© ANSAROMA - Buone notizie sulla campagna vaccinale in Italia. "Noi pensiamo di andare velocemente, dosi permettendo, prenotando entro maggio la classe di età che va dai 50 ai 40 ed entro giugno la classe di età che va dai 40 ai 30. Ma per tutto questo servono le dosi", ha dichiarato Alessio D'Amato a Fanpage. Sul nuovo piano di Figliuolo l'assessore alla Sanità della Regione Lazio ha fatto sapere: "Si confermano le nostre scelte, cioè la vaccinazione per classi d'età, che è stata sempre la nostra linea di azione. Noi abbiamo fatto la prima dose al 60 per cento degli over 80, al 47 per cento degli over 70 e presto termineremo le prenotazioni fino alla fascia 60-61, che verrà aperta lunedì notte. Per noi il piano del generale Figliuolo va bene, nel senso che le classi di età sono quelle che ti consentono di andare avanti velocemente. Apriremo nuovi hub vaccinali a Porta di Roma, a Cinecittà, all'outlet di Valomontone, alla Vela di Tor Vergata. Per questi hub, però, abbiamo bisogno del doppio delle dosi, se vogliamo raggiungere l'obiettivo di vaccinare 4 milioni di persone entro agosto".
Vaccinazioni nel Lazio anche a giovani 30-40 anni
Con la raccomandazione di utilizzare AstraZeneca per over 60, c'è il rischio concreto di avere dosi di vaccino inutilizzate? Così ha risposto l'assessore D'Amato: "Io non credo avanzino dosi di AstraZeneca. Perché è chiaro che adesso questa fornitura andrà commisurata alla classe over 60. Quindi la nostra campagna credo che proseguirà con Pfizer, con Moderna e in larga misura con Johnson&Johnson. Non credo che in futuro vengano prese ulteriori forniture di AstraZeneca".