36^ UYN Venicemarathon, vince l’ugandese Munyo Solomon Mutai con record percorso

Si è corsa questa mattina la 36^ UYN Venicemarathon, successo per l’ugandese Munyo Solomon Mutai che fa il record del percorso e per la keniana Lucy Karimi in 2h28’12”
36^ UYN Venicemarathon, vince l’ugandese Munyo Solomon Mutai con record percorso
Cesare Monetti
5 min

VENEZIA – Uno splendido sole in terra veneziana ha accompagnato migliaia di runner partiti da Stra questa mattina alle 9.43. A vincere la UYN Venicemarathon è stato l’ugandese Munyo Solomon Mutai in 2h 08’10”. Un crono che vale sia come primato personale (aveva 2h08’25”) ma soprattutto come record del percorso. Battuto il precedente primato di 2h08’13”, solo 3 secondi ma di sicuro un grande tempo e un bel segnale per la maratona veneziana.

 Il gruppo di testa era passato al 10km in 30’04”, mezza maratona in 1h03’56” e ai 30km in 1h31’08”.

Gara femminile che ha visto il successo di Lucy Karimi in 2h28’12”, nazionalità keniana.

I passaggi della gara femminile hanno registrato i seguenti tempi: 10k in 34’44”, 21,097km metà gara in 1h13’11” e 30km in 1h45’15”.

La gara è stata, sin dai primi chilometri, una contesa tra atleti africani, che ben pilotati dalle lepri Jacob e Maritim, sono passati a metà gara in un buon 1h03’56”. Mutai ed il keniano Emmanuel Naibei sono rimasti da soli al comando attorno al 30° km, ma l’epilogo è arrivato al 34° quando, sul Ponte dela Libertà, l'ugandese ha piazzato l'attacco decisivo staccando Naibei, e continuando con un ottimo ritmo fino al traguardo di Riva Sette Martiri con il tempo record di 2h08'10". Un grande risultato per Solomon Mutai che, oltre a migliorare il suo record personale, ha battuto soprattutto lo storico record della gara, che resisteva dal 2009. Per la gioia e l'emozione, il vincitore si è inginocchiato subito dopo il traguardo per un attimo di raccoglimento. Secondo è arrivato Naibei (2h09’41”), terzo in rimonta l'etiope Tefese Abebe in 2h09’54” in quello che è stato al maschile il podio più veloce di sempre. Nono, e primo degli italiani, Khalid Jbari (Athletic Club 96 Bolzano) in 2h25’35”.

Tra le donne la gara si è decisa dopo il 35° km, quando a fare la differenza è stata la keniana Lucy Karimi, che è rimasta sola al comando dopo aver staccato una ad una tutte le avversarie, per arrivare al tragiuardo di Riva Sette Martiri con il tempo di 2h28'12". Al secondo posto ha concluso la connazionale Rebecca Chesir in 2h29'14", mentre al terzo posto è arrivata Caroline Jebet in 2h29'46" per completare un podio tutto keniano. La prima azzurra al traguardo è stata Paola Salvatori della US Roma 83, che ha chiuso in 2h52'36".

Con la vittoria di Mutai, l'Uganda entra per la prima volta nell'albo d'oro per nazioni della Venicemarathon, mentre il successo di Karimi porta a 14 le vittorie in campo femminile per il Kenia.

I primi nomi a scrivere l'albo d'oro della UYN Half Marathon, da Mestre a Venezia, sono stati il Tommaso Forner, 24enne padovano portacolori dell'Assindustria al debutto sulla distanza conclusa in 1h09'42" e Claudia Andrighettoni, 40enne della Quercia Rovereto. Felici al traguardo per aver preso parte ad una nuova mezza maratona, con un percorso davvero spettacolare.

Nella 10 chilometri, partita dal Parco San Giuliano con arrivo sempre a Venezia, si sono imposti il 18enne veneziano e mezzofondista dell'Assindustria Padova Thomas D'Este in 34'37". In campo femminile Diletta Moressa, la mezzofondista mestrina del 'Coin' che ha chiuso in 41'11".

 

Ordine d'arrivo gara maschile

 

1) Mutai Munyo Solomon (Uga) 2'08'10"

2) Emmanuel Rutto Naibei (Ken) 2'09'41"

3) Abebe Tefese Delelegn (Eth) 2'09'54"

4) Habtu Kibrom Desta (Eth) 2'12'12"

5) Mengich Richard (Ken) 2'12'40"

6) Langat John Kiprono (Ken) 2'12'53"

7) Mohammed Abdu Endris (Eth) 2'14'45"

8) Bekele Sahlessilasie Nigu (Eth) 2'21'14"

9) Khalid Jbari (Ita - Athletic Blub 96 Bolzano) 2'25'35"

10) Salvatore Gambino (Ita - DK Runners Milano) 2'29'03"

 

Ordine d'arrivo gara femminile

1) Karimi Lucy (Ken) 2'28'12"

2) Chesir Rebecca Kangogo (Ken) 2'29'14"

3) Korir Caroline Jebet (Ken) 2'29'46"

4) Nimbona Elvanie (Bur) 2'30'25"

5) Jifar Fantu Zewude (Eth) 2'31'02"

6) Alemayehu Tejitu Siyum (Eth) 2'31'45"

7) Paola Salvatori (Ita - US Roma 83) 2'52'36"

8) D'Haen Stefanie (Bel) 2'56'58"

9) Festini Martina (Ita - Atletica Brugnera Pn Friulintagli) 3'02'25"

10) Owens Katerine (Gbr) 3'05'00"

Ordine d'arrivo 21K

Maschile

  1. Tommaso Forner (Assindustria Pd) 1h09'42"
  2. Antoine Guillick (Bel) 1h10'32"
  3. Alvaro Ramirez Sabater (Esp) 1h15'21"

Femminile

  1. Claudia Andrighettoni (Us Quercia Rovereto) 1h22'01'
  2. Elisa Comisso (Vittorio Atletica) 1h22'37"
  3. Alessia Mira (Novatletica Chieri) 1h27'53"

Ordine d'arrivo 10K

Maschile

  1. Thomas D'Este 34'37"
  2. Luigi Catalano 35'14"
  3. Diego Avon 35'18"

Femminile

  1. Diletta Moressa 41'11"
  2. Diana Gunatillake 42'41"
  3. Elena Casarotta 43'04"

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