Super Brignone, perché solo Tomba è davanti a lei

La valdostana torna a vincere in Super G e conquista il successo numero 25 del circuito: l’incredibile dato
Super Brignone, perché solo Tomba è davanti a lei© Getty Images
Alberto Dolfin
3 min
Una sagoma sfreccia nella nebbia di Kvitfjell. Federica Brignone ha sfoderato un coraggio da tigre, come quella raffigurata sul casco e, nel superG sulle nevi norvegesi, ha ritrovato quel successo che mancava da dicembre, regalandosi il primo sorriso di un 2024 che sin qui non l’aveva soddisfatta fino in fondo. Nessuna delle rivali è riuscita ad aggredire il pendio dell’Olympiabakken come la valdostana che, metro dopo metro, ha scavato il margine che l’ha proiettata verso il successo numero 25 in carriera, il decimo nella specialità.  

Il record della Brignone: tutti i numeri

Tra gli italiani, solo Tomba ha vinto di più in Coppa (50). Staccati Goggia e il mito Gustavo Thoeni (24). Fede la felina ora è seconda nella generale, dietro all’inarrestabile Lara Gut-Behrami che, grazie alla piazza d’onore di ieri, è sempre più vicina alla conquista della seconda Coppa del Mondo dopo quella del 2016: + 326 sull’azzurra, +385 sulla Shiffrin a sei gare dal termine. A completare il podio è stata la poliedrica Ester Ledecka, che continua a dividersi tra sci alpino e snowboard parallelo. «Ho sempre detto che non voglio vincere una gara “pacco”, può succedere facendo uno sport all’aperto che ci siano condizioni particolari (la giuria ha interrotto la gara dopo 41 concorrenti; ndr). Però, non posso certo dire di essere scesa con le migliori condizioni - commenta Brignone - Poi, probabilmente, qualche atleta scesa dopo di me ha trovato condizioni peggiori: mi dispiace. Sono migliorata moltissimo in velocità rispetto allo scorso anno, ci ho lavorato tanto, anche con mio fratello, e poi devo ringraziare il mio skiman Sbardellotto, che mi mette sempre nelle condizioni migliori». Poi aggiunge: «Mi sto divertendo e mi piace quello che faccio. Non vedo per quale motivo dovrei smettere. Poi a fine stagione farò come sempre le valutazioni». Sul 66° podio, risponde così: «Ho raggiunto Stefania Belmondo, atleta che stimo moltissimo. Sono numeri importanti. Penso che ad Aare farò anche lo slalom e vorrei finire la stagione al mio massimo». Insomma, l’inverno della tigre valdostana non è ancora finito. 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA