Mentre tutta l’Italia parla ancora del vergognoso caso di razzismo che ha coinvolto Paola Egonu, spunta un’altra pagina nera raccontata stavolta dalla velocista azzurra Zaynab Dosso sull’edizione odierna de La Stampa. L’atleta vincitrice della medaglia di bronzo nella 4×100 agli ultimi Europei ha raccontato su Instagram di aver subito un’aggressione verbale a Roma Nord da una donna che l’ha chiamata “Puttana straniera”. Un insulto nato dal rifiuto di fare l’elemosina. Intorno a lei solo silenzio oppure qualche risata di circostanza. Nessuno ha replicato.
Il drammatico racconto di Zaynab Dosso: "Ho ricevuto un'aggressione senza motivo"
La Dosso, nata in Italia da genitori provenienti dalla Costa d’Avorio, ha dichiarato di non sentirsi tutelata: “Ho paura a uscire di casa, ma non perché qualcuno possa farmi un gesto discriminatorio ma per l’indifferenza della gente”, ha raccontato. “Da quella persona ho ricevuto un’aggressione verbale e senza motivo. Siamo state gentile e non avevamo monete, eppure la reazione è stata incredibile, in mezzo ai tavoli di un locale e davanti a tantissima gente. Nessuno ha reagito e una mia amica si è messa addirittura a piangere”.
Il precedente
L’azzurra ha anche raccontato un precedente: “Durante un trasloco mi hanno tirato un sasso da un balcone. Ero sconvolta perché insieme a me c’era anche mia sorella. Mi aspetto che chi ha vinto le elezioni prenda una posizione decisa contro questo schifo”.