ROMA - “Amo dire che questa Atleticom We Run Rome By Night è un nuovo inizio, una nuova opportunità che la pandemia da Covid19 ci ha lasciato”, parole di Camillo Franchi Scarselli, amministratore delegato di Atleticom, a capo dell’evento che si terrà questo sabato sera 18 giugno a Roma.
Una corsa su strada competitiva sulla distanza di 10Km e non competitiva sulle distanze di 10 e 6Km che consentirà agli atleti di attraversare alcuni dei luoghi più belli e affascinanti della Capitale: piazza Venezia, via del Corso, piazza di Spagna, piazza del Popolo, il Pincio, villa Borghese, via Veneto, e appunto via dei Fori Imperiali e il Colosseo.
Non una Special Edition di recupero dopo lo smacco di vedersi annullato l’evento da parte delle autorità cittadine per ragioni di sicurezza sanitaria per via della pandemia che ancora infieriva nelle nostre vite. Accadde la sera prima della gara prevista come sempre il 31 dicembre, ma gli organizzatori hanno già voltato pagina: “Sarà un qualcosa che rimarrà molto probabilmente anche negli anni prossimi, faremo due Atleticom We Run Rome, giugno e 31 dicembre” continua Franchi Scarselli.
“Due le grandi novità in un evento che già conosciamo e del tutto simile a quello organizzato sempre nel pomeriggio del 31 dicembre di ogni anno. La partenza e l’arrivo per la prima volta saranno dai Fori Imperiali, location unica al mondo con la suggestiva e indimenticabile immagine del Colosseo a fare da cornice alle spalle dei partecipanti e la gara sarà appunto ‘by night’, start fissato alle 21.30 di una serata che aprirà ufficialmente l’estate. Se la versione dell’ultimo dell’anno ha una vocazione maggiormente competitiva, questa Atleticom We Run Rome in notturna sarà ancor di più aperta a tutti, atleti di rilievo nazionale ma anche famiglie, giovani, appassionati e turisti. Una meravigliosa festa dello sport dedicata alla città di Roma”.
Un’edizione che si sta rivelando di grande successo, l’idea ‘by night’ è piaciuta, ma il risultato numerico partecipativo non è casuale: “Sono un po’ scaramantico e ammetto che in tutta quest’ultima settimana preferisco non guardare il contatore degli iscritti. La settimana scorsa eravamo vicini alle 7mila persone, un risultato dovuto anche ai tanti contatti, contratti e accordi che abbiamo fatto con le strutture ricettive turistiche. Abbiamo fortemente collaborato con grandi catene alberghiere della città di Roma, hanno sposato il progetto, sono entrate in squadra con noi. Roma è una città turistica e noi produciamo turismo esperienziale, diamo una opportunità di vivere per una sera una Roma diversa e attiva ai visitatori della città, italiani o stranieri che siano”.