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Ecco i voti ai ragazzi di Baroni dopo la sconfitta per 2-0 contro i norvegesi in Europa League (di Fabrizio Patania)

Baroni (all.) 5    Il campo può aver inciso, ma forse non spiega tutto. La Lazio non entra in partita, è sotto ritmo, non argina i tagli di Hauge, Evjen e Saltnes. La vera mobilità è dei norvegesi. Pedro, in questa partita, non è la scelta ideale. Le esclusioni dalla lista europea di Belahyane e Pellegrini non sono un dettaglio e accorciano la panchina. Il modo peggiore per avvicinarsi al derby.  

Mandas 7  Becca due gol, ne evita tre o quattro, gli ultimi due interventi su Saltnes e Bjørtuft fanno la differenza, tenendo aperto uno spiraglio per la qualificazione. 

Hysaj 4  Il Bodø domina sulla fascia sinistra e l’albanese entra subito in apnea, faticando a prendere le misure ad Hauge. È impreciso nel palleggio. Sostituzione sacrosanta. 

Lazzari (1’ st) 5   Migliora di poco la situazione. 

Romagnoli 5  Non riesce a rimediare e murare Saltnes sul primo gol. Sul 2-0 arriva sul pallone quando ormai ha superato la linea di porta.  

Marusic 5  Usa il fisico, qualche pallone sbagliato, ma garantisce sostanza. È l’unico nel primo tempo a provarci con un colpo di testa. Tiene in gioco Saltnes su tutti e due i gol. Non riesce a rispettare la linea, è il suo punto debole da anni.  

Guendouzi 4,5  Anche il francese soffre il campo di Bodø, ci mette un po’ di energia e di contrasto, ma è come se il riposo di Bergamo gli avesse tolto il ritmo. Finisce da trequartista, come ai tempi di Tudor, per contrastare Berg. 

Vecino 4  Geometrico e ordinato, ma solo per 45 minuti. Cede di schianto dopo l’intervallo, sul primo gol scivola di Saltnes e sul secondo si fa saltare troppo facilmente da Hauge. La difesa così si ritrova senza protezione. 

Isaksen 4  Poco cinico e cattivo quando Vecino lo innesca in contropiede, non becca un pallone. 

Tchaouna (36’ st) sv  Meriterebbe un votaccio solo per l’atteggiamento con cui entra in campo e per il tiro sballato che avrebbe rimesso in gioco la Lazio. 

Pedro 4  Il ritmo altissimo dei norgevesi non gli consente di ragionare, pattina in folle per oltre un’ora prima di uscire. Su questo campo, non era la sua partita

Castellanos (19’ st) 5  È fuori condizione e senza ritmo. Prima di dargli un posto da titolare nel derby, ci penseremmo non una ma dieci volte.  

Zaccagni 4,5  Gioca e rigioca senza soluzione di continuità, è l’unica attenuante. Fatica e si vede, imprecisioni, scarsa lucidità nelle rifiniture.  

Dia 5  Sembra tra i pochi a rispondere dal punto di vista fisico su questo campo, forse vale lo stesso discorso fatto per Zaccagni, si trattava di una staffetta già decisa. 

Dele-Bashiru (1’ st) 5,5  Sbaglia qualche pallone, ma è uno dei pochi a correre come i norvegesi e reggere il sintetico. 

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