Monviso Sporting Club, sguardo al futuro

Formazione e investimento, queste le parole chiave del circolo piemontese
Monviso Sporting Club, sguardo al futuro
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TORINO - Una storia nata nel 1968 e che dal 2016 ha un capitolo in più da scrivere, con la costruzione dei primi campi da Padel. Stiamo parlando del Monviso Sporting Club, che in quattro anni è diventato un punto di riferimento di appassionati e agonisti di tutto il Piemonte, in particolare di Torino e Provincia.

È il proprietario Stefano Ponzano a raccontarci lo sviluppo di questo sport al Monviso: "La scommessa del Padel è nata al buio. I nostri maestri erano stati in Spagna e ci avevano detto di aprire dei campi. Noi all’epoca non conoscevamo nulla. Fin dall’inizio non volevo essere solo un affitta campi, volevo creare un progetto tecnico e agonistico. Costruimmo tre campi e ora siamo arrivati a cinque, tutti coperti di inverno".

Un progetto basato su due concetti, formazione e investimento: "Abbiamo investito subito su un maestro spagnolo che ora è residente qui, si chiama Nicolas Barroso Pena. A Torino all’epoca c’erano solo 4/5 campi in tutto e dal 2016 abbiamo iniziato un percorso che vede ora una squadra in SerieA, una in B, una in C e quest’anno ben 6 squadre in Serie D, per un totale di 95 atleti agonisti".

Un progetto impreziosito dalla Padel Academy: "Con la Padel Academy vogliamo far allenare insieme i migliori giocatori di Torino e provincia per alzare l’intensità degli allenamenti, il gap con Roma è ancora alto. Nella nostra filosofia, la squadra più forte deve essere da traino a tutto il movimento e in quest’ottica rientra anche l’ingaggio di giocatori spagnoli che hanno giocato con noi quest’anno in Serie A". Un progetto ad ampio respiro, che vuole spingere anche i ragazzi a provare questo fantastico sport: "Abbiamo lanciato a settembre scorso degli Open Day gratuiti per la fascia d'età dai 6 ai 12 anni – aggiunge Stefano Ponzano – ai quali hanno risposto una quindicina di ragazzi. L'idea è di prenderli fin da piccoli e farli crescere. Oggi è arrivato il momento di investire pesantemente sui giovani. Abbiamo anche provato a lavorare con le scuole, che rappresenta un enorme potenziale serbatoio di giocatori. Tra le nostre fila abbiamo già un ragazzo, Alessandro Ferrero, che ha partecipato agli ultimi Mondiali Under".

In Piemonte la voglia di Padel è letteralmente esplosa, come ci spiega il proprietario del Club: "Qui a Torino è scoppiata la mania, nei prossimi 5 anni la crescita sarà esponenziale. Chiunque ha uno spazio lo dedica al Padel. A Torino questo boom ha sorpreso un po' tutti". Frequentato anche da vip e attori (sono venuti a giocare l’ex Capitano del Toro Roberto Cravero, Moreno Longo e Simone Loria), il Monviso Sporting Club ha due obiettivi per il futuro: "Arrivare alla Final Four del Foro Italico e creare un sistema Padel che funzioni facendo avvicinare ragazzi e famiglie a questo sport".


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