Questo deve essere stato il pensiero della cinquantina di ultrà della Sambenedettese che lunedì hanno predisposto un presidio tutt’altro che pacifico all’ingresso di Vera Tv, emittente con sede a Porto d’Ascoli che irradia le sue trasmissioni nelle Marche e in Abruzzo da Teramo, con due distinte redazioni, per un informazione che copre entrambi i territori e che dà lavoro a 22 persone. Motivo della discordia il giornalista Beppe Ercoli, firma del Messaggero ma anche corrispondente per la Gazzetta dello Sport e l’Ansa, oltre che memoria storica del “Picchio”, al quale è stato impedito l’accesso agli studi di trasmissione per la prima puntata di TvBcalcio, programma dedicato alla serie cadetta e nello specifico alla squadra bianconera ma anche al Pescara e Lanciano, proprio perché di Ascoli

Giuseppe Moreschini