Claudio Ranieri ha commentato il pareggio (2-2) del suo Cagliari contro la Juventus. A DAZN l'allenatore dei sardi ha parlato della salvezza ormai a un passo: "C’è fiducia, ma quando fischia l’arbitro dico quanti punti abbiamo fatto. Abbiamo fatto una bella partita, i ragazzi erano dispiaciuti, abbattuti, ma gli ho detto di pensare a quello che hanno fatto in queste ultime tre partite. Non è finita, dobbiamo continuare a lottare e alla fine riusciremo a restare in Serie A. I ragazzi danno tutto in campo". Capitolo modulo: "Il 4-4-2? Volevo non schiacciare troppo la squadra, ho cercato di poter ribattere in velocità e ci siamo riusciti".
Ranieri, il calcio di rigore e la scelta tra Mina e Gaetano
Mina e il calcio di rigore trasformato: "Mina? Un giocatore d'esperienza e di personalità, è un punto di riferimento e ha la mentalità giusta. Sa caricare i suoi compagni e li sa guidare. Per un allenatore è tanta roba avere uno così in squadra. Il calcio di rigore? Avevo detto prima della partita che un eventuale rigore lo avrebbe tirato Mina, poi ho visto Gaetano che voleva calciarlo e ho detto: parlate voi due, a me va bene lo stesso".
Ranieri sulla corsa per la salvezza
La volata per la permanenza in Serie A: "Tutto è ancora in ballo, è un campionato bellissimo e tutti vogliono salvarsi. Complimenti a tutte le squadre che stanno lottando. Noi dopo sette mesi con la testa sott'acqua siamo venuti fuori nelle ultime tre settimane. I giocatori si aiutano, si parlano e quando una squadra non molla prima o poi riesci a farla girare".