PARIGI (Francia) – Al Palais des Congres di Parigi tolti i veli al Tour de France 2020, in programma dal 27 giugno al 19 luglio del prossimo anno. Si parte da Nizza per poi concludere dopo tre settimane con la consueta passerella finale sugli Champs-Élysées della capitale francese. Sono 21 le tappe totali dell’edizione numero 107 della Grande Boucle, che si corre con una settimana di anticipo per permettere ai concorrenti di prepararsi alla gara in linea delle Olimpiadi di Tokyo, fissata per il 25 luglio. Due i giorni di riposo: il 6 e il 13 luglio. Sono 29 le salite classificate e sei gli arrivi in montagna, c'è lo sterrato ma, rispetto al passato, diminuiscono i chilometri a cronometro (36), tutti nella penultima tappa, in salita.
Tour de France, omaggio a Gimondi
Non c'è la cronometro a squadre e, quando si sale in quota, il terreno non sembra favorire la progressione dei vari Chris Froome e Egon Bernal, quest'ultimo maglia gialla 2019. Mancano le mitiche rampe dell'Alpe d'Huez e del Monte Ventoux: gli organizzatori hanno invece inserito le meno note, ma ugualmente storiche, salite sul Puy Mary, nel profondo del Massiccio Centrale, e sul Col de la Loze, nel cuore delle Alpi. Previsto a Pau, il 5 luglio, l'omaggio a Felice Gimondi, recentemente scomparso. La tappa più lunga (218 chilometri) sarà la dodicesima, la Chauvigny-Sarran.