Padel, Costacurta: "Per colpa di una sconfitta Pirlo non mi parla più"

L'ex difensore del Milan: "Alla fine della partita ho l’adrenalina a mille. Credo sia stato tutto ciò ad avermi fatto innamorare di questo sport. Il più forte a Milano è Demetrio Albertini, anche Nick Amoruso gioca molto bene mentre a Roma gioco spesso con Di Canio e Marchegiani"
Padel, Costacurta: "Per colpa di una sconfitta Pirlo non mi parla più"
3 min

ROMA - "Ho cominciato a giocare il giorno dell’inaugurazione da parte di Albertini e Casiraghi dello Sport City Life a Milano, due anni fa. Andando a salutarli mi hanno parlato di questo sport, per curiosità ho provato e da li ho perso la testa". Alessandro Costacurta, ex colonna del Milan ed ora opinionista Sky, si aggiunge alla lunga lista di ex calciatori che si sono convertiti al Padel. Uno sport praticato assiduamente: "Gioco un paio di volte a settimana, durante l’estate anche tutti i giorni". Quale è la molla che fa scattare la voglia di iniziare a giocare? Billy Costacurta la spiega così: "Mi piace che ci siano così tante variabili: a parte la battuta, per il resto può accadere di tutto, si riesce a tenere in forma anche il cervello. Alla fine della partita ho l’adrenalina a mille. Credo sia stato tutto ciò ad avermi fatto innamorare di questo sport".

Da ex calciatore, il campo di padel è diventata un’occasione per ritrovare vecchi compagni di squadra ed amici: "Il più forte a Milano è Demetrio Albertini, anche Nick Amoruso gioca molto bene mentre a Roma gioco spesso con Di Canio e Marchegiani, colleghi a Sky. So che Panucci si è costruito il campo a casa sua, ma non mi ha ancora invitato – aggiunge ridendo - sa che potrei metterlo in difficoltà. Ho giocato l’ultima volta con Pirlo, che da quel giorno non mi parla più perché l’ho fatto perdere, contro Demetrio e Bobo Vieri. Dico comunque con sincerità che io sono il più scarso, gli altri sono più avanti di me, forse perché io non ho mai preso lezioni". Non solo incontri maschili perché Billy vuole iniziare a provare anche gli incontri di misto: “La scorsa settimana ho giocato contro gli Ambrosini. Vorrei sfidare la moglie di Albertini e Casiraghi che mi dicono sono molto brave". Infine, un pensiero sull’attuale momento del Milan: "Sinceramente sono sorpreso, non pensavo potessero ripartire in questa maniera dopo il lockdown. È una squadra che diverte e si diverte insieme. Non sono pronti per lo scudetto ma credo che si qualificheranno per la prossima Champions".

Alessandro Lupi, giornalista e giocatore appassionato: "Vivo il Padel a 360 gradi”


© RIPRODUZIONE RISERVATA