Mano pesante della Federazione internazionale di ginnastica, che ha squalificato per un anno il 20enne russo Ivan Kuliak che lo scorso marzo a Doha, in occasione della Coppa del Mondo, era salito sul podio sfoggiando sul petto la "Z", diventata ormai simbolo dell'invasione russa in Ucraina. Kuliak dovrà anche restituire il premio di 500 franchi svizzeri e il bronzo conquistato nelle parallele (gara vinta fra l'altro dall'ucraino Kovtun, che era al suo fianco sul podio) ma ha 21 giorni per fare ricorso. Fra l'altro, qualora la sospensione di tutti gli atleti russi fosse ancora in vigore il 17 maggio 2023, la squalifica di Kuliak sarebbe prolungata di altri sei mesi dalla fine dell'embargo.