Golf, dure accuse del Ceo superlega araba Greg Norman al Pga Tour

L'ex numero 1 al mondo del green maschile e ora Ceo della Liv Golf Investments, fondo sovrano dell'Arabia Saudita: "Il Pga Tour minaccia i giocatori"
Golf, dure accuse del Ceo superlega araba Greg Norman al Pga Tour© Getty Images
2 min

ROMA - Non accennano a placarsi gli scontri tra Pga Tour e Superlega Araba. Il Ceo di quest'ultima Greg Norman, ex numero 1 al mondo del green maschile e ora ad della Liv Golf Investments sponsorizzata dal Pif - fondo sovrano dell'Arabia Saudita - attacca duramente gli avversari: "A nostro avviso e agli occhi della legge, le minacce del PGA Tour rivolte ai giocatori sono inammissibili ai sensi della concorrenza e delle norme". Con una lettera inviata ai giocatori e ai loro agenti, Norman ha attaccato duramente le politiche intraprese dal massimo circuito americano per trattenere i propri membri ed evitare che vadano a sposare il progetto della Saudi Golf League.

Poi sferra un attacco ancor più deciso

Continua così Norman: "Bandire in maniera permanente dal PGA Tour chi decide di andare a giocare su un altro circuito non è lecito. E rappresenta un atto di bullismo. Il PGA Tour si sta rifiutando di intrattenere un dialogo costruttivo per il miglioramento del gioco e di questo sport". E intanto Jay Monhan, commissioner del PGA Tour, ribadisce. "I giocatori devono prendere una decisione e chi sceglierà la lega saudita perderà la sua iscrizione sul massimo circuito americano". Mentre su una eventuale sospensione di Phil Mickelson - che ha fortemente criticato il PGA Tour, rivolgendo anche dure accuse all'Arabia Saudita, salvo poi scusarsi - Monhan preferisce non commentare e mantenere il riserbo sulla vicenda. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA