Giorgia Marchetti: "Quest'anno voglio stupire"

La romana classe 1995, n. 80 del ranking mondiale, fa un bilancio del suoi 2021 e fissa i nuovi obiettivi: è pronta al grande salto
Giorgia Marchetti: "Quest'anno voglio stupire"
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Giorgia Marchetti è senza dubbio una delle giocatrici su cui punta di più il padel italiano, nel 2019 n° 1 di doppio femminile in Italia e da quest’anno professionista nel padel già ad alti livelli. L’abbiamo intervistata, ecco i suoi obiettivi per il 2022.

Per te è stato un anno importante, il World Padel Tour, la Nazionale, la vittoria al Master Slam… ci tracci un bilancio del tuo 2021? Soddisfatta o si poteva fare di più?

"È stato un anno più che soddisfacente, incredibile e sorprendente se posso dire, visto che ho iniziato da febbraio 2021 a giocare seriamente e ad allenarmi con Saverio Palmieri al Canottieri Aniene anche con un pizzico di divertimento e di rilassatezza. Non mi aspettavo che potesse già diventare così tanto importante per me il padel, sono veramente contenta!".

Dove passerai le meritate vacanze?

"Le vacanze le passerò a Roma con la famiglia e il mio ragazzo in tranquillità".

Confermata la coppia per la stagione 2022 con Chiara?

"Ovviamente confermata la coppia con Chiara Pappacena per il 2022!".

Quando pensi di iniziare la pre-temporada 2022, e dove?

"La preparazione la inizieremo la seconda settimana di gennaio a Roma, ora abbiamo staccato un po’, ci godiamo un meritato riposo dopo tantissimi tornei".

E quali saranno i tuoi obiettivi per il 2022?

"Il mio personale è diventare Top 50 nel ranking WPT, mentre come coppia mi piacerebbe fare qualcosa che nessuno ancora ha mai fatto a livello italiano, vale a dire raggiungere i quarti di finale al World Padel Tour".

Con quale racchetta giochi e quali sono le caratteristiche qualitative della tua pala?

"Gioco con la Bullpadel Vertex 03 Woman, è una racchetta a diamante che va bene per giocatori potenti che da sinistra devono comunque spingere e avere facilità a far uscire la palla".

Qual è la giocatrice di padel che più ti piace sia dal punto di vista tecnico che tattico?

"Gemma Triay in assoluto! Oltre a sceglierla perché gioca dal mio stesso lato sinistro, è una player molto aggressiva che tende a prendere sempre la rete, a giocare molto di prima; mi piacerebbe un giorno essere arrivare a questi livelli, non dico come i suoi, ma comunque molto alti. Spesso con il mio allenatore Palmieri vediamo i suoi video, e studiamo insieme le sue posizioni, mi piace prenderla quale giocatrice modello in assoluto per migliorare il mio padel".

Giocherai la Serie B sempre per l’Aniene? Cosa apprezzi di più di questo club?

"Sì, anche quest’anno giocherò la Serie B, sempre con l’Aniene. In questo circolo sono da circa 6 anni, tesserata prima con il tennis e poi da quest’anno anche con il padel. Posso solo ringraziare questo circolo che mi fa sentire a casa, effettivamente è una seconda casa: il presidente Fabbricini, il direttore sportivo del padel Di Bella, tutti i maestri che sono al circolo. Mi sento proprio parte di una famiglia e mi sostengono tanto in quello che faccio".
(in collaborazione con Mr Padel Paddle)


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