Vivicittà: si è svolta in trenta città italiane la corsa dell’Uisp

Più di 20.000 podisti hanno corso tra Suceava, al confine tra Romania e Ucraina, e il resto d’Europa. Sui 10 km vincono Léonce Bukuru, atleta del Burundi, e Gloria Venturelli
Vivicittà: si è svolta in trenta città italiane la corsa dell’Uisp
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Lo sport si è vestito dei colori della pace e ha riempito trenta città italiane, quattro in Europa e il piccolo centro di Suceava, al confine tra Romania e Ucraina: domenica 3 aprile i colori arcobaleno di 20.000 podisti hanno dato vita a Vivicittà, la corsa organizzata dall’Uisp, giunta alla 37° edizione. I vincitori di questa edizione sono Léonce Bukuru (29'37"), atleta del Burundi appena 20enne, con un curriculum di tutto rispetto, che ha corso a Pescara, e Gloria Venturelli (34'28"), che si è aggiudicata la prova femminile vincendo a Reggio Emilia. Particolare successo di partecipanti hanno registrato le camminate ludico motorie, con persone di tutte le età ed intere scolaresche.

Vivicittà al confine con l'Ucraina

Vivicittà messaggera di pace ha dato vita ad una catena umana che dall’Italia è arrivata sino al confine con l’Ucraina – ha detto Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp – una giornata che ha dimostrato la forza dello sport sociale e per tutti al servizio di valori fondanti: convivenza sociale, solidarietà, accoglienza”. Vivicittà si è corsa anche a Suceava, cittadina rumena al confine con l’Ucraina, che in queste settimane ha accolto tanti bambini e famiglie in fuga dalla guerra: una delegazione Uisp ha portato aiuti e medicinali. Si è corso al chiuso, per problemi di freddo e maltempo, nell’impianto “Sport si tineret-Sport e giovani”, come avvenne nel 1995 a Sarajevo, città martire nella guerra dell’ex Jugoslavia, quando si corse nel palazzetto dello sport Skenderija, al riparo dalle bombe. È stato un Vivicittà davvero speciale anche quello che si è svolto a Roma, dove la storica corsa dell'Uisp è tornata a distanza di tanti anni. Un gruppo di runners è partito dalla periferia della capitale e ha raggiunto il Campidoglio con una staffetta che ha toccato luoghi simbolici della città. Vivicittà è organizzata dall’Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti, con il contributo del Dipartimento per lo sport-Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il patrocinio del Ministero della Giustizia e del Ministero della Transizione ecologica. Marsh, broker assicurativo, si conferma partner istituzionale. Media partner storici della manifestazione podistica sono: Corriere dello Sport e Rai Radio 1. Ricordiamo la collaborazione della Fidal-Federazione italiana atletica leggera, da sempre al fianco di Vivicittà, e i partner green della corsa: Lifegate e Agenda 21. Il partner internazionale è Fsgt-Fédération sportive et gymnique du travail, associazione di sport per tutti francese.


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