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Jim Lovelock è morto il 26 luglio scorso. L'icona della scienza del XX secolo aveva 103 anni. Il chimico e scienziato, è stato membro della Royal Society ed ha collaborato, tra l'altro, ai programmi spaziali della NASA che hanno portato la sonda Viking su Marte, ideando i rilevatori che avrebbero dovuto verificare la presenza di vita sul Pianeta rosso. La sua versatilità (si interessava anche di temi ambientali), lo ha portato anche a perfezionare il metodo che ha permesso di individuare il buco dell'ozono, oltre che per aver proposto l'audace teoria di Gaia secondo la quale la Terra è una sorta di superorganismo.