Lotta ai tumori femminili. L'Italia ha corso per Airc. E il Papa in San Pietro...

Per Airc forte partecipazione in tutte le regioni al Giro d’Italia podistico solidale targato Massigen. 40.000 podisti coinvolti con vari reparti militari e centinaia di associazioni sportive
Lotta ai tumori femminili. L'Italia ha corso per Airc. E il Papa in San Pietro...
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Alle 11 di domenica 14 maggio 2023 si sono concluse - in contemporanea in tutta Italia - le venti staffette regionali che dal 6 maggio si sono svolte in sincrono nell’ambito della Run4Hope Massingen 2023. Si tratta del Giro d’Italia podistico solidale dedicato quest’anno alla raccolta fondi - correlata all’impegno sportivo - per sostenere la Fondazione AIRC nella ricerca scientifica contro i tumori che colpiscono le donne. Appositamente l’epilogo si è svolto nella giornata dell’Azalea della Ricerca AIRC per unire due importanti iniziative nel giorno della festa della mamma.

In ogni angolo del territorio nazionale sport, solidarietà e ricerca scientifica si sono riuniti in un evento unico nel suo genere nel quale 40.000 podisti, in forma diretta nelle staffette o in forma indiretta nei numerosi eventi gemellati, sono stati coinvolti dall’iniziativa.

Nell’arco dei 9 giorni della manifestazione il testimone ha transitato di città in città in base al cronoprogramma definito attraverso tappe giornaliere che indicativamente si aggiravano tra i 50 e i 100 km. I runners italiani riuniti nella Run4Hope hanno percorso circa km 6.000. Il testimone ha attraversato tutte le 20 regioni, raggiungendo 95 province e 1223 comuni in tutta Italia che rappresentano le tradizioni, la cultura e la bellezza impareggiabile del nostro Paese.

Grande l’entusiasmo dimostrato sin dalla partenza avvenuta sabato 6 maggio da parte dei podisti di 400 associazioni sportive, 41 reparti tra Esercito italiano, Marina Militare ed Aeronautica Militare, i dipendenti di primarie aziende quali ALSTOM e CURIUM PHARMA e centinaia di singoli runners che hanno corso in modalità virtual.

Per tutto il mese di mese di maggio proseguiranno le virtual individuali e di gruppo (allenamenti autogestiti dedicati alla Run4Hope/AIRC), così come la raccolta delle donazioni ancora attuabile tramite il sito di Run4Hope (https://www.run4hope.it/sostienici) e/o sul portarle “Rete del Dono” (https://www.retedeldono.it/it/progetti/run4hope/run4hope-italia-2023). La onlus promotrice ha sottoscritto l’impegno di sostenere tutti gli oneri organizzativi per assicurare il passaggio delle donazioni all’ente beneficiario.

L’iniziativa ha beneficiato del Patrocinio, tra i tanti enti, di CONI, Fidal, Fitri, Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare, Arma dei Carabinieri, Fiamme Azzurre, Fiamme Gialle, Fiamme Oro, ANCI, ASI, AICS, CSI, FIASP, Assocalciatori, Unioncamere, nonché di svariati enti locali tra Regioni, Province e Comuni ha nel contesto Fidal (Federazione, Comitati Territoriali, Affiliate e Tesserati) il primo bacino di riferimento. Coinvolti nelle partnership Correre, TDS, Hassel Comunicazione.

Protagonista della manifestazione è la onlus veneta “Run4Hope Italia”, al fianco di AIL nel 2022 nel 2024 e di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro nel 2021 e 2023: una staffetta nella staffetta per contraddistinguere il primo periodo di svolgimento del progetto a cavallo tra i Giochi olimpici di Tokyo 2020 e Parigi 2024.

Le località di arrivo delle Staffette regionali di domenica 14 maggio - Protagoniste degli arrivi molti capoluoghi regionali con location di primissimo piano. Particolarmente suggestivo l’arrivo a Roma in Piazza San Pietro dove una delegazione di partecipanti della Run4Hope, partita da Piazza del Popolo e guidata dai portacolori dell’Athletica Vaticana, è stata accolta da Papa Francesco che ha citato la staffetta solidale durante la recita dell’Angelus.

In Abruzzo la staffetta si è conclusa nei pressi di Avezzano nel contesto della gara podistica L’Alba dei Marsi. In provincia di Latina il testimone è arrivato alla Circeo Run. In Umbria la staffetta è passata per la Gara Grifonissima di Perugia per poi terminare a Foligno. In Veneto la staffetta si è conclusa a Vicenza (dove ha sede l’omonima onlus promotrice dell’iniziativa) con un’edizione speciale della CorriXVicenza e Women In Run. Nelle Marche la staffetta si è conclusa al Monumento dei Caduti di Ancona. Molto scenografico l’arrivo della staffetta campana da Pompei a Piazza del Plebiscito a Napoli così come in Friuli Venezia Giulia in Piazza Unità d’Italia a Trieste con la bora ad accompagnare i podisti. In Basilicata arrivi sia a Matera (piazza Vittorio Veneto, con veduta sui sassi), sia a Potenza. In Calabria protagonista Reggio Calabria e in Emilia Romagna Piacenza. In Liguria conclusione a Genova in Piazza De Ferrari e in Lombardia a Milano in Corso Vittorio Emanuele. Per il Piemonte conclusione a Torino in Piazza Vittorio Veneto. In Puglia a Bari presso la Caserma Picca dell’Esercito Italiano. In Sardegna a Sassari in piazza Castello. In Sicilia a Messina in Piazza Duomo. In Toscana arrivo in via Pellicceria in pieno centro a Firenze. Trento, in Piazza Pasi, ha celebrato la chiusura della staffetta in Trentino. Arrivo in Piazza Chanoux ad Aosta per i runners valdostani. In Molise e Alto Adige le staffette si sono svolte nel primo week-end in concomitanza con le partenze.

Gli altri luoghi simbolo della Run4Hope Massigen 2023

Tra i molti luoghi di rilevante interesse attraversati dalle staffette si citano in particolare la Valle dei Templi in Sicilia, il Foro Italico a Palermo, il santuario di San Gabriele in Abruzzo, Piazza San Carlo a Torino, gli Stargate di Brescia e Bergamo capitali della cultura 2023, Porto Antico a Genova, Castelvecchio a Verona, Piazza San Marco a Venezia, piazza Grande a Modena, Piazza del Popolo a Pesaro, gli uliveti del Gargano in Puglia, la cattedrale di Trani, la Valle di Comacchio in Emilia-Romagna e la costa frastagliata della Sardegna da Cagliari a Sassari. In Umbria da citare Santa Rita di Cascia e città di Castello. Molto significativo il passaggio a Rivolto nella base dell’Aeronautica Militare che ospita la pattuglia acrobatica nazionale.

La corsa dedicata ad AIRC per la ricerca sui tumori femminili grazie ai partners

Run4Hope onlus si è occupata di finanziare attraverso i propri partner gli oneri organizzativi per fare in modo di poter di fatto trasferire le donazioni dei runners a favore di AIRC. Elargizioni che stanno maturando in questi giorni e che sosterranno la ricerca sui tumori che colpiscono le donne.

Va particolarmente elogiato il ruolo dei sostenitori privati a partire dal main sponsor MassigenAGSM-AIMLöwengrubeGruppo CecchinAdacta, +Sicuro srl. Partners che consentono quindi la sostenibilità economica del progetto per assicurare il passaggio delle donazioni dei podisti direttamente a Fondazione AIRC. Esercito Italiano, Marina Militare e Aeronautica militare patrocinano la Run4Hope assieme a Arma dei Carabinieri, Fiamme Azzurre, Fiamme Gialle e Fiamme Oro

L'Esercito Italiano, l’Aeronautica Militare e la Marina Militare hanno concesso il loro prestigioso patrocinio alla Run4Hope Massigen 2023 evidenziando l'importanza nazionale dell'iniziativa, grazie allo scopo solidale delle staffette regionali che di mano in mano trasporteranno il testimone, messaggio di altruismo e di impegno per AIRC.

Valori pienamente condivisi dalle grandi famiglie dell'Esercito Italiano, dell’Aeronautica Militare e della Marina Militare, nonché da quelle di Arma dei Carabinieri, Fiamme Azzurre, Fiamme Gialle e Fiamme Oro che fanno del coraggio, della preparazione professionale, del senso del dovere, della responsabilità, della tenacia, dello spirito di corpo e dell’abnegazione, i principi cardine su cui si fonda e a cui ogni militare si ispira quotidianamente.

AIRC | Dal 1965 con coraggio, contro il cancro - Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro sostiene progetti scientifici innovativi grazie a una raccolta fondi trasparente e costante, diffonde l’informazione scientifica, promuove la cultura della prevenzione nelle case, nelle piazze e nelle scuole. Conta su 4 milioni e mezzo di sostenitori, 20mila volontari e 17 comitati regionali che garantiscono a oltre 6.000 ricercatori - 63% donne e 54% ‘under 40’ - le risorse necessarie per portare nel più breve tempo possibile i risultati dal laboratorio al paziente. In oltre 50 anni di impegno AIRC ha distribuito oltre 1 miliardo e novecento milioni di euro per il finanziamento della ricerca oncologica (dati attualizzati e aggiornati al 10 gennaio 2023). Informazioni e approfondimenti su airc.it


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