Battista: "Padel sport per tutti"

Il noto comico romano racconta la sua grande passione per questa disciplina, tanto da averlo inserito nel suo show. Sta girando l'Italia con lo spettacolo "Che Paese è il mio Paese"
Battista: "Padel sport per tutti"
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Sta per concludere il suo tour che lo sta vedendo protagonista con lo spettacolo "Che Paese è il mio Paese". Maurizio Battista, comico, conduttore televisivo ed attore, ci risponde tra una pausa e l'altra del suo show, parlando del suo approccio al padel, tra gioie e dolori: "Ho iniziato a giocare 7-8 mesi fa, è un gioco che si impara abbastanza velocemente, mi diverte molto perché poco impegnativo e tutti possono giocare. Mi aveva invitato un amico a provare, eravamo quattro persone di cui nessuna brava a giocare. Credo sia questa la motivazione di questo boom: è facile da imparare. Sono arrivato a giocare anche 2-3 volte al giorno".

Preparazione essenziale

Ma non è tutto rose e fiori, perché se non preparato adeguatamente, il padel può portare dei problemi fisici: "Serve preparazione - rimarca Maurizio Battista - se non ti prepari anche fisicamente poi finisce come nel mio caso, che il 14 settembre dovrò operarmi alla spalla per un distacco di 4 cm del tendine. Bisogna capire i propri limiti, perché è vero che è uno sport per tutti ma il fisico poi ti conta gli anni. Serve preparazione e riscaldamento. È uno sport completamente diverso dal tennis: ho fatto tanta fisioterapia e anche loro mi hanno detto che il padel gli sta portando tanto lavoro. Quello che consiglio a tutti è di prepararvi bene, per non incorrere in problemi fisici".

Il padel nel suo show

Dalla parentesi legata all'infortunio, torniamo a parlare di padel in maniera leggera, perché Maurizio Battista è divertimento e risate, in ogni situazione: "La mia personale situazione, con tutte le disavventure a margine, le ho inserite nel mio spettacolo. Entro in scena con la racchetta e le palline, portando ciò che accade spesso sul campo. Non serve tirare forte, se tiri forte ti rimproverano, mi dicono che devo tirare piano. Il gioco in sé è divertente, anche perché le regole sono poche - aggiunge ridendo - ho più regole a casa con mia moglie che dentro a un campo di padel!". Gioie e dolori legati al padel dicevamo, con la possibilità di costruire un campo nella sua casa al Circeo. Maurizio ci pensa un attimo e risponde con la sua consueta ironia: "Ho uno spazio per fare un campo da padel, dopo la rottura del tendine forse cambio idea, faccio l'orto che è più remunerativo! Scherzi a parte, per la base di cemento bisogna chiedere l’autorizzazione al Comune e i tempi sono lunghi, burocraticamente è complicata. Quando guarirò, deciderò tra il gomito del tennista per il campo da padel o il pollice verde per l'orto!".


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