A Lee Grantham e Eleonora Corradini la 100km Passatore 2022.

Al britannico Lee Grantham e Eleonora Corradini la 100km Passatore 2022 che si è corsa sabato. Terzo Giorgio Calcaterra
A Lee Grantham e Eleonora Corradini la 100km Passatore 2022.
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Il britannico Lee Grantham, classe 1983, è il nuovo vincitore della 100 km del Passatore, tornata dopo tre anni alla sua forma classica con partenza da Firenze e arrivo a Faenza. Grantham ha tagliato il traguardo in 7 ore, 3 minuti e 29 secondi, portando a compimento una gara corsa per buona parte in solitaria quando, tra Borgo San Lorenzo e il Passo della Colla di Casaglia ha preso il comando della corsa. Staccato di oltre un quarto d’ora dal battistrada l’ottimo Massimo Giacopuzzi (US Dolomitica), apparso competitivo sin dalle fasi iniziali. A chiudere il podio “re” Giorgio Calcaterra (Calcaterra Sport Asd), terzo con venti minuti di ritardo da Giacopuzzi. Quarto finale il vincitore del ‘Passatore’ 2019 Marco Menegardi (GS Orobie), seguito da Silvano Beatrici (Asd GS Fraveggio), Giorgio Rovei (Dkrunner Milano), Christian Reali (Pol. Dil. Santa Lucia Le Linci), Oliveria Jailson Manuel Duarte (Capo Verde), Andrea Fraquelli (visto anche in testa nelle fasi iniziali della corsa) e, a chiudere la top 10, Tiziano Marchesi (Runners Bergamo). A vincere la categoria femminile Eleonora Rachele Corradini (Grottini Team Recanati Asd) con il tempo di 8 ore, 29 minuti e 7 secondi, 12^ assoluta, seguita a 4 minuti di distacco da Cecilia Flori (Asd Atl Villa Guglielmi) e, staccata di quasi 44 minuti, Elena Fabiani (Grottini Team Recanati Asd) a chiudere il podio.

La Firenze-Faenza, corsa certificata IUTA è partita con un clima soleggiato da Piazza del Duomo, a Firenze, alle 15 in punto. Degli oltre 3300 iscritti, diventati poi 3282 causa alcune defezioni last minute, sono partiti in 2856 (erano stati 3133 nel 2019), in testa ai quali si sono lanciati Andrea Fraquelli e Carmine Buccilli transitati a Fiesole (km 7,5) a 34’27’’, seguiti a breve distanza da Silvano Beatrici, Massimo Giacopuzzi e Manuel Jailson Oliveira Duarte. Poco più staccati dal suddetto gruppetto Lee Grantham, il campione in carica Marco Menegardi e Alessandro Benerecetti. Dopo di loro Marija Vrajic prima tra le donne, precedendo Eleonora Rachele Corradini.

Nei pressi di Olmo ad 1 ora e 12 minuti di gara Fraquelli ha preso la testa della corsa superando Buccilli, con Massimo Giacopuzzi provvisoriamente terzo staccato a pochi minuti e seguito da Grantham e Beatrici. A Vetta Le Croci (km 16,5) Fraquelli manteneva la leadership transitando in 1 ora 12 minuti 38 secondi venendo tuttavia sorpassato da Beatrici nei pressi di Borgo San Lorenzo. Fraquelli è transitato con un minuto di ritardo dal battistrada in 2h12’13’’ precedendo Lee e un gruppetto formato da Menegardi, Lucchese (in rimonta), Giacopuzzi e Calcaterra.

Staccato di alcuni minuti Pecora e, a circa 15 minuti dalla vetta, Vrajic sempre in testa nella categoria femminile seguita dalla Corradini. Colpo di scena nei pressi di Madonna dei Tre Fiumi verso il 35esimo km quando, Lee, ha superato gli avversari issandosi in testa alla corsa, seguito da un Lucchese in progressione, Menegardi e, leggermente più staccato, Calcaterra. Sempre buono il passo di Giacopuzzi e Beatrici, provvisoriamente quarto e quinto a metà gara. Al passo della Colla di Casaglia (km 48) Lee è transitato per primo in 3h28’51’’ aggiudicandosi il GP della Montagna (premio intitolato alla memoria di Checco Calderoni). Vrajic, dopo aver dominato la categoria femminile per oltre 4 ore e 40 minuti s’è ritirata a Casaglia, spalancando la porta a Eleonora Rachele Corradini.

A Marradi Lee ha preceduto con 14 minuti di vantaggio Giacopuzzi e Lucchese, seguiti a loro volta da Calcaterra e Menegardi. Lucchese ha poi perso terreno restando comunque nella top 10. A Brisighella Lee ha infine rafforzato il suo vantaggio estendendolo a 38 minuti sul secondo mentre in terza posizione è salito “re” Giorgio. Grantham ha tagliato il traguardo in 7 ore 3 minuti e 28 secondi precedendo di 16 minuti e 11 secondi Giacopuzzi. Terzo Calcaterra staccato di 20’ dal secondo classificato, quarto Menegardi (vincitore 2019 del Passatore) e quinto Beatrici.   

Lee Grantham oltre che vincitore della Cento numero 48 si aggiudica anche il GP della Montagna, premio intitolato alla memoria di Checco Calderoni) essendo transitato per primo al Passo della Colla di Casaglia e poi giunto al traguardo. Il trofeo dedicato ad Angela Bettoli è stato vinto invece da Eleonora Rachele Corradini, passata per prima al Passo della Colla e poi transitata 12^ assoluta e prima tra le donne. Entrambi i premi sono resi possibili da UOEI.

Tra gli iscritti alla Cento numero 48 si contano oltre 500 donne, un migliaio di esordienti, circa 400 emiliano romagnoli (di cui oltre 130 faentini), 420 toscani (dei quali oltre 185 fiorentini) e 43 atleti provenienti da 26 nazioni straniere. Per quanto concerne le nazioni straniere in gara, tra le più rappresentate al 48^ ‘Passatore’ troviamo Capo Verde e Malesia.  A vincere il Trittico di Romagna (che, ricordiamo, comprende la Maratona del Lamone di Russi, la 50 km di Romagna e la Cento) Thomas Nannini (Liferunner SSDARL) con un totale di 15 ore 29 minuti e 3 secondi seguito da Stefano Farina (AS 100 km del Passatore) e, a chiudere il podio, Andrea Domeniconi (Nuova Virtus Cesena).

Il runner più anziano a tagliare il traguardo in tempo utile della 48^edizione del Passatore è stato Nicola Argo Gaetani (classe 1939) mentre, l’atleta più giovane risponde al nome di Francesco Saverio Torquati (classe 2001).           


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