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Lukaku lotta, eccome, ma Caldirola lo marca stretto e lo ingolfa. Di Lorenzo si danna: va in ampiezza e dentro il campo, ci prova al tiro, aspetta Kyriakopoulos. (A cura di Fabio Mandarini)

Conte (all.)6,5    Comincia con Gilmour per Anguissa e Spinazzola alto nel tridente, ma il ritmo non è rock anche con il doppio play. Nella ripresa modifica i piani e la vince con i cambi: dentro Frank e Raspadori per Billy e Olivera, 4-2-4 con Spina basso et voilà. Primo posto servito con il clean sheet numero 15.  

Meret 6   Non fa freddo, buon per lui: zero parate, qualche uscita e poco più.  

Di Lorenzo 6   Si danna: va in ampiezza e dentro il campo, ci prova al tiro, aspetta Kyriakopoulos. Ne ha giocate di più incisive, ma è sempre affidabile e inesauribile.  

Rrahmani 6,5   Il totem della difesa a prescindere dal compagno di coppia centrale: è abituato a giocare con Buongiorno o Juan Jesus, ma l’intesa della prima assoluta con Rafa Marin è di livello. Controlla Mota.  

Rafa Marin 6,5  Il debutto da titolare in campionato, alla 33ª giornata: buona la prima. Un paio di ottime chiusure - vedi Akpa-Akpro nel primo tempo -, fisico e personalità (va anche al tiro). Finora aveva collezionato 23 minuti: a un mese dalla fine è nata una risorsa.  

Olivera 5  In fase offensiva è spento. Si capisce che non è in giornata al 29’, quando finisce nell’agguato alle spalle di Castrovilli (tiro, fuori).  

Raspadori (19’ st) 7   Entra e la cambia più di tutti: ispira McT con un cross perfetto, ci prova da solo, lega il gioco. Ha la fame di quelli che vogliono e fanno vincere le partite.

Gilmour 5   Meno intensità e anche meno precisione del solito. Primo tempo sotto ritmo: è un po’ l’immagine della squadra intera. La sostituzione al 46’ appare scontata.  

Anguissa (1’ st) 6,5   Ci sono anche i suoi strappi e la sua presenza scenica in fase difensiva, nei 45 minuti della vittoria.  

Lobotka 6   Soffre le ombre e il fiato di Caprari e Bianco, ma ha il merito di non perdere la bussola e di occuparsi della gestione dei possessi nei brividi di coda. Salvo un errore finale che innesca una ripartenza: era stanco, se la cava.  

McTominay 7,5  Tre gol in sei giorni e due partite che valgono speranze-scudetto: due con l’Empoli, uno ieri di testa. E sono 9 in A, 10 in totale come Hamsik alla prima stagione. Il più efficace e pericoloso dall’inizio: vince 10 duelli su 11 e 5 su 5 nel gioco aereo; tira tre volte; guadagna 8 possessi. Un carrarmato.  

Politano 5,5   A destra corre, punta Kyriakopoulos, lo sfida spesso ma gli manca l’ultimo spunto. Assist o tiro che sia. Prima di McT-gol, è a lui che capita un faccia a faccia con Turati che gli cancella la gloria.   Ngonge (40’ st) sv 

Lukaku 5,5   Lotta, eccome, ma Caldirola lo marca stretto e lo ingolfa. Gli capita un’ottima occasione nel primo tempo ma svirgola il tiro davanti a Turati.  Simeone (34’ st) sv  

Spinazzola 5,5   Partita a due volti: maluccio nel tridente, Birindelli e Pedro Pereira sono ostacoli che raramente salta. Meglio quando si abbassa sulla linea a 4, con personalità nella gestione finale di situazioni ingarbugliate. 

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