Luciano Capra, argentino, nasce a Quilmes il 16 settembre 1993. Numero 15 del ranking WPT è tornato a giocare in coppia con l’esperto e connazionale Maxi Sanchez, con cui si era separato alla fine del 2022. Lucho vanta al suo attivo 395 partite con una percentuale di vittorie (216) pari al 54%.
Quali aspettative hai per questa stagione?
«Ci sono stati molti cambiamenti e l’essere tornato in coppia con Maxi spero che mi dia la possibilità di ritrovare la regolarità ed il livello delle passate stagioni»
Cosa ne pensi di tutti questi circuiti?
«È una buona opportunità dal punto di vista sportivo, perché ogni settimana hai una nuova occasione per raggiungere i tuoi obiettivi, anche se a livello personale è molto difficile. Nel mio caso, sono già un papà e sto aspettando l'arrivo del secondo figlio; è dura stare lontano dalla famiglia per così tanto tempo»
Su quali giovani punteresti?
«Penso che ci siano molti giovani promettenti, ad esempio ho visto Santigosa e Gala che stanno disputando una buona stagione e sono in grande ascesa»
Preferisci giocare all'aperto o al chiuso?
«Preferisco l’indoor, come la stragrande maggioranza di noi giocatori, senza sole e vento è tutta un’altra cosa»
Chi sono i tre migliori giocatori della storia?
«Fernando Belasteguin, Juan Martin Diaz e Roby Gattiker, mentre nelle donne Alejandra Salazar, Icíar Montes e Carolina Navarro»
Parlaci del tuo allenatore.
«Attualmente mi alleno con Javier Pozanco e Gustavo Pratto e devo dire che sono contento di entrambi. Gus mi ha allenato per molti anni e la maggior parte delle cose che ho imparato le devo a lui, mentre con Javi ho passato meno tempo, però posso dirti che mi dà molta tranquillità e mi aiuta a concentrarmi molto»
Durante gli allenamenti avete delle sessioni di studio con aspetti tecnici e tattici in cui analizzi i tuoi avversari?
«Dipende dal momento e dagli avversari, ma comunque è fondamentale rivedere anche le proprie partite, per capire dove abbiamo sbagliato e cosa correggere»
Se potessi "rubare" un colpo a un giocatore?
«Decisamente lo smash di Agustín Tapia, credo che mi aiuterebbe a risolvere molti problemi!»
Tre consigli che daresti a un giocatore amatoriale per migliorare il proprio livello?
«Il primo è quello di frequentare un corso, il secondo è prestare molta attenzione alle correzioni del maestro e l’ultimo
è divertirsi e cercare di staccare dai pensieri della quotidianità»
Che racchetta usi e quali sono i tuoi sponsor tecnici?
«Gioco con la Siux Genesis II Lucho Capra Pro, l’abbigliamento è sempre Siux, mentre per le scarpe utilizzo Mizuno».
Sogno nel cassetto?
«Credo di averli realizzati quasi tutti, mi piacerebbe però vincere un grande torneo davanti ai miei genitori»