dal 10-16 al 16-25. Nel secondo parziale coach Leonardo Barbieri prova a modificare qualcosa inserendo Alberti e Saccomani, ma il punteggio prende subito una piega favorevole alle avversarie, con Barun incontenibile (18 punti finale con il 50% offensivo) per il 25-15. Il calo di tensione arriva nel quarto, quando la Metalleghe Sanitars, grazie a un servizio più incisivo e una vivace Tomsia, prende il comando delle operazioni. Due ace consecutivi di Alberti siglano il 19-13, quindi recupero ospite griffato dalla neo-entrata Bonifacio (18-19) e ulteriore spinta con i muri di Dalia e Brinker per il 25-19. 

La giovane centrale azzurra resta in campo ed è autrice di un prolungato turno di servizio - condito da un doppio ace - che rimette le cose a posto per la capolista. Dal 5-1 Novara vola sul 15-8 e senza cedere altro spazio conclude 25-15.

I PROTAGONISTI-

Leonardo Barbieri (Allenatonte Metalleghe Montichiari)- « Ho visto le mie atlete crescere di partita in partita e di questo non posso che essere soddisfatto. Oggi non abbiamo fatto neanche un punto, ma abbiamo giocato contro una squadra che è molto ben organizzata e non ha debolezze. Unico rammarico, l'inizio del quarto set, quando il turno di battuta di Bonifacio con quel 5-1 ha rinfrancato la Igor e invece ha tagliato le gambe a noi» .

IL TABELLINO-

METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI - IGOR GORGONZOLA NOVARA 1-3 (16-25, 15-25, 25-19, 15-25)

METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI: Dalia 6, Brinker 10, Tomsia 18, Ghilardi (L), Alberti 3, Saccomani, Olivotto 4, Zampedri, Vindevoghel 6, Gioli 6. Non entrate Mingardi, Milani, Serena. All. Barbieri. 
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Klineman 13, Kim, Guiggi 13, Bonifacio 4, Chirichella 8, Sansonna (L), Alberti, Signorile 4, Hill 11, Barun 18, Zanette. Non entrate Partenio. All. Pedullà. 
ARBITRI: Montanari, Florian. 
NOTE - durata set: 23', 22', 25', 23'; tot: 93'.

POMI' CASALMAGGIORE - UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 

Non smette di stupire la Pomì Casalmaggiore, che in casa ha la meglio in rimonta sulla Unendo Yamamay Busto Arsizio (3-1) e infila la quinta vittoria di fila che significa altra piccola scalata in classifica: ora è podio, terzo gradino dietro Novara e Modena. Le rosa di Davide Mazzanti, sotto di un set, progressivamente prendono le misure all'attacco biancorosso (Diouf 21 punti ma con il 35%, Havelkova 17) e guidano i tre parziali successivi, portando a casa un risultato di rilievo. 
Come a Mosca la partenza delle bustocche è molto buona, con Wolosz in grado di innescare Diouf e Havelkova con palloni puntuali. La Pomì si avvicina dal 20-23 al 22-23, ma dopo il time out di Parisi, Pisani mura e la schiacciatrice ceca fissa il 25-22. La formazione di casa rifiata e senza ansia continua a fare ciò che le viene meglio, a partire dai fondamentali del muro e del servizio. Gestite al meglio da Skorupa (giudicata MVP del match) tutte le attaccanti danno un enorme contributo, su tutte Tirozzi (top scorer con 22 punti), Gibbemeyer (16 con il 92% offensivo e 5 muri) e Bianchini (14), decisiva nel finale di terzo set. Nei momenti clou della partita le rosa hanno qualcosa in più, anche sospinte dal tifo incessante dei 2000 del PalaPomì Nel quarto parziale le farfalle calano e le padrone di casa che ne approfittano conquistando abbastanza agilmente (nonostante l'ultimo tentativo di recupero biancorosso) i tre punti in palio: le ex Ortolani e Bianchini e infine Tirozzi sigillano il 3-1. 

I PROTAGONISTI-

Davide Mazzanti (Allenatore Pomì Casalmaggiore)- « Abbiamo affrontato la Unendo Yamamay convinti di poter fare bene e decise a giocarci tutte le nostre chances, la squadra è riuscita a raggiungere l’obiettivo, chiaro che questo ci soddisfa ampiamente ma da qui a dire che la Pomì può prendere il volo ce ne passa. Ciò detto è innegabile che le ragazze si siano espresse su ottimi livelli in attacco ed abbiano reso al meglio nei momenti in cui occorreva restare concentrate e respingere le risalite avversarie. Restano ancora delle cose da migliorare, leggi alcune ricostruzioni che ci hanno visto un po’ incerte, ma il risultato finale ci ripaga ampiamente del gran lavoro fatto durante la settimana » .

Carlo Parisi (Allenatore Unendo Yamamay Busto Arsizio)- « Innanzitutto voglio fare i complimenti a Casalmaggiore per come ha giocato questa partita. Da parte nostra non è stata una brutta gara, le nostre percentuali non sono poi così male. Certo le loro sono superiori, e il loro contrattacco è stato migliore del nostro. La lunga trasferta di Mosca può avere influito? Sapevamo che sarebbe stato un mese così, dobbiamo essere in grado di affrontare una partita ogni tre giorni » . 

IL TABELLINO-

POMI’ CASALMAGGIORE - UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3-1 (22-25, 25-22, 25-22, 25-20)

POMI’ CASALMAGGIORE: Ortolani 14, Skorupa 2, Bianchini 14, Sirressi (L), Gennari, Gibbemeyer 16, Zago, Stevanovic 13, Tirozzi 22. Non entrate Quiligotti, Agrifoglio, Klimovich. All. Mazzanti. 
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Lyubushkina 12, Degradi, Rania 1, Michel 4, Leonardi (L), Marcon 9, Diouf 21, Wolosz 3, Havelkova 17, Pisani 5. Non entrate Perry, Aelbrecht, Camera. All. Parisi. 
ARBITRI: Pol, Piubelli. 
NOTE - Spettatori 2017, durata set: 28', 28', 31', 27'; tot: 114'. 

 

I RISULTATI DELLA 6^ GIORNATA-

Foppapedretti Bergamo - Nordmeccanica Rebecchi Piacenza 0-3 (15-25, 20-25, 14-25)
Savino Del Bene Scandicci - Imoco Volley Conegliano 3-2 (25-20, 23-25, 25-22, 17-25, 15-9)
Robur Tiboni Urbino - Liu Jo Modena 0-3 (22-25, 20-25, 20-25)
Metalleghe Sanitars Montichiari - Igor Gorgonzola Novara 1-3 (16-25, 15-25, 25-19, 15-25)
Pomì Casalmaggiore - Unendo Yamamay Busto Arsizio 3-1 (22-25, 25-22, 25-22, 25-20)
Volley 2002 Forlì - Il Bisonte Firenze 0-3 (23-25, 18-25, 14-25)


LA CLASSIFICA-
Igor Gorgonzola Novara 17, Liu Jo Modena 15, Pomì Casalmaggiore 14, Foppapedretti Bergamo 13, Nordmeccanica Rebecchi Piacenza 12, Imoco Volley Conegliano 11, Unendo Yamamay Busto Arsizio 8, Savino Del Bene Scandicci 6, Metalleghe Sanitars Montichiari 5, Il Bisonte Firenze 4, Volley 2002 Forlì 3, Robur Tiboni Volley Urbino 0. 


IL PROSSIMO TURNO-

Nordmeccanica Rebecchi Piacenza - Robur Tiboni Urbino

Imoco Volley Conegliano - Pomì Casalmaggiore

Liu Jo Modena - Foppapedretti Bergamo

Igor Gorgonzola Novara - Savino Del Bene Scandicci


Unendo Yamamay Busto Arsizio - Volley 2002 Forlì


Il Bisonte Firenze - Metalleghe Sanitars Montichiari DIRETTA RAI SPORT 2


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