Mondiali atletica leggera, Tamberi in finale col brivido

Subito emozioni forti sulla pista di Eugene, con Gimbo che rischia grosso nel turno di qualificazione e si salva all'ultimo tentativo. 4x400 mista show. Garcia Leon primo oro
Mondiali atletica leggera, Tamberi in finale col brivido© EPA
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EUGENE (STATI UNITI) - I Mondiali di Atletica Leggera di Eugene si aprono con il brivido per l'Italia, vicinissima a perdere subito un grande protagonista. E invece Gimbo Tamberi pesca ancora una volta il coniglio dal cilindro e si qualifica per la finale del salto in alto dopo aver rischiato seriamente l'eliminazione.

Gimbo, il brivido scorre a 2,28...

Gara tutta in salita per Tamberi, che dopo aver passato agevolmente la prima misura di 2,17 e comunque al primo tentativo 2,21, perde la prima chance di volare direttamente in finale fallendo a 2.25, due volte, scampato il pericolo ancora un brivido a 2,28, misura a cui si ferma un brillante Fassinotti, con due errori prima del liberatorio salto, che porta Gimbo in semifinale.

"Sofferenze già previste, darò tutto in finale"

Non ci gira intorno Tamberi dopo la sofferta qualificazione alla finale dell'alto: “Una fatica pazzesca, sapevo che sarebbe stata dura, lo sarà anche lunedì. Un Mondiale in cui devo lottare con i denti, sappiamo come sono arrivato fin qua, sappiamo la mia stagione e la mia condizione. Ho voluto esserci nonostante un problemino fisico, ho provato a fare il meglio che potevo e ci proverò anche in finale”. Quanto al rapporto con il padre allenatore, all'ultima gara in queste vesti, Gimbo chiarisce: “Siamo venuti al Mondiale insieme e affrontiamo questa come qualsiasi altra gara, sennò non sarebbe qui. Inutile parlare di ciò che non è stato prima. Pensiamo alla finale. Sarà una battaglia ancor più difficile, devo tirar fuori gli artigli, ci saranno due giorni di riposo”

Anche la 4x400 mista e Sara Fantini volano in finale

Grande prestazione della 4x400 mista, presentatasi a Eugene in formazione rimaneggiata dopo i casi di Covid-19 che hanno decimato il quartetto: Lorenzo Benati, Ayomide Folorunso, Bryan Lopez e Alice Mangione però ribaltano i pronostici e con una grande prestazione volano in finale con il sesto tempo, fermandosi a soli 38 centesimi dal record italiano. In finale anche Sara Fantini, che nel martello chiude con il terzo posto nel suo gruppo e con il sesto nella generale.

Il primo oro alla peruviana Garcia Leon nella 20 km

E' della peruviana Kimberly Garcia Leon la prima medaglia d'oro dei Mondiali di atletica leggera che hanno preso il via a Eugene, in Oregon, negli Stati Uniti d'America. La Leon si è imposta nella 20km con il tempo di 1h26'58", firmando il nuovo record peruviano e lasciandosi alle spalle la polacca Zdzieblo e la cinese Qieyang. Ottima ottava l'azzurra Valentina Trapletti.


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