© EPAIl golfista americano Jordan Spieth trionfa al Valero Texas Open interrompendo un digiuno che durava da quasi 4 anni: 1351 giorni. Alla vigilia del The Masters (8-11 aprile in Georgia, Usa), a San Antonio (Usa), il 27enne di Dallas conquista il successo in casa, con 270 (67 70 67 66, -18) colpi. Per l'americano è il 12° titolo (cifra comprensiva di 3 major) sul PGA Tour. Solo quattro giocatori - Phil Mickelson, Tiger Woods, Rory McIlroy e Justin Thomas - prima di compiere i 28 anni erano riusciti a raggiungere questi risultati sul massimo circuito americano. Al TPC San Antonio (Oaks Course, par 72) il bacio con la moglie e un urlo liberatorio hanno segnato il ritorno nella cerchia dei vincitori di Spieth che ha iniziato il 2021 alla grande.
Spieth torna sul gradino più alto del podio
Il golfista texano, prima di questo successo, aveva ottenuto quattro Top 10 in sei gare. E alla 207ª partenza, dopo 82 tornei senza esultare, Spieth è tornato sul gradino più alto del podio, completato dal connazionale Charley Hoffman, secondo con 272 (-16) e l'inglese Matt Wallace, terzo (274, -14). Una vittoria che gli vale un assegno di 1.386.000 dollari su un fronte di un montepremi complessivo di 7.700.000, e di indossare gli stivali da cowboy simbolo della competizione.