© EPAL'Ema (Agenzia europea del farmaco) ha ridato il via libera alla somministrazione del vaccino Anti Covid AstraZeneca sottolineando come sia "un vaccino sicuro, i vantaggi sono di gran lunga superiori ai rischi e si può escludere un incremento del rischio trombosi". Nonostante il placet l'azienda anglo-svedese ha deciso di apportare delle modifiche al foglietto illustrativo. Nel bugiardino ora viene precisato che, in caso di mal di testa persistente, con vertigini o disturbi della vista continuativi per più di tre giorni dopo la vaccinazione si consiglia di rivolgersi al proprio medico e sono richiesti ulteriori controlli medici.
Astrazeneca, buone notizie dalla Germania
In merito ai casi di trombosi, inizialmente ricondotti alla somministrazione del vaccino Astrazeneca, i ricercatori dell'ospedale universitario di Greifswald, in Germania, hanno affermato di aver individuato una probabile causa degli episodi di aggregazione piastrinica (sette casi sospetti, tre dei quali con esito infausto) riscontrati su un campione di un milione e 600mila persone sottoposte alla profilassi contro il Covid-19 in territorio teutonico. Le buone notizie non finiscono qui. Secondo quanto riferito dall'emittente tedesca Deutsche Welle, la ricerca ha ipotizzato il meccanismo che ha causato i rarissimi casi di una forma di trombosi del seno venoso cerebrale. Poi è stata individuata una terapia mirata, attraverso la somministrazione di un farmaco di uso comune, per coloro i quali presentano una sintomatologia documentata. Lo stesso Massimo Clementi, direttore del laboratorio di microbiologia del San Raffaele di Milano, ha voluto rassicurare gli italiani: "I dati escludono un incremento di eventi tromboembolici tra i vaccinati rispetto al resto della popolazione, lo stop è servito a un chiarimento, l'importante è che ora riprendano le vaccinazioni".