Coronavirus, spunta un video choc di Wuhan censurato dal governo cinese

Nelle immagini si vede la situazione della città pochi giorni prima dello scoppio della pandemia. I vertici del Paese hanno insabbiato tutto, reprimendo la popolazione
Coronavirus, spunta un video choc di Wuhan censurato dal governo cinese
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WUHAN (CINA) - Immagini incredibili arrivano da Wuhan, luogo simbolo dello scoppio della pandemia da Coronavirus. Il documentario è stato registrato tra il 19 e il 22 gennaio dello scorso anno, proprio nel momento in cui nel Paese si iniziavano a scoprire i primi casi di Covid. Nel video si vede come il governo cinese abbia provato ad insabbiare tutto reprimendo la popolazione mentre la situazione ospedaliera versava già in situazioni tragiche. Sotto il titolo "3 giorni che hanno fermato il mondo" viene mostrata la censura che il governo ha imposto a chiunque cercasse di denunciare quanto stava accadendo in città.

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Nelle immagini si vede la gente in preda al panico, incerta su come comportarsi dinanzi a quell'epidemia che nel giro di poche settimane avrebbe investito il mondo intero. Nonostante tutto, Yang Jun e Chen Wei, pseudonimi usati per motivi di sicurezza, si sono recati a Wuhan solo pochi giorni prima che fosse stabilito il blocco totale in città. Lì, in quei momenti difficili, i giornalisti si sono infiltrati per mostrare quanto stava accadendo. Sul suo diario Yang Jun scrive: “Non posso riferire liberamente. Mi seguono e mi spiano costantemente. Mi sono reso conto della gravità del virus e di quanto sia sensibile e difficile riferire su questo argomento. Va oltre la mia immaginazione ”. Sulla stessa lunghezza d'onda il collega Chen Wei: “Nessuno in Cina osa parlare dell'origine del virus. L'unica cosa che si può discutere su questa pandemia è quanto bene abbia fatto il governo e quanto il popolo cinese dovrebbe essere grato al governo". Il video ha fatto subito il giro del web, provocando un'indignazione generale. 

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