© UFFICIO STAMPANella settimana decisiva per la formazione del nuovo Governo iniziano a spuntare le prime ipotesi. Una delle priorità di Mario Draghi sarà ovviamente la scuola. L’intenzione del premier incaricato è quella di far recuperare tutti i mesi persi a causa della pandemia Coronavirus: si valuta l’apertura estiva anche se bisognerà valutarne la fattibilità. Il calendario scolastico va rivisto e bisogna fare di tutto per assicurare che alla ripresa a settembre i professori siano in cattedra. Draghi ne ha discusso con i partiti più piccoli durante il secondo giro delle consultazioni. L'emergenza sanitaria ha poi portato con sé quella sociale ed economica. Il blocco dei licenziamenti scade a fine marzo e qui nessuno riporta parole nette: la necessità di proteggere le persone sarebbe però chiara all’ex presidente della BCE, che punta a creare nuovi posti di lavoro attraverso la ripresa degli investimenti e l'apertura dei cantieri.