Spostamenti tra regioni, nuovo Dpcm: cosa succede dopo il 15 febbraio

In scadenza il divieto: senza un nuovo Dcpm arriverà il via libera. Corsa contro il tempo per decidere
Spostamenti tra regioni, nuovo Dpcm: cosa succede dopo il 15 febbraio© ANSA
2 min

Il tema degli spostamenti tra regioni si sta facendo sempre più impellente. Il 15 febbraio, infatti, scadono le restrizioni istituite con il Dpcm del 14 gennaio. Ad oggi, quindi, dal 16 sarebbero autorizzati gli spostamenti tra regioni gialle, senza l'obbligo di autocertificazione. 

Nuovo Dpcm, corsa contro il tempo

Il Comitato scientifico, però, sembra ritenere necessaria una proroga dei divieti, data la situazione epidemiologica ancora a rischio. Ed ecco il problema: non è chiaro chi dovrà decidere il da farsi. Da una parte c'è Conte, che non reputerebbe corretto che ad assumere una decisione così importante per la popolazione e l'economia sia un governo uscente. Dall'altra c'è il governo Draghi, che deve ancora essere costituito e che quasi sicuramente, anche in caso di accordi tra i partiti, difficilmente andrà in aula per la fiducia in tempo. 

Chi è assolutamente a favore dell'apertura dei confini regionali sono gli albergatori, soprattutto considerata la prossima possibile riapertura degli impianti sciistici.

Il governo Draghi inoltre sarà chiamato anche a decidere sulla riapertura di palestre e piscine, che ha ricevuto già l'ok del Comitato scientifico. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA