Peter Sagan si impone in volata nella terza tappa del Giro di Romandia. Lo slovacco, tre volte campione del mondo, ha preceduto l'azzurro Sonny Colbrelli (Bahrain Victorious) e il neozelandese Patrick Bevin (Israel Start-Up Nation).
Il racconto della tappa
Prima frazione in linea del Giro di Romandia 2021, da Aigle a Martigny e di 168km su buona parte di quello che doveva essere il Mondiale dell'anno scorso, prima del trasferimento ad Imola. Dopo appena 4 è partita la fuga del giorno, animata da Manuele Boaro (Astana-Premier Tech), Robert Power (Qhubeka Assos), Filippo Conca (Lotto Soudal), Thymen Arensman (DSM), Joel Suter (Swiss Cycling) e Alexis Gougeard (AG2R Citroën), con Thomas Champion (Cofidis, Solutions Crédits). Il gruppo è stato tirato per gran parte dalla tappa dalla Ineos di Rohan Dennis, in testa alla generale dopo la vittoria del prologo di ieri, per controllare la corsa più che per riprendere la fuga. Nelle ultime battute di corsa, una volta ripresi i fuggitivi e senza alcuna salita in vista, il nostro Mattia Cattaneo e Remi Cavagna (Deceunick Quick-Step), Damien Howson (Bike-Exchange) e Sébastien Reichenbach (Groupama) hanno provato ad avvantaggiarsi sul gruppo. Nulla da fare ed all'ingresso dell'ultimo chilometro è Tratnik (Bahrein Victorius) a tirare la volata del plotone. Il finale è netto: Sonny Colbrelli parte lungo e si fa gran parte della volata in testa, fin quando Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) non arriva e lo supera sul traguardo. Al terzo posto si piazza Patrick Bevin, davanti agli azzurri Andrea Pasqualon (Intermarché-Wanty) ed Alessandro Covi (UAE-Emirates).
Domani si inizia a salire
Domani i corridori inizieranno a salire: 165 km da La Neuveville a Saint-Imier: percorso ondulato e salita di Vue des Alpes (7,8 km al 6,8%), a 17 km dal traguardo, che cambierà certamente la classifica generale. Rohan Dennis partirà ancora in testa, con 9 secondi di vantaggio sui compagni di squadra Geraint Thomas e Richie Porte.