© LAPRESSEIl Covid-19 e l'influenza non sono la stessa cosa. A precisarlo un articolo pubblicato sull'autorevole rivista scientifica Lancet. In realtà Eskild Petersen, della Facoltà di Scienze della Salute dell’Università di Aarhus, lo aveva già assicurato a dicembre 2020 e col tempo la sua visione si è rivelata giusta. Sebbene abbiano sintomi simili (specie nelle sue forme più lievi), le patologie sono diverse. Tra influenza e Coronavirus ci sono molti sintomi identici: febbre, tosse, mancanza di respiro, stanchezza, mal di gola, naso che cola, dolori muscolari, mal di testa, vomito e diarrea. Due sintomi sono classificati come comuni tra le due malattie, ma c’è una prevalenza nei casi di Covid (anche se si sono ridotti con la variante Omicron): il cambiamento o la perdita del gusto o dell’olfatto.
Perché il Covid-19 non è un'influenza
In entrambe le malattie i sintomi compaiono dopo qualche giorno dall’infezione. In generale, se nell’influenza ci vuole da uno a quattro giorni, nel Covid-19 possono passare da due a 14 giorni. Secondo i Centri statunitensi di controllo e diffusione delle malattie, la maggior parte delle persone con influenza è contagiosa già un giorno prima che si mostrino i sintomi. Nei casi Covid, invece, le ricerche in corso stanno notando che si può iniziare a diffondere il virus già qualche giorno prima dell’inizio del sintomi, ma l’infettività varia nel tempo. Più tempo passa, più questa si ridurrebbe. Proprio per questo motivo le agenzie sanitarie avrebbero ridotto i tempi delle misure di contenimento. Dunque la modalità di diffusione è simile, ma la contagiosità è diversa. Per gli studiosi la Sars Cov-2 è più contagioso dei virus influenzali.
Le conseguenze diverse tra Covid-19 e influenza
Covid e influenza causano polmonite, insufficienza respiratoria, sindrome da distress respiratorio acuto, sepsi, infarti, ictus, insufficienze in diversi organi, peggioramenti di alcune condizioni croniche, infiammazioni di cuore e cervello. Con l’influenza di solito si guarisce in pochi giorni o qualche settimana, con il Covid le conseguenze possono essere più lunghe. Ad esempio il rischio cardiovascolare è stato accertato per diversi mesi. In più a differenza dell’influenza, il Coronavirus aumenta il rischio di coaguli di sangue di vene e arterie.