Lunedì 11 ottobre torna la maratona di Boston con 20.000 sulla linea di partenza. La gara sarà caratterizzata da un elite di 140 atleti, in cima alla lista alcuni dei vincitori come Lelisa Desisa, Des Linden e Edna Kiplagat oltre ai migliori corridori statunitensi, Jordan Hasay, Molly Huddle e Abdi Abdirahman.
La gara femminile prevede solo due donne che hanno corso sub 2h20', l'etiope Mare Dibaba (2h19'52") e la vincitrice del 2017 Edna Kiplagat (2h19'50") che torna in gara sulla distanza regina per la prima volta dal 2019, quando è arrivata seconda proprio alla maratona di Boston.
Un'altra atleta da tenere d'occhio è la keniana Angela Tanui, che ha vinto la Tuscany Camp Marathon a Siena ad aprile 2021, abbassando il suo record personale di nove minuti a 2h20'08". Anche l'etiope Atsede Bayisa, che fa parte del NN Running Team, torna in gara dopo quattro anni di pausa dalle competizioni. Al debutto in maratona l'ex detentrice del record mondiale di 10 miglia Caroline Chepkoech che vanta sulla mezza maratona un pb di 1h05'07". Chepkoech ha recentemente cambiato la cittadinanza dal Kenya al Kazakistan e rappresenterà il suo nuovo paese a questo evento.
Attesissima la prestazione di Hasay, terza in due importanti maratone e terribilmente vicina al record americano di Deena Kastor. Ci sarà anche Des Linden, l'ultima americana a vincere la maratona di Boston, nel 2018, che correrà questa maratona per la settima volta e con un pb di 2h22'38".
La gara maschile vede otto uomini che hanno corso sub 2h06'. Al via il due volte campione Lelisa Desisa, uno dei migliori maratoneti al mondo degli ultimi anni, vincitore delle edizioni del 2013 e del 2015, secondo nel 2016 e nel 2019. Desisa sarà sfidata dai suoi connazionali Asefa Mengstu (2h04'06") e Lemi Berhan (2h04'33").
I keniani Benson Kipruto (2h05'13") e Wilson Chebet (2h05'27") sono due esperti maratoneti e possono dare filo da torcere agli avversari sulle colline di Newton. In gara l'olimpionico canadese Dylan Wykes con un record personale di 2h10'47". Al debutto Rory Linkletter che cercherà di stare al passo del compagno di allenamento statunitense Scott Fauble, per giungere al traguardo sotto le 2h10'. Sulla linea di partenza anche il 44enne Abdirahman, miglior atleta sattunitense e a soli 64 giorni dalla maratona olimpica di Tokyo.