La conferenza di Draghi: scuole e ristoranti, si riapre. Le date

Il capo del governo e il ministro della Salute Speranza illustrano i nuovi provvedimenti anti Covid per le prossime settimane
La conferenza di Draghi: scuole e ristoranti, si riapre. Le date© ANSA
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ROMA - Dal 26 aprile l'Italia inizierà a riaprire ristoranti, soprattutto all'aperto, e scuole. Sono alcuni dei nuovi provvedimenti illustrati dal capo del governo Mario Draghi in una conferenza stampa, con il ministro della Salute Roberto Speranza, convocata presso la presidenza del Consiglio dei Ministri. Il governo sulle aperture oggi ha preso "un rischio ragionato, un rischio fondato sui dati che sono in miglioramento", spiega Draghi, confermando che la cabina di regia "anticipa al 26 di questo mese l'introduzione della zona gialla, ma con un cambiamento rispetto al passato, nel senso che si dà precedenza all'attività all'aperto, anche la ristorazione a pranzo a cena e alle scuole tutte, che riaprono completamente in presenza nelle zone gialla e arancione mentre in rosso vi sono modalità che suddividono in parte in presenza e in parte a distanza". 

La conferenza stampa di Draghi e Speranza, aggiorna la diretta

Draghi: "Spostamenti consetiti tra regioni gialle"

"Questo rischio che incontra le aspettative dei cittadini si fonda su una premessa: che i comportamenti siano osservati scrupolosamente, come mascherine e distanziamenti, nelle realtà riaperte - dice ancora Draghi - la campagna di vaccinazione va bene, con tante sorprese positive e qualcuna negativa e questo è stato fondamentale per prendere le decisioni". Poi, sui provvedimenti, dice ancora: "Gli spostamenti saranno consentiti tra regioni gialle e con un pass tra regioni di colori diversi". Il ministro Roberto Speranza poi aggiunge: "Non sarebbe corretto indicare un giorno x" per tutte le riaperture, "l'arma su cui contiamo è la campagna di vaccinazione. Non vi è alcun dubbio che la stagione che si apre, grazie al vaccino, è profondamente diversa. Oggi noi abbiamo un limite ancora in termini di dosi a disposizione. Arriverà un tempo in cui ne avremo tante e dovremo convincere chi ha ancora dubbi. Quello farà la differenza".

Privilegiate le attività all'aperto

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, spiega: "Il principio che utilizzeremo in questa fase caratterizzata dalla gradualità si basa su dato: nei luoghi all'aperto riscontriamo una difficoltà significativa nella diffusione del contagio. Applicheremo questo principio nell'ambito della ristorazione e non. Auspico che il quadro epidemiologico migliori per programmare ulteriori aperture per le attività che non si svolgono all'aperto".

La situazione economica dell'Italia

Con il Def e lo scostamento si fa "una scommessa sul debito buono - dice Draghi - Franco (ministro dell'Economia e delle Finanze, n.d.r.) ha enunciato il Def e l'entità dello scostamento, 40 miliardi. Non merita attenzione solo la cifra ma il percorso di rientro dal deficit, che è poco meno del 12%, solo nel 2025 si vedrà il 3%. Questa è una scommessa sulla crescita: se la crescita sarà quello che ci attendiamo da tutti questi provvedimenti, dal piano di investimento, dal Pnrr (il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), ovvero il programma di investimenti che l'Italia deve presentare alla Commissione europea nell'ambito del Next Generation EU, n.d.r.), dalle riforme, pensiamo che non servirà una manovra correttiva negli anni a venire. Il processo si traduce in un'uscita dal debito per effetto della crescita. Il Pnrr è fatto di 191,5 miliardi circa, di cui 69 a fondo perduto, 122 prestiti, più 30 del fondo di accompagnamento al Pnrr".

Speranza: "Il 1° giugno riaprono alcune attività sportive"

Sul fatto che le riaperture possano essere definitive, Draghi dice: "Quando ho parlato di rischio ragionato è questa la risposta: se i comportamenti sono osservati, e sulla campagna vaccinale non ho dubbi che sarà sempre meglio, la possibilita che si torni indietro è molto bassa; in autunno la vaccinazione sarà molto diffusa". Poi Speranza aggiunge altri dettagli: "Il 26 aprile è la data chiave in cui ripristiniamo le zone gialle, investendo sugli spazi aperti. Poi una road map accompagnerà le riaperture: il primo giugno alcune attività sportive, il primo luglio le attività fieristiche". "Queste aperture sono una risposta al disagio di categorie e giovani e portano maggiore serenità nel Paese, pongono le basi per la ripartenza dell'economia - le parole di Draghi - Mi aspetto che avremo un rimbalzo molto forte nei prossimi mesi e poi dovremo attestarci su un sentiero di crescita. Il rimbalzo è certo, non è sicuro esattamente quanto forte sarà. Ma dobbiamo lavorare sulla sfida di assicurare che, dopo la ripresa dei prossimi mesi, continueremo a crescere e tenere alto il livello dell'occupazione, dopo tantissimi anni in cui purtroppo la situazione è stata diversa".

Alitalia e Salerno-Reggio Calabria

Tornando a parlare degli investimenti inseriti nel Recovery Fund, Draghi entra nel dettaglio di alcune situazioni specifiche: "I dossier Alitalia e Stellantis? Per la chiusura di questi dossier è stato creato debito. L'esempio di Alitalia è davanti a noi. Se è debito buono? Solo se è stata fatta una riforma della società per andare avanti con proprie ali e non per essere continuamente sussidiata come negli ultimi 20 anni", altrimenti è "debito cattivo. Nel fondo di accompagno al Pnrr c'è una posta per l'alta velocità Salerno Reggio Calabria".

L'atmosfera nel governo e i rifiuti ai vaccini

Sulla tenuta del governo Draghi non ha dubbi: "Non c'è bisogno di fare appelli, posso dire che l'atmosfera è eccellente nel Consiglio dei ministri e può essere confermato da qualunque ministro.Le consultazioni sono un'occasione straordinaria di scambio, spunti e contatti con il parlamento". Su eventuali rifiuti dei vaccini, il ministro Speranza spiega: "Chi rifiuta il vaccino va in coda ma io invito a vaccinarsi perché tutti i vaccini sono efficaci e sicuri".


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