Non solo la sofferenza prima e la gioia poi per Tamberi. Non solo l'alzarsi in piedi, come un tifoso qualsiasi, nel rettilineo finale di Battocletti: il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto incontrare tutti gli atleti della nazionale italiana. E per ognuno ha avuto un pensiero, una parola. Ha chiesto a Jacobs come stesse dopo il fastidio fisico dei 100 metri (domani si chiude con la staffetta), ha fatto i complimenti a Sara Fantini per l'oro, ha consolato Tortu deluso per l'argento nei 200 ribadendogli che sta facendo un grande percorso e ha chiesto a Palmisano se l'oro nella marcia sia stato complicato.
Mattarella all'Olimpico, una notte magica anche per lui
Informatissimo, Mattarella è apparso anche molto partecipe durante la magica notte azzurra. Si è alzato per Battocletti, ha sofferto per un errore di Tamberi, ha battuto le mani e si è divertito quando Gimbo ha rotto il protocollo per abbracciarlo. Si è divertito, in sintesi, e l'Olimpico ha ricambiato con un'ondata d'amore. Inarrivabile.